Prorogata fino al 25 ottobre la mostra Ritorno in Brianza, a villa Greppi di Monticello

Villa Greppi monticello
Prorogata sino al 25 ottobre 2015 la mostra-evento Ritorno in Brianza. Scene dal teatro di villeggiatura dei Greppi nell’Ottocento, per la prima volta in assoluto allestita all’interno della storica Villa Greppi, a Monticello Brianza. Visto il grande successo di pubblico, gli organizzatori hanno infatti posticipato la chiusura dell’esposizione, permettendone la visita anche domenica 18 e 25 ottobre. Promossa dal Consorzio Brianteo Villa Greppi e ideata da Brig – cultura e territorio, la mostra è interamente dedicata al tema della villeggiatura ottocentesca in Brianza e racconta di un tempo, il XIX secolo, in cui questa terra era ambito luogo di svago per nobili famiglie milanesi.
E così eccola, una di queste famiglie: si tratta dei Greppi, storici proprietari della villa di Monticello, che proprio tra le mura di questa dimora amavano trascorrere i mesi di settembre, ottobre e novembre. Passeggiate tra i borghi brianzoli, giochi di carte, letture: la loro quotidianità prende forma grazie a un allestimento multimediale e interattivo, che di sala in sala permette ai visitatori di avvicinarsi al passato, di conoscerne i passatempi, la quotidianità.
mostre villa greppi
Una mostra, quella di Villa Greppi, apprezzatissima dal pubblico adulto, che spesso l’ha definita “di respiro europeo”, ma altrettanto indicata per le scuole (possibilità di organizzare visite guidate su prenotazione in settimana): «attraverso il materiale esposto e grazie all’utilizzo di supporti interattivi – spiega infatti il presidente di BRIG e responsabile del progetto VIVERE VILLA GREPPI Laura Caspani – gli studenti possono avere una più completa percezione della Storia e rivivere atmosfere e suggestioni di quando nella dimora, oggi disabitata e priva di arredi, riecheggiavano voci, suoni, passi».
Punto di partenza per la realizzazione della mostra il prezioso materiale raccolto nel Fondo Greppi, molto del quale opera di Alessandro Greppi, rampollo della storica famiglia. Taccuini ricchi di testi e disegni firmati proprio dal Greppi divengono, infatti, una documentazione utilissima per ricostruire l’Ottocento brianzolo e gli svaghi di una famiglia nobile in villeggiatura. Dal viaggio in carrozza sino a Casatevecchio ai libri più amati, dal momento del tè ai giochi di società, dal teatro alla musica, dai tempi morti alle visite pomeridiane: numerosi gli spunti che permettono al visitatore di cogliere le diverse sfaccettature di rituali sempre uguali ma apprezzatissimi dai Greppi.
Prorogata insieme alla mostra sulla villeggiatura anche l’altra imperdibile esposizione allestita sempre all’interno di Villa Greppi. Si tratta di Segni e umori: Brianza, venti dipinti e una serie di disegni del pittore Gaetano Orazio per raccontare una visione personalissima della Brianza, della natura che la caratterizza, dei suoi corsi d’acqua. Questa seconda mostra, inserita nel percorso di Ritorno in Brianza, vuole essere anch’essa un omaggio a questa terra, inesauribile fonte di ispirazione per il pittore nato ad Agri.
INFORMAZIONI – La mostra Ritorno in Brianza è visitabile ancora domenica 18 e 25 ottobre, solo con guida. Le visite si tengono alle 14,30, alle 15,30 e alle 16,30. Il prezzo è di 4 euro, gratis per under 12 / over 65. Per i gruppi e per le scuole è possibile organizzare delle visite guidate su prenotazione in settimana. Per info: Brig Coop www.brig.it, brigcoop@brig.it, Tel. 339 4812896.
PROMOTORI – L’iniziativa è promossa dal Consorzio Brianteo Villa Greppi, ideata e realizzata da BRIG – cultura e territorio, con la collaborazione di Gaetano Orazio, Zampediverse, Scuola Civica di Musica di Casatenovo, l’adesione dell’Istituto Alessandro Greppi e con la partecipazione di Associazione La Colombina di Casatenovo, ristorante La Zuccona di Triuggio, caffetteria e stuzzicheria CaffèRino di Besana Brianza e Salp di Barzanò.