Nasce l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Lecco

Infermieri assembleafotoAddio IPASVI: nasce l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Lecco.
Nei giorni scorsi si è svolta l’Assemblea dei 2244 iscritti agli albi delle Professioni Infermieristiche della Provincia di Lecco. L’assemblea è stata l’occasione per presentare agli iscritti alcuni aspetti della Legge 3/2018, che ha istituito l’Ordine delle Professioni Infermieristiche, il quale ha di fatto sostituito il Collegio IPASVI. La conversione del vecchio organo collegiale in Ordine Professionale rappresenta una vera e propria pietra miliare nel percorso professionale infermieristico, in quanto sancisce il riconoscimento della Professione Intellettuale dell’infermiere. La citata legge prevede inoltre una nuova definizione degli Ordini che vengono inquadrati come organi sussidiari dello Stato, e non più da “enti ausiliari”. L’OPI (Ordine delle Professioni Infermieristiche) potrà quindi svolgere attività amministrative in luogo e per conto dello Stato al fine di una maggior tutela degli interessi pubblici connessi all’esercizio professionale. Tutto ciò si traduce in una maggior tutela del cittadino ma anche del professionista infermiere, in quanto sono previste maggiori sanzioni per l’abusivismo professionale (da reclusione e severe ammende a confisca del materiale usato per compiere l’abuso).Durante l’Assemblea sono stati approvati il bilancio consuntivo 2017 e il bilancio preventivo inerente l’anno 2018 necessario per attuare le attività offerte e gestite dal neonato OPI di Lecco e illustrate dal Presidente nella relazione programmatica: sono state presentate le iniziative di gestione della politica e dell’immagine immagine professionale, tra cui la partecipazione a gruppi di lavoro istituiti a livello regionale in collaborazione con gli OPI Lombardi e l’Università Bocconi di Milano, corsi “First Responder“ per studenti e cittadini e il piano formativo, una serie di corsi accreditati ECM erogati gratuitamente ai professionisti iscritti all’Albo provinciale.