Ad Annone incontro sull’impianto di compostaggio

Lo scorso giovedì 3 settembre, presso la Sala Consiliare del Comune di Annone Brianza, si è tenuto un incontro in merito alle problematiche olfattive imputabili all’attività dell’impianto di compostaggio e riscontrate ad Annone Brianza, Civate e Suello dallo scorso mese di luglio.
All’incontro hanno preso parte per il Comune di Annone Brianza il Sindaco Patrizio Sidoti, per il Comune di Civate il Sindaco Baldassare Mauri, per il Comune di Suello il Vice Sindaco Giacomo Valsecchi, per la Provincia di Lecco il dirigente del Settore Ambiente Luciano Tovazzi e il funzionario del Sevizio Rifiuti e rappresentante nel Comitato tecnico scientifico per il controllo dell’impianto di compostaggio Sara Berizzi, per la società SILEA S.p.A. il direttore generale Marco Peverelli, l’ingegner Andrea Eboli e l’esperto della Scuola Agraria del Parco di Monza e rappresentate della società nel Comitato tecnico scientifico per il controllo dell’impianto di compostaggio Alberto Confalonieri.
Era presente una rappresentanza dei cittadini di Annone Brianza, Civate e Suello interessati dai problemi di disturbo olfattivo, che si sono resi disponibili all’attività di monitoraggio proposta dalla Provincia di Lecco, come concordato nella seduta del Comitato tecnico scientifico del 31 luglio.
Alberto Confalonieri, nel ribadire l’importanza di oggettivare e fornire una base scientifica alle segnalazioni pervenute, ha illustrato le modalità di compilazione della scheda prevista dalle linee guida regionali, che dovrà essere utilizzata per il monitoraggio degli episodi di disturbo olfattivo percepiti dalla popolazione. Le segnalazioni raccolte verranno integrate con i dati meteo e le attività in corso presso l’impianto per poter comprendere la reale causa del problema e prevedere gli opportuni interventi. Ha rassicurato inoltre i presenti sull’assenza di correlazione tra le problematiche olfattive associate all’attività dell’impianto ed effetti nocivi sulla salute.
I rappresentanti della Provincia hanno precisato che l’impianto opera ora in base ad autorizzazione integrata ambientale (AIA) regionale; a seguito delle segnalazioni pervenute, l’ARPA, titolare dell’attività di controllo, ha effettuato lo scorso 12 agosto un sopralluogo senza rilevare particolari criticità per quanto attiene la parte impiantistica e la gestione dell’impianto, limitandosi a suggerire di intensificare l’umidificazione del biofiltro nelle ore mattutine e serali, in cui la percezione degli odori risulta più accentuata.
Nel corso dell’incontro amministratori e tecnici hanno preso coscienza del problema ed è emerso l’impegno degli Enti coinvolti di mettere in atto tutte le iniziative necessarie per eliminare il disturbo lamentato. La società SILEA S.p.A., gestore dell’impianto, ha confermato la propria volontà di risolvere le problematiche riscontrate rendendosi disponibile a realizzare gli interventi che saranno ritenuti necessari.
(Comunicato a cura dell’Amministrazione provinciale di Lecco)