Archivio Categorie: Bosisio

Bosisio per Amatrice il 16 ottobre

Bosisio Parini per Amatrice. Domenica 16 ottobre dalle 10.30 alle 17al polo scolastico, località Precampell, palestra comunale, ci sarà una giornata a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto in Centro Italia.
Organizzano il Comune, gli Amici della natura, il Canoa club Bosisio Parini, la Croce Verde, il Motoclub, la Proloco, la protezione civile e l’Us Bosisio.
Dalle 10.30 fino a sera castagnata a Precampel.
Dalle 12.30 pranzo al polo scolastico. Dalle ore 14 tombolata.
A seguire attività sportive in palestra e truccabimbi.

Erba, torna la tradizionale sagra del Masigott

locandinaMasigottIl 14, 15, 16 ottobre prossimi, appuntamento a Erba con la tradizionale sagra del Masigott. Come sempre, il ricavato della sagra sarà devoluto in beneficenza alle associazioni locali.
La trattoria offrirà come di consueto piatti tipici locali, anche se quest’anno sarà cucinata anche la pasta all’amatriciana, il cui ricavato, per volere del comitato organizzatore “Quei del Masigott”, sarà destinato alle popolazioni duramente colpite dal terremoto.
Venerdì 14, alle 20.45, alla chiesa di Sant’Eufemia si svolgerà il concerto di musica sacra “La preghiera nell’opera”, con la partecipazione dei cantanti Maria Rosaria Cannatà e Vincenzo Petrucci.
Nel pomeriggio di sabato 15, la cooperativa “Dire, fare, giocare” organizzerà laboratori artistici per bambini per “giocare” al mestiere dell’archeologo e cimentarsi con mosaico, pittura e scultura. Nel corso della serata, direttamente da Zelig, sarà presente il comico Stefano Chiodaroli.
Domenica 16, alle 17, appuntamento con il tradizionale palo della cuccagna.
Per il programma completo della Sagra, si rimanda alla locandina ufficiale dell’evento.
Chiara Bernasconi
masigott

Monsignor Oscar Cantoni è il nuovo vescovo della Diocesi di Como

vescovo oscar cantoni Como
Monsignor Oscar Cantoni, 66 anni, originario di Lenno e già vescovo di Crema, è il nuovo vescovo della diocesi di Como, succede a monsignor Diego Coletti.
E’ stato lo stesso Coletti a darne annuncio, il 4 ottobre, leggendo il messaggio del nunzio apostolico durante l’incontro con i sacerdoti della diocesi.
“Penso che possiate immaginare la varietà e la vastità dei sentimenti che provo in questo momento: essere Vescovo non significa semplicemente rispondere a un impegno pastorale, ma è una vocazione di amore e servizio, che coinvolge in modo totalizzante, compresa la sfera affettiva e la cura fraterna delle relazioni personali. Ora il mio pensiero corre a Crema, al Vescovo Oscar, il quale, per me, è prima di tutto un amico carissimo. A lui rivolgo un augurio sincero di buon cammino in questa Chiesa di Como, di cui è figlio: non farò mancare il mio sostegno nella preghiera. Per lui chiedo la benedizione sovrabbondante dello Spirito Santo che renda fecondo il suo servizio tra voi”.
Il prossimo 13 novembre, memoria liturgica di San Diego e data indicata per la chiusura dell’Anno Santo della Misericordia nelle Chiese locali, ci sarà un momento di preghiera e di saluto nella Cattedrale di Como, alle 15.30.

Dopo 152 anni le suore lasciano Bosisio

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La comunità religiosa di Bosisio ha salutato le sue suore.
Dopo 152 anni di presenza costante e laboriosa in paese, le cinque religiose della congregazione di San Vincenzo, sono state richiamate in altre sedi.
Non è servita nulla la mobilitazione popolare che si era mossa nei mesi scorsi, con lettere, tra cui quella del sindaco Giuseppe Borgonovo a nome della comunità, alla madre superiora della casa madre di Roma, suor Beatrice Priori, chiedendo di lasciare le cinque religiose a Bosisio nella loro residenza accanto alla chiesa di Sant’Anna.
Costi di gestione alti e sempre meno religiose, hanno costretto l’ordine delle suore di carità di San Vincenzo a chiudere la struttura.
Per anni le religiose hanno sempre dato il aiuto nella catechesi e in parrocchia, oltre che in oratorio e nell’assistenza degli ammalati. Una presenza che è stata molto importante per il paese.

I Bej compiono 89 anni e si esibiscono in Belgio

bejIl gruppo folcloristico Città di Erba “I Bej”, per festeggiare l’89esimo anniversario della loro fondazione, fanno le valige e, guidati dal presidente Angelo Molinari e dal direttore artistico Enrico Pina, partono alla volta del Belgio.
Da venerdì 14 a lunedì 17 ottobre sono impegnati in una tournée di spettacoli a Bruxelles, Leuven e Winksele.
Nella loro veste di ambasciatori della tradizione popolare erbese e della Lombardia, “I Bej” a Bruxelles regaleranno tre firlinfeu – un basso, un secondo e un ottavino – a Wim Bosmans, “Conservateur de la collection des istruments populaires traditionnels”.
I tre firlinfeu sono stati costruiti appositamente dal maestro Rino Pozzi di Bottanuco nel bergamasca, e verranno esposti nell’apposita sala degli strumenti musicali arcaici del Mim – Musée des Istruments de Musique di Bruxelles.
A Winksele invece consegneranno al sindaco della cittadina belga una lettera di saluto dell’Amministrazione comunale di Erba e del sindaco Marcella Tili.
A Winksele “I Bej” saranno gli ospiti d’onore dell’annuale “Samen op Straat 2016” in programma nella giornata di domenica 16 ottobre.

A Bosisio lezioni di musica

Il Comune di Bosisio e la biblioteca propongono una serie di corsi musicali, di strumento e canto. Le lezioni cominceranno il via il 17 ottobre. Per informazioni contattare il 339/19.74.941 oppure scrivere a: anna.screpis@libero.it.

Bosisio: per il taglio legna ecco le regole

Per informazioni e per presentare l’istanza di taglio boschi tramite procedura informatizzata rivolgersi presso il
Centro Tecnico Naturalistico di Cascina Boffalora
Viale Susani, Rancate di Triuggio (Mb)
previo appuntamento telefonico 0362.978866 o via mail ctn@vallelambro.191.it oppure il lunedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00

Bosisio: ecco come chiedere la dote sport

Torna Dote Sport, il contributo finanziario pensato per le famiglie in condizioni economiche meno favorevoli che intendono far praticare uno sport ai propri figli, fra i 6 e i 17 anni.
La Dote Sport è destinata ai nuclei familiari:
– in cui almeno uno dei due genitori (o tutore) sia residente in Lombardia da almeno cinque anni alla data di presentazione della domanda di Dote Sport o comunque entro il 31 Ottobre 2016 (scadenza del bando);
– che alla presentazione della domanda siano in possesso di un indicatore ISEE non superiore a € 20.000.
Il nuovo bando Dote Sport prevede la gestione diretta da parte di Regione Lombardia. Le domande di Dote dovranno essere presentate esclusivamente on line – sul sito www.agevolazioni.regione.lombardia.it – dalle ore 12.00 del 15 settembre alle ore 16.00 del 31 Ottobre 2016.
Per poter accedere al servizio è necessario essere registrati e validati a sistema, come meglio specificato nel bando pubblicato sul sito web di Regione Lombardia. In questa fase non vi sono documenti da presentare, la domanda è un’autocertificazione, ma occorre già essere in possesso dell’attestazione ISEE in corso di validità e della preiscrizione o iscrizione al corso sportivo scelto per il minore.
La Dote Sport è un rimborso – integrale o parziale – delle spese sostenute dalle famiglie nel periodo settembre 2016-giugno 2017, per l’attività sportiva dei propri figli minori.

Le attività devono:
– prevedere il pagamento di quote di iscrizione e/o di frequenza;
– avere una durata continuativa di almeno sei mesi;
– essere svolte da associazioni o società sportive dilettantistiche iscritte al Registro Coni o affiliate a Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate, Enti di Promozione Sportiva o da soggetti gestori di impianti di totale proprietà di enti locali. Sono comprese le Associazioni Benemerite riconosciute dal CONI.
Ciascuna famiglia potrà beneficiare di una sola dote, del valore minimo di € 50 e massimo di € 200. La Dote Sport viene assegnata, nei limiti della dotazione finanziaria attribuita ad ogni ambito territoriale, tenendo conto dell’ordine di graduatoria. Avranno priorità in graduatoria i nuclei familiari con valore ISEE più basso, fino al secondo numero decimale.
Il valore ISEE preso in considerazione sarà quello rilevato dal controllo diretto con le banche dati INPS. A parità di valore ISEE, si terrà conto della data e ora di invio della domanda di Dote al protocollo regionale attraverso il sistema informativo SIAGE. Ai minori disabili è riservato il 10% delle risorse disponibili. Le domande pervenute per minori disabili che non rientreranno nella quota riservata del 10%, concorreranno comunque, unitamente a tutte le altre, all’assegnazione della Dote Sport.

Per informazioni sul bando è possibile:
• consultare il sito www.sport.regione.lombardia.it;
• chiamare il numero verde 800.318.318 (da lunedì a venerdì dalle 8.00 alle 21.00 e il sabato dalle 8.00 alle 20.00), in particolare, dal 15 Settembre al 31 Ottobre sarà attivo sullo stesso numero, da lunedì a venerdì, dalle 9.00 alle 18.00, un servizio specificatamente dedicato al bando Dote Sport.
• scrivere a dotesport@regione.lombardia.it

Per assistenza sull’applicativo informatico da utilizzare per la registrazione e l’invio della domanda – www.agevolazioni.regione.lombardia.it – è possibile:
• chiamare il numero verde 800.131.151, dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 17:00;
• scrivere ad assistenzaweb@regione.lombardia.it
Sul sito www.agevolazioni.regione.lombardia.it sono inoltre disponibili i video tutorial riguardanti le modalità di registrazione e di presentazione della domanda.

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