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Cinema all’aperto alle scuderie di Villa Greppi a Monticello

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Le scuderie di Le scuderie di Villa Greppi a Monticello Brianza, tornano a trasformarsi in un grande cinema all’aperto. È tutto pronto per l’attesa rassegna cinematografica Rapsodia d’Agosto, come sempre promossa dal Consorzio Brianteo Villa Greppi e organizzata dal Bloom di Mezzago. Una nuova edizione, quindi, per una kermesse che per un mese intero, precisamente dal 31 luglio al 28 agosto 2017, proporrà una selezione di nove pellicole, alternativamente in programma il lunedì e il giovedì sera, sempre alle 21. Una ricca offerta, che come sempre trasformerà il cortile interno della Villa di Monticello Brianza in un suggestivo cinema en plein air e che per questa edizione guarda al cinema internazionale: in calendario, infatti, pellicole di registi un po’ da tutto il mondo, dal finlandese Aki Kaurismäki al giapponese Hirokazu Kore-Eda, passando per la palestinese Maysaloun Hamoud.
Si parte, come detto, il 31 di luglio: protagonista della prima serata sarà l’apprezzato Paterson di Jim Jarmusch, film che mette in scena la quotidianità di un autista di autobus che si scopre poeta. Ambientata nel New Jersey, la pellicola tratteggia una quotidianità fatta di routine e di poesie scritte su un taccuino, di amore coniugale e strani oggetti da collezionare.
Si fa un salto nella Normandia del 1819, invece, il 3 di agosto, quando la rassegna propone Una vita di Stéphane Brizé, film tratto dal celebre romanzo di Guy de Maupassant. Protagonista Jeanne, giovane donna naif che, appena rientrata dagli studi in convento, si innamora e sposa Julien de Lamare, un nobile locale decaduto che si rivela presto un adultero incorreggibile. I problemi con il marito e, successivamente, con un figlio dissoluto, segneranno indelebilmente la vita di Jeanne.
Lunedì 7 agosto si passa a Le cose che verranno – L’avenir di Mia Hansen-Løve, pellicola che racconta di Nathalie, donna di mezza età che insegna filosofia e che pubblica alcuni scritti per una piccola casa editrice. Poi, per una serie di eventi inaspettati, tutto cambia e Nathalie deve reinventarsi.
Ci si sposta a Tel Aviv, invece, giovedì 10 agosto, quando la kermesse ha in programma Libere disobbedienti innamorate di Maysaloun Hamoud. La storia, qui, è quella di Laila, Salma e Noor, tre giovani israelo-palestinesi che faticano ad affermare la loro individualità di donne arabe in una città orientata alla modernità. Combattivo avvocato la prima, barista e dj lesbica la seconda, timida studentessa la terza: le tre trovano nell’amicizia la spinta per la rivendicazione dei propri diritti, strette tra due mondi che sembrano ugualmente tesi a escluderle.
Con Civiltà perduta di James Gray, in programma per lunedì 14 agosto, seguiremo un agente segreto britannico in partenza per l’Amazzonia, alla ricerca di una civiltà avanzata. Un’occasione per migliorare la condizione sociale della sua famiglia si trasformerà in una ragione di vita, in una vera e propria ossessione.
Ci si sposta a Tokyo, invece, giovedì 17, quando il cartellone propone Ritratto di famiglia con tempesta di Hirokazu Kore-Eda. Un film, questo, che ha per protagonista Shinoda Ryota, uomo che nonostante un debutto di carriera da romanziere molto promettente, con il tempo ha accumulato una serie di fallimenti e delusioni, fra cui un divorzio che lo tiene lontano anche dal figlio. Poi, con l’arrivo di un tifone, l’intera famiglia è costretta a trascorrere una notte insieme, forse primo passo per un riavvicinamento.
In programma per lunedì 21 agosto, poi, Manchester by the sea di Kenneth Lonergan, film che è valso l’Oscar come miglior attore a Casey Affleck. Una pellicola che è ambientata sulle coste settentrionali del Massachusetts, dove Lee Chandler deve tornare per prendersi cura del nipote, di cui è stato nominato tutore. Un ritorno alla comunità da cui era fuggito e che lo porterà a ripensare a qualcosa di tragico del suo passato.
L’ultimissima fatica del regista finlandese Aki Kaurismäki, L’altro volto della speranza, è in cartellone, invece, per giovedì 24. Qui le storie che si intrecciano sono due: quella di Khaled, rifugiato siriano che arriva di nascosto in una nave che porta carbone e chiede asilo senza successo, e quella di Wikström, venditore all’ingrosso di camicie che, dopo una giocata a poker, decide di cambiare vita e aprire un ristorante.
Chiude la lunga rassegna cinematografica, infine, l’ultimo film di Francesco Bruni, Tutto quello che vuoi, fissato per lunedì 28 agosto. Una pellicola che racconta di Alessandro, ventiduenne trasteverino ignorante e turbolento, e di Giorgio, ottantacinquenne poeta dimenticato. Due persone lontane, che a un certo punto si trovano a trascorrere del tempo insieme: col passare dei giorni dalla mente dell’anziano poeta, e dai suoi versi, affioreranno ricordi del suo passato, indizi di una vera e propria caccia al tesoro.
INFORMAZIONI E BIGLIETTI – Tutte le proiezioni si terranno a partire dalle 21 presso le Scuderie di Villa Greppi, via Monte Grappa 21, Monticello Brianza (Lc). In caso di pioggia le proiezioni saranno annullate. Biglietti: intero 6 euro, ridotto per under 12 e over 65 4 euro. Per informazioni: Consorzio Villa Greppi Tel. 039 9207160, Bloom Tel. 039/623853.
Carpineto Villa Greppi

Esordio letterario per Carlo Molteni già sindaco di Varenna

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In copertina un’immagine seppiata d Varenna, località turistica per eccellenza. Come titolo “La vecchia foto. L’uomo della grotta”.
Carlo Molteni, già sindaco di Varenna, presidente dell’Avis Bellano e titolare di un’attività immobiliare sul lago, è l’autore del libro presentato questa mattina, 23 giugno, nel patio del giardino di villa Cipressi .
Tutto comincia con una vecchia foto che ritrae un borgo di lago con case colorate che si specchiano nelle acque, numerosi bar e tanta gente sulla riva. Una foto che potrebbe essere l’immagine moderna di Varenna e di altri paesi della costiera.
La trama si snocciola attorno ad un uomo che vive in una grotta, che potrebbe essere quella di Fiumelatte avvolta da leggende misteriose. Il mistero delle acque bianche come il latte, che sgorgano solo in un periodo dell’anno. Ed inutile dare spiegazioni scientifiche, le leggende hanno sempre un fascino maggiore.
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Personaggi di fantasia ma caratterizzati da alcuni particolari, che per chi è cresciuto tra Varenna e Bellano, sono facili da individuare. Quei piccoli grandi personaggi di paese che con le loro storie hanno ispirato l’autore.
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Oggiono: sabato 10 giugno dalle 20.45 il salotto letterario

Sabato 10 giugno alle ore 20:45 la sala consiliare del Comune di Oggiono si trasformerà eccezionalmente non in un Caffè verriano, ma anche grazie alle scenografie realizzate dagli artisti del Circolo Tenchio Cesare Canali e Dario Ripamonti in un vero e proprio salotto letterario, ispirato a quello ben più celebre in pieno Settecento della famiglia delle sorelle Maria Gaetana e Maria Teresa Agnesi e a quello, in epoca ottocentesca, di Cristina Trivulzio di Belgiojoso.

Il gran concerto “Illuminarci”, con Alberto Firrincieli al clavicembalo e Pietro Bonfilio al pianoforte, su proposta e in collaborazione con l’associazione Como Classica, rientra a pieno titolo nel ciclo delle “Serate Verriane”, patrocinate dal Consiglio regionale della Lombardia e da Regione Veneto e sostenute dal contributo di Acel Service e di Fondazione Cariplo, dedicando il settimo appuntamento alla Musica.

Il programma di sala narrerà, infatti, una sorta di sfida tra i due strumenti musicali, e quindi tra il Settecento barocco galante e l’Ottocento romantico, attraverso brani di Bach, Scarlatti, Liszt, Brahms e altri compositori, scelti appositamente per questo concerto per esaltare le relative caratteristiche .

Si segnala in particolare l’apertura e la chiusura del concerto. Come primo brano il preludio alla Suite inglese di Bach, infatti, eseguito da Alberto Firrincieli, unito al preludio dalla Suite “Pour le Piano di Debussy che suonerà Pietro Bonfilio al pianoforte, rappresenterà il momento improvvisatorio, quello di Bach in stile contrappuntistico, mentre Debussy è in genere considerato impressionista. Nel finale le sonate di Scarlatti accoppiate con Brahms punteranno invece sul virtuosismo su entrambi gli strumenti. Tutti e due i musicisti affronteranno quindi le rispettive tipiche difficoltà cembalistiche e pianistiche.

Il titolo del concerto prende spunto da una massima di Wolfang Amadeus Mozart: “Viviamo in questo mondo per imparare e per illuminarci l’un l’altro”.

ALBERTO FIRRINCIELI Pianista, clavicembalista, musicologo e compositore italiano. È docente di pianoforte, clavicembalo, contrappunto e storia della musica presso il dipartimento di Music performance della Assumption University di Bangkok, e docente di pianoforte e clavicembalo presso la Siam Kolkarn Ratchadapisek Music School. È inoltre fondatore dell’International Keyboard Academy (IKA), direttore artistico del Bangkok International Piano Festival e del Festival di musica antica “Note Barocche”. All’attività di musicista ha da sempre affiancato quella di musicologo: si è laureato in Musicologia presso la facoltà di Cremona. Viene inoltre regolarmente invitato da istituzioni musicali ed università in diversi paesi asiatici ed europei (Italia, Repubblica Ceca, Irlanda, Spagna, Tailandia, Cambogia, Cina, Taiwan, Australia) per concerti, masterclass, conferenze e corsi di perfezionamento, e collabora con l’Ambasciata Italiana in Tailandia per la realizzazione di eventi artistici e culturali. Il suo repertorio spazia dalla musica rinascimentale alla moderna. Collabora con diversi gruppi musicali ed artisti di chiara fama, suona regolarmente il basso continuo al clavicembalo e all’organo. Ha di recente pubblicato “Tribute to Br. Martin”, una sua composizione dedicata al Presidente Emerito dell’Assumption University.

PIETRO BONFILIO, nato in Toscana nel 1990, si è diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano sotto la guida del M° Vincenzo Balzani. Ha conseguito un Master in Performance con il massimo dei voti al Royal Conservatoire of Scotland sotto la guida del M° Victor Sangiorgio. Ha partecipato a Masterclass con Paolo Bordoni, Jean-Marc Luisada, Ian Fountain, Giuseppe Andaloro e Lang Lang. Ha effettuato concerti negli Stati Uniti (New York, Carnegie Hall, NYU e Cornell University Ithaca), in varie città della Svezia, in Germania (Lipsia, Sala Grande dell’Hochschule Felix Mendelssohn Bartholdy) in Scozia (Stevenson Hall e nella Royal Concert Hall per Glasgow Piano Festival), in Messico (Città del Messico, Centro Cultural Bicentenario), in Thailandia (Bangkok Piano Festival, Siam Ratchada Auditorium, SalasudasiriSobha), in Cambogia (Phnom Penh piano festival, Meta House). Si è esibito a Milano in particolare nel Ridotto “Toscanini” del Teatro alla Scala, nel Salone Napoleonico del Palazzo Serbelloni, nel Salone delle Cariatidi di Palazzo Reale, nella Sala Puccini e nella Sala Verdi del Conservatorio, nel Salone d’Onore di Casa Verdi, a Villa Litta Borromeo Visconti per la Società Umanitaria, nell’Auditorium Gaber del Palazzo Pirelli per La Società dei Concerti, al Museo Bagatti Valsecchi, per gli Amici del Loggione del Teatro alla Scala per la Fondazione Wagneriana Italiana e alla Palazzina Liberty per la stagione di Milano Classica. Ha suonato in varie città italiane per importanti istituzioni musicali, tra le altre: Fondazione Toscana Spettacoli, nel Salone Dei Cinquecento di Palazzo Vecchio di Firenze, al Festival Internazionale C.I.M.A. Monte Argentario Toscana, per Como Classica, per i Pomeriggi Musicali a Palazzo Albrizzi di Venezia. Ha suonato In veste di solista con: Orchestra Sinfonica di Stato del Messico, Orchestra Filarmonica “Mihail Jora” Bacau, Orchestra “Francesco Cilea” Reggio Calabria, Orchestra Sinfonica Città di Grosseto. Vincitore di vari concorsi pianistici nazionali e internazionali, tra gli altri il XXV Ibla Grand Prize, XII Concorso Internazionale Monterosa Kawai, XX Concorso Internazionale Riviera della Versilia, II Concorso Nazionale Agimus Firenze, XI Concorso Nazionale Riviera Etrusca di Livorno, V Concorso Nazionale Lissonum Giovani Interpreti di Lissone, IX Concorso Internazionale Nuovi Orizzonti di Arezzo. Vincitore della Borsa di Studio Internazionale Richard Wagner Festival di Bayreuth 2014. Il Corriere della Sera, Repubblica, La Nazione, Suonare News, hanno scritto di lui lodevolmente. Il TG1 RAI e Suonare News gli hanno dedicato servizi e interviste. Ha suonato in diretta per Rai Radio 3 come ospite nella trasmissione “Piazza Verdi” e per Radio Classica per la trasmissione il “Pianista”. Dal 2012 è il direttore artistico di Morellino Classica – Festival Internazionale di Scansano Toscana. In uscita nel Giugno 2017 la sua prima incisione per Brilliant Classics dedicata al compositore russo Dimitri Kabalevsky.

Ufficio Culture, Tradizioni, Autonomie ed Identità locali

Ufficio Scuole e Istruzione

COMUNE DI OGGIONO

Rogeno: in gita a Varenna con la biblioteca

La biblioteca organizza la gita a Villa Monastero e Varenna sabato 10 giugno 2017
Ritrovo alle ore 13.50 davanti all’ingresso di Villa Monastero; visita dei 14 ambienti interamente arredati della Casa Museo e dei giardini. A seguire visita del centro storico di Varenna. Sulla piazza principale si affacciano la chiesa romanica di S. Giovanni, e la Chiesa di S. Giorgio, vero museo d’arte, che visiteremo internamente. Raggiungeremo la riva dei marmisti e la romantica “via dell’amore” , una passerella a tratti sospesa sull’acqua che unisce il molo antico al moderno imbarcadero di Olivedo, costeggiando Villa Venini , ora Sozzi, che ospitò Fogazzaro.
Il costo, comprensivo di guida e ingresso a Villa Monastero, è di 12€ per gli adulti e 6€ per i bambini fino agli 11 anni.
Il trasporto è libero e non compreso nel prezzo.
Si consigliano scarpe comode.
Le iscrizioni chiuderanno sabato 27 maggio o al raggiungimento dei 25 iscritti.
Informazioni: 031865830, biblioteca@comune.rogeno.lc.it

Maltempo sui campi lariani: ortaggi da riseminare e apicoltori in ginocchio

Patate gelate e api impazzite. È quanto emerge da un primo monitoraggio della Coldiretti Como Lecco sull’ondata di maltempo che si sta abbattendo sulle campagne lariane con gelate e piogge oltre alla nevicata che, nella notte, ha sorpreso la Val d’Intelvi ma ha raggiunto perfino l’olgiatese.
La colonnina di mercurio, questa mattina, era sotto zero sul Lario occidentale sopra i 900metri; a San Siro, infatti, secondo quanto riporta ARPA Lombardia, alle ore 7:10 il termometro segnava meno 1,5 gradi centigradi.
La neve – prosegue la Coldiretti – ha creato disagio alla viabilità in alta Val d’Intelvi, mentre più in basso, i rami di alcuni alberi non hanno retto il peso e si sono spezzati. Le leguminose, fra cui l’acacia, sono nel pieno della fioritura ma il freddo, l’acqua e la neve hanno bloccato le api nelle arnie impedendo loro di svolgere il prezioso lavoro di trasporto del polline. “È a rischio l’intera produzione di miele – interviene Fortunato Trezzi presidente di Coldiretti Como Lecco – e se non ci sarà un miglioramento nelle prossime settimane, il crollo delle produzioni aprirà le porte alla diffusione di miele importato in una situazione in cui già un barattolo di miele su due in vendita in Italia è stato in realtà prodotto all’estero; i nostri apicoltori sono in ginocchio”.
Seri problemi anche per le coltivazioni in pianura, dove questa notte le temperature sono scese fino a 1,2 gradi centigradi. Fra Cantù e Mariano Comense, prosegue la Coldiretti, il 50% delle piantine di patate è completamente gelato e si dovrà procedere ad una nuova semina.
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A preoccupare – conclude la Coldiretti – è il repentino capovolgersi del tempo con i cambiamenti climatici in atto, che in Italia si manifestano con ripetuti sfasamenti stagionali ed eventi estremi con pesanti effetti sull’agricoltura nazionale che negli ultimi dieci ha subito danni per 14 miliardi di euro a causa delle bizzarrie del tempo.
Ufficio stampa Coldiretti Como Lecco
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La biblioteca di Rogeno in gita a Casale Monferrato

La biblioteca di Rogeno, domenica 21 maggio, organizza una gita a Casale Monferrato e Acqui Terme.
Questo è il programma della giornata:

h 7.00 partenza dall’area mercatoria
h 10.00 visita guidata al centro storico di Casale Monferrato. Facoltativa la visita alla Sinagoga (5€ da pagare sul posto). Chi intendesse visitarla deve comunicarlo al momento dell’iscrizione.
h 12.45 pranzo libero
h 14.00 partenza per Acqui Terme e visita guidata del centro storico.
h 19.30 rientro previsto a Rogeno Il costo della gita è di 20€ per gli adulti e 10€ per i bambini fino alla terza media. I prezzi non comprendono il biglietto della Sinagoga di Casale Monferrato, che andrà pagato sul p osto.L’iniziativa è realizzata con un contrbuto economico del Comune di Rogeno.Le iscrizioni si chiuderanno sabato 29 aprile o al raggiungimento dei posti disponibili. Il pagamento va effettuato solo dopo espressa conferma della realizzazione della gita, che si farà con un numero minimo di 40 partecipanti.

Per informazioni: 031 865830, biblioteca@comune.rogeno.lc.it

Canzo: libreria Torriani, Irene Milani presenta il romanzo “Metamorfosi”

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Sabato 29 aprile, alle ore 18, presso la libreria Torriani di Canzo, la scrittrice Irene Milani presenterà il suo ultimo romanzo intitolato “Metamorfosi”.
Milanese di nascita, dopo il matrimonio Irene si è trasferita ad Asso, dove risiede tutt’ora. Laureata in Conservazione dei Beni culturali presso l’Università di Parma, si divide tra la scrittura, l’insegnamento e la sua famiglia.
Abbiamo avuto la possibilità di incontrare l’autrice e di intrattenere con lei una piacevole chiacchierata.
Ciao Irene, parlaci di te e raccontaci di cosa ti ha spinta a intraprendere la carriera di scrittrice.
Buongiorno a tutti e grazie per questa bella opportunità. A differenza di molte autrici esordienti che conosco, io ho iniziato a scrivere abbastanza tardi: sono passati solo una decina d’anni da quando, per la prima volta, ho provato a raccontare le mie storie. Ho sempre letto molto, fin da piccolissima; avendo sviluppato un certo spirito critico, che applicavo nei confronti dei libri che leggevo, un giorno mi sono chiesta: “E se ci provassi anche io?”. Così, invece che giudicare negativamente un romanzo perché i personaggi o il finale non erano di mio gradimento, mi sono seduta al computer e, pagina dopo pagina, ho creato la mia prima storia.

Nei tuoi libri, si possono trovare degli spunti autobiografici o è tutto frutto della tua fantasia?
Le storie che racconto nei miei romanzi sono frutto della mia immaginazione, o almeno lo sono le vicende della trama e dei protagonisti principali. Episodi e personaggi secondari, luoghi o situazioni marginali sono invece reali, o prendono spunto da eventi vissuti da me in prima persona o da qualcuno che conosco. Anche in questo caso, però, è difficile separare la realtà dalla rielaborazione fantastica.

C’è qualche autore che ami particolarmente e al quale ti ispiri, quando scrivi?
Leggo un po’ di tutto, cercando di imparare i trucchi del mestiere da autori e autrici diversissimi tra loro. Amando molto i romanzi a sfondo storico, ho apprezzato particolarmente Tracy Chevalier e Ken Follett, che ben approfondiscono il contesto in cui si svolgono le vicende narrate. Per quanto riguarda lo stile, mi piace molto quello di Michela Murgia.

Il tuo ultimo romanzo, “Metamorfosi”, che è il seguito di “Ritratto” e “Attesa”, è disponibile sia in formato digitale, sia cartaceo. In attesa della presentazione, puoi rivelarci qualcosa?
Certo, senza fare troppi spoiler per chi non avesse letto i primi due libri, posso dire che i protagonisti vivranno un cambiamento netto nel loro comportamento e nei loro atteggiamenti. A questo cambio fa appunto riferimento il titolo: Isolde e Tristan, che nei primi due capitoli della vicenda hanno dovuto lottare per far accettare il loro amore alle rispettive famiglie, sembrano arrivati a un nuovo inizio, finalmente liberi di frequentarsi a dispetto delle vicende del passato che hanno diviso per oltre cinquant’anni non solo i protagonisti, ma il nostro intero paese. Sembra… ma nuove nuvole si addensano sui due innamorati che, in questo romanzo, dovranno affrontare problemi legati alla loro indole più nascosta e non più i pregiudizi degli altri.

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Il tuo romanzo storico “Clinamen” è stato selezionato da Bookabook per una campagna di crowfounding. Ci puoi spiegare di cosa si tratta?
La campagna di crowfounding permette agli autori selezionati dalla casa editrice di presentare il proprio romanzo al pubblico, rendendo disponibile le bozze a chi decide di acquistarlo in pre-ordine. Qualora si dovesse raggiungere un numero minimo di copie, Bookabook si occuperà dell’editing, della promozione e della distribuzione del libro. Spero che questa opportunità vada a buon fine: Clinamen è, tra i libri che ho scritto, uno di quelli a cui sono più legata, forse perché è un romanzo ambientato nell’antica Roma e, per me che sono archeologa, rappresenta l’unione tra i miei studi e la mia passione per la scrittura.

Hai in serbo qualche progetto per il futuro?
Attualmente sono concentrata sulla promozione dei romanzi già pubblicati, poi dovrebbe uscire il quarto e ultimo libro che racconta la conclusione delle vicende di Tristan e Isolde. Dopodiché, mi piacerebbe dedicarmi a qualche altro progetto di scrittura, cosa che ultimamente ho dovuto trascurare per motivi di tempo. Sarei felice di pubblicare anche alcuni dei racconti che ho scritto nel corso degli anni.

Irene Milani vi aspetta dunque sabato 29 aprile alle ore 18 presso la Libreria Torriani di Canzo, in via Brusa 6/8. Per essere sempre aggiornati sulle novità della scrittrice, è possibile seguirla sulla sua pagina Facebook (https://www.facebook.com/irenemilaniautrice/?fref=ts)

Chiara Bernasconi
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