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A Casatenovo il 4 novembre con gli alpini

casatenovo 4novembre
Mercoledì 4 novembre, alle 21, in sala consiliare a Casatenovo, si ricorda la Festa dell’unità d’Italia: la giornata delle Forze armate, in occasione dei 140 anni della costituzione del Comune di Casatenovo, nato dalla fusione con Cascina de Bracchi nel 1875.
L’incontro è stato organizzato dal gruppo alpini in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Sarà presente il coro degli alpini “I Rododendri”.

WebGIS per l’urbanistica: ve ne parliamo qui

Vi ricordate la nostra vecchia indagine sui portali dedicati alla sentieristica dell’area del Lario? Bene, questa volta invece proviamo a vedere quali siano i diversi tipi di WebGIS per l’urbanistica!
I WebGIS sono adattabili a qualsiasi ambito nel quale si vogliano unire dati geografici ad informazioni, quindi ben si prestano ad un utilizzo nel campo urbanistico, dove il reperimento di informazioni è spesso difficoltoso e provoca ingenti perdite di tempo e, a volte, di pazienza.
Partendo dal Portale Regionale, siamo poi andati a vedere quali soluzioni stiano utilizzando i Comuni delle provincie di Lecco e Como, riscontrando però che, purtroppo, non sono molti quelli che abbiano già adottato un sistema così utile e al passo con i tempi, a parte alcune eccezioni come Annone di Brianza, Canzo e Binago. Abbiamo quindi considerato anche prodotti presenti al di fuori di quest’area.
Dobbiamo constatare come non sia stata ancora capita dalle Amministrazioni Comunali l’importanza dei WebGIS per fini urbanistici. Gli Uffici Tecnici potrebbero disporre di strumenti semplici e visibili a tutti, con enormi guadagni nella gestione e nella reperibilità dei dati attualmente inseriti, in maniera confusa, solamente all’interno dei siti comunali.
L’indagine ci ha portato a fare il raffronto tra 5 diversi prodotti di 5 diversi studi tecnici e grandi società, scoprendo che spesso la soluzione di affidarsi ad un grande marchio non è sempre la migliore! Questi i WebGIS urbanistici presi in considerazione:
Comune di Annone di Brianza – WebEasy GIS di Studio Meroni – GPSBrianza (link http://demo.webeasygis.it/?app=annone)
Comune di Giussano – FreeGIS di R3 GIS (link http://websit.comune.giussano.mb.it/map/?mapset=30_pgt)
Comune di Calusco d’Adda – GloboGIS (link http://calusco.globogis.it/calusco_gfmaplet/)
Comune di Binago – Soluzione PMapper (link http://sit.comune.binago.co.it/)
Comune di Canzo – Imagogeo (link http://148.251.70.111/webgis_canzo/Comune%20di%20Canzo)
L’analisi è stata effettuata concentrandosi su semplicità e intuitività generale del sistema, presenza e completezza delle informazioni, visibilità anche su dispositivi mobile, funzioni generali e di stampa: analizzando i 5 portali cartografici emerge che quello del Comune di Annone Brianza, creato da GPSBrianza con tecnologia WebEasy GIS, sia decisamente il migliore tra i 5.
Confronto WebEasy GIS - Mondo
Come si può vedere nell’immagine qui sopra del dettaglio delle funzionalità prese in considerazione, si nota come il WebGIS di Annone sia il più completo, avendo come sola “pecca” quella di non permettere l’interrogazione areale oltre a quella puntuale, ma avendo a disposizione, unica tra le 5, la versione anche per smartphone e tablet, che è risultata perfettamente funzionale durante il nostro test; anche freeGIS dispone di una versione mobile che però su smartphone risulta alquanto scomoda. In più WebEasy GIS è il solo a disporre anche delle mappe di Google, fondamentali ai giorni d’oggi poiché di uso comune, oltre alle ortofoto, al catastale e all’aerofotogrammetrico; sono apprezzate inoltre le funzionalità aggiuntive di Google Street View e 3D, che permettono una visione differente del territorio, utile in determinati casi.
Fondamentale risulta la scelta di area selezionabile, scala e formato di output per quanto riguarda la stampa, mentre gli altri WebGIS dispongono solo di una o due di queste possibilità; la creazione dei permalink invece è inclusa sia in WebEasy GIS, che in GloboGIS e p.mapper. La scoperta delle altre funzionalità di base le lasciamo a voi, guardando nel dettaglio l’immagine sopra; citiamo solamente l’intelligente quanto semplice scelta di includere dei bottoni che permettano di scaricare l’intero PGT o PUGSS, invece di dover andare a scaricare singolarmente norme e tavole dal sito internet comunale per avere tutto il materiale.
I veri punti forti per i quali la nostra preferenza è andata al WebGIS di Annone Brianza sono però altri. La possibilità di ottenere direttamente con un click tutte le informazioni senza dover attivare alcun comando (addirittura in freeGIS e Imagogeo è necessario selezionare il livello che si vuole interrogare), porrebbe già il WebGIS di Annone in cima alle preferenze, ma il fatto che con quel singolo click si vadano ad interrogare tutti i livelli e non solo quello attivo piazza il colpo decisivo; infatti in un unico popup vengono visualizzate sia le informazioni urbanistiche (attive in quel momento) che quelle paesaggistiche, acustiche, geologiche e sismiche. Come se non bastasse ogni tipologia di informazione è corredata dallo stralcio dell’articolo della norma riguardante l’area interrogata e dalla tavola generale, scaricabili dal popup.
Informazioni
La riflessione a conclusione di questa nostra ricerca è che quando si confrontano diversi prodotti, non sempre quello della grande e famosa marca risulta il migliore. Cercare di entrare nel merito alle cose e scegliere con coscienza, invece che badare semplicemente al nome e alla casa di produzione del prodotto, potrebbe risultare la scelta più intelligente.
Se volete vedere gli altri progetti di questo piccolo ma interessante Studio vi invitiamo a navigare nel loro sito www.gpsbrianza.com oppure nel portale dei loro lavori www.webeasygis.it

Lo staff de La Nuova Briantea

Dal 18 ottobre addio al tagliando dell’assicurazione sul parabrezza

Tagliando assicurazione
Addio al tagliando assicurazione sul parabrezza, dal 18 ottobre 2015 non è più obbligatorio esporre il contrassegno assicurativo sul vetro della macchina.
Di seguito riportiamo un ampio servizio siglato dal sito www.6sicuro.it dove vengono chiariti tutti i dubbi legati alla nuova normativa.
Il bollino cartaceo è obsoleto, la targa dell’auto diventa la carta di identità del veicolo e con una semplice interrogazione elettronica, tramite Targa System, si potranno incrociare i dati archiviati dalle forze dell’Ordine, delle Agenzie delle Entrate e dalle assicurazioni.

Cosa cambia per chi ha sempre pagato l’assicurazione auto?
In realtà praticamente nulla: chi ha sempre pagato la propria assicurazione non deve aspettarsi sorprese o documenti diversi da compilare. Chi ha l’assicurazione auto attiva viene riconosciuto direttamente dalla targa, fine del discorso. Al prossimo rinnovo o acquisto assicurativo, la compagnia ti invierà i soliti documenti della polizza, potrebbe decidere di inviarti ancora il classico contrassegno, ma non dovrai esporlo. Fino al prossimo rinnovo cosa fare? Puoi decidere di lasciarlo o toglierlo, non cambia nulla. La cosa importante è avere sempre dietro il certificato, o la polizza, o la quietanza perché se fai un incidente è da lì che recuperi i dati della tua assicurazione.

Ecco il report completo “Addio tagliando di carta” realizzato da Ania
E chi non ha la RC auto?
Eh, qui il discorso è diverso, perché il nuovo sistema vuole colpire proprio chi è scoperto dall’assicurazione, quindi far diminuire i casi di truffa. La contraffazione dei contrassegni cartacei è possibile ed è anche (stata) applicata massicciamente. Risultato? Assicurazione RC auto altissima. Questa novità mira principalmente a tre obiettivi: riduzione delle frodi, identificazione dei trasgressori e – in linea teorica – premi assicurativi più bassi. Diciamo che per quanto riguarda questo ultimo aspetto bisogna andare con i piedi di piombo. Infatti la domanda legittima che ne consegue è:

Il tagliando elettronico farà calare il prezzo delle assicurazioni?
Ovvero: se le compagnie di assicurazione recuperano quattro milioni di polizze non pagate, per compensare dovrebbero ridurre il “premio” di un decimo, no? Ecco, in realtà non è proprio così. In realtà i sinistri causati dai 4 milioni di veicoli non assicurati sono pagati dal fondo garanzie vittime della strada che equivale attualmente il 2,5% dei premi assicurativi. In questo caso il calo sarebbe inferiore al 2,5% perché il problema principale degli alti costi assicurativi sono le truffe di chi è assicurato, non i sinistri causati da chi non lo è.

Senza RC auto vai poco lontano: ecco le maxi-multeNon si scherza con il Targa System. Ecco il prezzo delle multe in tre occasioni diverse:
•841 euro e sequestro del veicolo se viene rilevata l’assicurazione scaduta;
•168 euro per la mancata revisione;
•1998 euro per chi viaggia su auto sottoposte a sequestro.

Fatta la legge, trovato l’inganno, si dice. Anche in questo caso c’è chi è già al lavoro per realizzare assicurazioni auto contraffatte. A parte il fatto che non sarà più semplice come prima e che bisognerà violare dei database molto ben fortificati, c’è anche da dire che il nuovo sistema sarà ben più difficile da raggirare. Chi verrà trovato a guidare in queste condizioni avrà un brutto quarto d’ora, durante il quale scatterà la confisca diretta del veicolo e la sospensione della patente.

Controlli automatici in Italia
Per ora è il pubblico ufficiale a eseguire il controllo, ma sono già in cantiere delle soluzioni automatizzate che hanno lo stesso scopo di autovelox e varchi ZTL: controllare in modo automatico le vetture. E, nel caso, distribuire conti salati agli automobilisti inadempienti. Questa soluzione è già realtà a Ciampino, dove il Targa System della polizia locale riprende con una telecamera tutti i veicoli in transito. Il computer portatile legge in pochi secondi l’auto, invia i dati, incrocia e restituisce tutti i risultati: anomalie, tasse non pagate, assicurazione, eventuale denuncia di furto a carico del veicolo. Dopo poche centinaia di metri c’è una seconda pattuglia per eventuali controlli.

Le domande da porsi ora sono altre: esisteranno degli sbagli? Siamo sicuri che gli archivi siano aggiornati in modo efficace dalle compagnie assicurative? Le nostre targhe verranno riprese da strumenti simili a quelli dell’autovelox o dei tutor: chi ci assicura che i dati siano presi in modo corretto? La lettura sarà fatta in automatico, ma il valore del documento è sempre valido. Sarà possibile fare ricorso? È ancora troppo presto per rispondere a queste domande, ma si spera che tutto proceda nel modo giusto. E sicuramente avremo sempre la possibilità di fare un ricorso, nel caso di ingiustizia.

In caso di incidente, come faccio a sapere che l’altro è assicurato?
È la tua compagnia assicurativa a fare tutte le verifiche del caso e a stabilire la situazione assicurativa della controparte. A ben pensarci anche oggi con il contrassegno esposto non hai la certezza che l’altro sia assicurato: potrebbe essere falso.

Questa “dematerializzazione” vuole dare una spinta al database nazionale unico, centralizzato, sempre aggiornato in modo che sia possibile usarlo anche per verificare la situazione assicurativa di chi passa nelle zone a traffico limitato. Una specie di grande fratello assicurativo, ma sappiamo bene che ci sono persone che “fatta la legge, trovato l’inganno”. Sicuramente ci saranno persone che continueranno comportamenti “criminali”, ma Governo, Compagnie e Forze dell’Ordine si stanno impegnando per porre fine agli atti illeciti.

Aumenteranno le truffe e macchine con targhe clonate?
In teoria è più difficile clonare una targa che un contrassegno, quindi speriamo che nella pratica il fenomeno dei falsi diminuisca rispetto a oggi.

Se non ho un computer o una mail come faccio?
Per gli assicurati resta la possibilità di richiedere gratuitamente alla propria compagnia di assicurazione una copia cartacea dell’attestato di rischio. Il contratto di assicurazione continuerà a rimanere cartaceo – a sparire è solo il contrassegno – quindi la prova “tangibile” di possedere un’assicurazione ce l’avranno ancora tutti.

A Rogeno e Bosisio non circolano mezzi a benzina Euro 0, diesel Euro 0, Euro 1 ed Euro 2

auto inquinanti
Dal 15 ottobre fino al 15 aprile sono in vigore i divieti antismog, in buona parte della Lombardia, e che da 209 Comuni dello scorso anno si estende a ben 570 realtà lombarde.
Le auto a benzina Euro 0, e i mezzi diesel Euro 0, Euro 1 ed Euro 2, non possono circolare dalle 7.30 alle 19.30 nei giorni feriali. Possono viaggiare di sera e di notte e nei week-end.
Il provvedimento era già in vigore a: Airuno, Brivio, Calco, Cernusco Lombardone, Imbersago, Lomagna, Merate, Olgiate Molgora, Osnago, Paderno d’Adda, Robbiate, Verderio.
Il divieto si allarga a:
BARZANO’
COSTA MASNAGA
ANNONE DI BRIANZA
BARZAGO
BOSISIO PARINI
BULCIAGO
CALOLZIOCORTE
CASATENOVO
CASSAGO BRIANZA
CASTELLO DI BRIANZA
CESANA BRIANZA
CIVATE
COLLE BRIANZA
CREMELLA
DOLZAGO
ELLO
GALBIATE
GARBAGNATE MONASTERO
GARLATE
LECCO
MALGRATE
MISSAGLIA
MOLTENO
MONTE MARENZO
MONTEVECCHIA
MONTICELLO BRIANZA
NIBIONNO
OGGIONO
OLGINATE
PEREGO
PESCATE
ROGENO
ROVAGNATE
SANTA MARIA HOE’
SIRONE
SIRTORI
SUELLO
VALGREGHENTINO
VALMADRERA
VERCURAGO
VIGANO’

Ecco tutti i Comuni comaschi dove non possono girare i mezzi a benzina Euro 0, e i mezzi diesel Euro 0, Euro 1 ed Euro 2

auto inquinanti
Dal 15 ottobre fino al 15 aprile sono in vigore ii divieti antismog, in buona parte della Lombardia, e che da 209 Comuni dello scorso anno si estende a ben 570 realtà lombarde.
Ecco i Comuni della provincia di Como dove è in vigore il provvedimento, deciso dalla Regione.
Le auto a benzina Euro 0, e i mezzi diesel Euro 0, Euro 1 ed Euro 2, non possono circolare dalle
7.30 alle 19.30 nei giorni feriali. Possono viaggiare di sera e di notte e nei week-end.

ALBAVILLA
ALBESE CON CASSANO
ALBIOLO
ALSERIO
ALZATE BRIANZA
ANZANO DEL PARCO
APPIANO GENTILE
BEREGAZZO CON FIGLIARO
BINAGO
BIZZARONE
BREGNANO
BRENNA
BULGAROGRASSO
CADORAGO
CAGNO
CARBONATE
CARIMATE
CASSINA RIZZARDI
CASTELNUOVO BOZZENTE
CAVALLASCA
CERMENATE
CIRIMIDO
CUCCIAGO
DREZZO
ERBA
EUPILIO
FALOPPIO
FENEGRO’
GIRONICO
GUANZATE
INVERIGO
LAMBRUGO
LIMIDO COMASCO
LOCATE VARESINO
LOMAZZO
LUISAGO
LURAGO D’ERBA
LURAGO MARINONE
LURATE CACCIVIO
MASLIANICO
MERONE
MONGUZZO
MONTANO LUCINO
MONTORFANO
MOZZATE
OLGIATE COMASCO
OLTRONA DI SAN MAMETTE
ORSENIGO
PARE’
PUSIANO
RODERO
RONAGO
ROVELLASCA
ROVELLO PORRO
SAN FERMO DELLA BATTAGLIA
SOLBIATE
TAVERNERIO
TURATE
UGGIATE TREVANO
VALMOREA
VENIANO
VERTEMATE CON MINOPRIO
VILLA GUARDIA

Dal 20 al 24 ottobre pattugliamenti a Erba, Pusiano ed Eupilio. Ecco dove saranno i vigili

vigili
Attenzione ai posti di blocco ad Erba, Eupilio e Pusiano.
Martedì 20 ottobre a Erba in piazza Vittorio Veneto e in via Turati, in mattinata a Eupilio e nel pomeriggio a Erba centro.
Mercoledì 21 ottobre a Erba in corso XXV Aprile.
Giovedì 22 ottobre a Eupilio in via Panigatti.
Venerdì 23 ottobre a Erba in via Dante e in zona stazione, pattugliamento nel mattino a Crevenna ed Erba alta, nel pomeriggio ad Arcellasco.
Sabato 24 ottobre a Erba in via Mazzini.

Erba, Pusiano, Eupilio, Merone, Inverigo: scattano le multe per i mezzi inquinanti

auto inquinati
Fino al 15 aprile a Erba, Eupilio, Pusiano, Albavilla, Albese con Cassano, Inverigo, Merone, i mezzi a benzina Euro 0, e i mezzi diesel Euro 0, Euro 1 ed Euro 2, non potranno circolare dalle 7.30 alle 19.30 nei giorni feriali. Potranno viaggiare di sera e di notte e nei week-end.
Ecco l’ordinanza regionale:
Oggetto : Provvedimenti regionali per il miglioramento della qualità dell’aria e la limitazione della
circolazione dei veicoli più inquinanti dal 15 ottobre 2015 al 15 aprile 2016.
A partire da quest’anno, ai sensi della d.G.R. n. 2578/14, i provvedimenti di limitazione si estendono anche ai Comuni ricadenti all’interno della Fascia 2, corrispondente alla zona A (come definita dalla
d.G.R. 2 novembre 2011, n. 2605) con esclusione dei capoluoghi di provincia della bassa pianura
(Pavia, Lodi, Cremona e Mantova) e relativi Comuni di cintura, per un totale di 361 Comuni.
Pertanto l’ambito di applicazione dei provvedimenti di limitazione riguarda complessivamente 570
Comuni ricadenti all’interno della Fascia 1 e della Fascia 2 come individuati in Allegato alla presente.
Le limitazioni alla circolazione si applicano dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30 e sono relative ai seguenti veicoli:
· autoveicoli ad accensione comandata (benzina) non omologati ai sensi della direttiva
91/441/CEE e successive (veicoli detti “Euro 0 benzina”);
· autoveicoli ad accensione spontanea (diesel) omologati ai sensi della direttiva 91/542/CEE, o
96/1/CEE, riga B, oppure omologati ai sensi delle direttive da 94/12/CEE a 96/69/CE ovvero 98/77/CE (veicoli detti “Euro 0, Euro 1, Euro 2 diesel”).
Il fermo della circolazione si applica all’intera rete stradale ricadente nel territorio dei Comuni interessati, con l’esclusione : delle autostrade; delle strade di interesse regionale R1, come individuate dalla d.G.R. n.19709/2004; dei tratti di collegamento tra strade cui ai precedenti punti e gli svincoli autostradali ed i parcheggi posti in corrispondenza delle stazioni periferiche dei mezzi pubblici.
Foto da Internet

Il 25 ottobre convegno Cai a Erba

Cai
Domenica 25 ottobre, al castello di Casiglio, si terrà il convegno nazionale del Club Alpino Accademico con il patrocinio della sezione del Cai Erba e del Comune di Erba .
Tema del convegno: “Nuove frontiere per l’alpinismo di avventura: alpinismo parlato, alpinismo vissuto, e alpinismo da fare”.
Matteo della Bordella presenterà le opportunità in Groenlandia orientale; Tito Arosio parlerà del Perù; Enrico Rosso approfondirà le sue esperienze sul Nuptse e in Bolivia; Mauro Florit e Stefano Zaleri parleranno di Turchia; Ugo Manera e Gian Maria Mandelli parleranno del Garhwal Indiano.

Attenzione alle multe a Erba, Pusiano ed Eupilio

Polizia Municipale
Attenzione ai controlli lungo le strade.
Pattugliamenti in moto: martedì 20 e mercoledì 21 ottobre, in mattina sulle strade di Erba.
Martedì 20 ottobre e giovedì 22 ottobre, nel pomeriggio a Eupilio e Pusiano.
Sabato 24 ottobre in mattina, a Pusiano ed Eupilio, nel pomeriggio a Erba si terrà il controllo assicurazioni e revisione.

Il 21 ottobre a Costa i carabinieri spiegano come difendersi dalle truffe

truffa
Attenti ai truffatori. Attenti ai falsi tecnici di Enel, gas e telefono che telefonano a casa e chiedono dati sensibili, oppure bussano alla porta e cercano di entrare per commettere furti.
Mercoledì 21 ottobre alle 15, nel salone del centro sociale di Costa Masnaga, interverrà il luogotenente Mauro Ruggieri, comandante della stazione dei Carabinieri.

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