Archivio Categorie: Oggiono

Cresce la produzione di mais tra Lecco e Como

mais
Rese in crescita di circa 10%, ma superfici in calo del 18,7% negli ultimi quattro anni in provincia di Como e del 2.5% in provincia di Lecco. E’ iniziata in questi giorni la raccolta del mais e i primi dati – spiega la Coldiretti Lombardia – indicano produzioni di oltre 650 quintali di trinciato all’ettaro contro una media di 600 per ettaro. Le previsioni indicano prezzi fra i 18 e i 19 euro al quintale, ma l’oscillazione dipende anche da come si evolverà il mercato internazionale.
“A Como e Lecco – sottolinea Fortunato Trezzi, presidente della Coldiretti interprovinciale – il mais rappresenta la base dell’alimentazione di un sistema zootecnico da latte e da carne con oltre 27 mila bovini in una rete di aziende che, fra titolari e dipendenti occupa circa 2 mila persone, senza considerare quelli coinvolti nell’indotto”.
Quest’anno siamo in presenza di una produzione di alta qualità, con un buon sviluppo delle piante – spiega Coldiretti Como Lecco – inoltre sta proseguendo la diversificazione delle varietà, con il mais utilizzato anche in molti altri modi: dalla farina per polenta e prodotti da forno alle gallette soffiate e alla birra, dalle buste della spesa biodegradabili ai tessuti per vestiti fino alle posate riciclabili.
In Lombardia, dove oltre 314mila ettari sono coltivati a mais, le province di Como e Lecco quest’anno registrano una superficie rispettivamente di 1.821 ettari e 1.024 ettari.

A Monticello Brianza, all’Antico granaio, una mostra ispirata a Shakespeare

Francesca della Toffola, Accerchiati incanti
C’è Ofelia, figura che è fonte d’ispirazione per Francesca della Toffola, Anna Turina o Marina Chiò. E poi il ritratto visionario e allucinato di Amleto realizzato da Sergio Battarola e la personalissima visione di Romeo e Giulietta firmata da Ausilio Cattaneo, mentre fate, folletti e incantesimi che paiono usciti dal Sogno di una notte di mezza estate prendono corpo nelle opere di Silvia Cibaldi, Adelaide Crivellaro e Federica Ferzoco. Diciotto artisti contemporanei, diversi per età e linguaggio espressivo, incontrano Shakespeare nella mostra Lo spazio di un sogno, la collettiva promossa dal Consorzio Brianteo Villa Greppi e in programma dal 3 settembre (inaugurazione fissata per le 17) al 2 ottobre all’interno dell’Antico Granaio di Villa Greppi, a Monticello Brianza.
Curata da Simona Bartolena, l’esposizione è un percorso che, come era frequente nel corso dell’Ottocento, guarda alla letteratura come fonte di ispirazione: una pittura di genere letterario, quindi, che in concomitanza con il festival L’ultima luna d’estate, promosso da Teatro Invito e dal Consorzio Villa Greppi e dedicato quest’anno proprio alla figura di William Shakespeare, sceglie di prendere spunto dai temi cari al più celebre drammaturgo inglese.
Silvia Cibaldi , Sogno di una notte di mezza estate, Teatrino da viaggio (Omaggio a Shakespeare)
«Le opere di William Shakespeare – spiega, infatti, Bartolena, oltre che curatrice della mostra consulente per le arti visive del Consorzio Brianteo Villa Greppi – sono uno straordinario contenitore di storie, tipi umani, emozioni, atmosfere. Gli artisti, soprattutto a partire dal XIX secolo, ne hanno fatto tesoro, ispirandosi a esse e interpretandole con linguaggi e attitudini diverse. L’iconografia shakespeariana ha certo trionfato nella pittura della generazione romantica e in quella dell’età vittoriana, ma continua a sollecitare la fantasia e la sensibilità degli artisti anche ai nostri giorni. Questa collettiva – continua – ne è la prova: una dimostrazione di come le parole del letterato inglese restino sempre attuali, capaci di sollevare percorsi di riflessione che appartengono all’umanità tutta, superando di gran lunga gli stretti confini di un’epoca o di un particolare tessuto sociale».
E così, accanto a personaggi noti quali i già citati Ofelia, Amleto o Romeo e Giulietta, ecco che il discorso si fa a tratti anche più ampio, diviene talvolta riflessione, come per Davide Balossi, sulla relazione tra gli individui o, come succede a Elena Mutinelli, sull’animo umano e la tensione emotiva nella narrazione shakespeariana. «Le interpretazioni dei testi del celebre drammaturgo – anticipa la curatrice – sono assai eterogenee e dipendono dal clima storico che le ha generate e, ovviamente, dal carattere dell’artista, che tende a cogliere tra le parole del letterato gli elementi che gli sono più affini. Le scelte dei nostri artisti contemporanei portano, come è inevitabile, il riflesso della personalità dei singoli e delle tematiche già presenti nella ricerca di ciascuno. La maggior parte di loro, a dire il vero, aveva tracce shakespeariane nel proprio lavoro anche prima del nostro invito. È il caso, per fare un esempio, di Francesca della Toffola, che alla figura di Ofelia si è ispirata per la splendida serie degli Accerchiati incanti, in cui il suo corpo autoritratto si fonde con la natura fino a tornare a farne parte, in un dialogo poetico».
Saranno in mostra nel Granaio della Villa le opere di Davide Balossi, Sergio Battarola, Felice Bossone, Ausilio Cattaneo, Marina Chiò, Silvia Cibaldi, Adelaide Crivellaro, Francesca Della Toffola, Federica Ferzoco, Armando Fettolini, Annalisa Mitrano, Elena Mutinelli, Giangi Pezzotti, Fabio Presti, Nicolò Quirico, Camilla Rossi, Alessandro Spadari e Anna Turina.

INFORMAZIONI – La mostra sarà aperta dal 3 settembre al 2 ottobre con i seguenti orari: il mercoledì dalle 16 alle 20, il sabato dalle 14.30 alle 18.30, la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30. L’inaugurazione è prevista per sabato 3 settembre alle 17. Per informazioni: Consorzio Villa Greppi Tel. 039 9207160.

Il Comune di Nibionno aderisce al progetto regionale “Garanzia giovani”

Il Comune di Nibionno aderisce al progetto regionale “Garanzia giovani”. Progetto che prevede l’inserimento di un giovane non studente né lavoratore tra i 18 e i 29 anni, nel servizio assistenza. Il candidato che verrà selezionato presterà un servizio di 20 ore settimanali. Verranno inoltre riconosciuti un assegno di 433,80 euro al mese e la certificazione finale delle competenze. Per maggiori informazioni telefonare allo 039/690626 oppure scrivere a: sociali@comune.nibionno.lc.it.

A villa Greppi di Monticello il 15 agosto il film “Microbo e gasolina”

microbo e gasolina
Continua presso le scuderie di Villa Greppi, a Monticello Brianza, Rapsodia d’Agosto, la kermesse promossa dal Consorzio Brianteo Villa Greppi e organizzata dal Bloom di Mezzago e che dallo scorso 28 di luglio sta proponendo un ricco calendario di proiezioni cinematografiche, tutte en plein air. Una rassegna sempre apprezzatissima e che dopo il grande successo di pubblico registrato sino a qui, con titoli di richiamo quali La pazza gioia di Paolo Virzì, Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti e la versione restaurata di un cult come Il cielo può attendere di Ernst Lubitsch, nella serata di Ferragosto entra nella sua seconda e ultima parte.

Ancora cinque, infatti, i film in calendario, tutti da gustare nel parco della storica villa brianzola. Si parte proprio il 15 di agosto con “Microbo e gasolina” del regista francese Michel Gondry: una pellicola che volge lo sguardo al mondo giovanile, proponendo quello che è un nuovo elogio alla vita anarchica ed errante, un atto d’accusa nei confronti dei rigidi codici borghesi.
La Cina di fine Novecento fa da sfondo, invece, ad Al di là delle montagne di Jia Zhang-Ke, in programma per giovedì 18 agosto. Qui il regista di Fenyang mostra il suo Paese con il piede sull’acceleratore e in rapidissimo cambiamento: una Cina in cui le relazioni divengono difficili, instabili, vittime del nuovo e potente dio denaro.
Presente in cartellone anche un documentario: fissato per il 22 di agosto, infatti, il lavoro girato da Patricio Guzmán nel 2010. Si tratta di Nostalgia della luce, documentario incentrato sulla memoria dei desaparecidos, mentre il 25 di agosto c’è posto per uno dei migliori registi del cinema contemporaneo statunitense: dopo il successo di Boyhood, Richard Linklater firma Tutti vogliono qualcosa, pellicola che conduce gli spettatori all’interno di un college americano anni Ottanta, tra cameratismi, ragazzate e conquiste.
Chiude il lungo mese di proiezioni, infine, Ma Loute di Bruno Dumont, fissato per il 29 agosto: un nuovo film firmato dal regista e sceneggiatore francese, che questa volta porta nel nord della Francia, agli inizi del secolo scorso. Una pellicola, la sua, che ha del grottesco e che tra indagini su strane sparizioni e famiglie diversissime a confronto diverte e diviene a tratti una farsa, una paradossale lotta di classe.

INFORMAZIONI E BIGLIETTI – Le proiezioni si terranno a partire dalle 21 presso le Scuderie di Villa Greppi, via Monte Grappa 21, Monticello Brianza (Lc). In caso di pioggia le proiezioni saranno annullate. Biglietti: intero 5 euro, ridotto per under 12 e over 65 3 euro. Per informazioni: Consorzio Villa Greppi Tel. 039 9207160, Bloom Tel. 039 623853.

1 12 13 14 15 16 41