Archivio Categorie: Oggiono

Il 13 novembre a Bulciago un incontro sulla sicurezza

Bulciago incontro
Qualche consiglio per vivere sicuri, in casa e fuori. Consigli per non finire nella trappola dei truffatori, per evitare borseggi, e per fare in modo che i ladri non entrino in casa.
Il Comune di Bulciago in collaborazione con il comando dei carabinieri di Costa Masnaga, propone per venerdì 13 novembre alle 16.30, in biblioteca, un incontro aperto a tutti i cittadini. Sarà presente il luogotenente Mauro Ruggieri, comandante della stazione dei carabinieri di Costa Masnaga.

Oggiono: aperte le graduatorie Aler per edilizia residenziale

Fino al primo dicembre 2015 potranno essere presentate le domande per la formazione della graduatoria di assegnazione alloggi di edilizia residenziale pubblica in alcuni comuni lecchesi, tra cui Oggiono, Civate, Dolzago, Molteno e Nibionno.
Le domande dovranno essere presentate nella sede di Lecco in via Caduti Lecchesi a Fossoli n. 34, nei seguenti giorni ed orari:
martedì dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 16.30
mercoledì dalle 9 alle 13.15
giovedì dalle 9 alle 12.
Per ulteriori informazioni gli interessati potranno consultare il sito internet www.aler.lecco.it oppure contattare i seguenti numeri telefonici: 0341/358357 o in alternativa 0341/358322.
Aler bando Oggiono

Dal 15 novembre obbligo di pneumatici invernali o catene a bordo

catene neve
Dal 15 novembre 2015 al 15 aprile 2016 tutti i veicoli a motore (esclusi i ciclomotori a due ruote e i motocicli) in transito lungo tutte le strade di proprietà e competenza provinciale dovranno essere muniti di pneumatici invernali o dovranno avere a bordo mezzi antisdrucciolevoli (catene) idonei alla marcia su neve e ghiaccio.
Nello stesso periodo i ciclomotori a due ruote e i motocicli potranno circolare solo in assenza di neve o ghiaccio sulla strada e di fenomeni nevosi in atto.
Tale obbligo assume validità anche al di fuori del periodo indicato al verificarsi di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio. I dispositivi antisdrucciolevoli da tenere a bordo dovranno essere compatibili con gli pneumatici del veicolo su cui devono essere installati e dovranno essere montati almeno sulle ruote degli assi motori.
Foto da internet

A Casatenovo il 4 novembre con gli alpini

casatenovo 4novembre
Mercoledì 4 novembre, alle 21, in sala consiliare a Casatenovo, si ricorda la Festa dell’unità d’Italia: la giornata delle Forze armate, in occasione dei 140 anni della costituzione del Comune di Casatenovo, nato dalla fusione con Cascina de Bracchi nel 1875.
L’incontro è stato organizzato dal gruppo alpini in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Sarà presente il coro degli alpini “I Rododendri”.

WebGIS per l’urbanistica: ve ne parliamo qui

Vi ricordate la nostra vecchia indagine sui portali dedicati alla sentieristica dell’area del Lario? Bene, questa volta invece proviamo a vedere quali siano i diversi tipi di WebGIS per l’urbanistica!
I WebGIS sono adattabili a qualsiasi ambito nel quale si vogliano unire dati geografici ad informazioni, quindi ben si prestano ad un utilizzo nel campo urbanistico, dove il reperimento di informazioni è spesso difficoltoso e provoca ingenti perdite di tempo e, a volte, di pazienza.
Partendo dal Portale Regionale, siamo poi andati a vedere quali soluzioni stiano utilizzando i Comuni delle provincie di Lecco e Como, riscontrando però che, purtroppo, non sono molti quelli che abbiano già adottato un sistema così utile e al passo con i tempi, a parte alcune eccezioni come Annone di Brianza, Canzo e Binago. Abbiamo quindi considerato anche prodotti presenti al di fuori di quest’area.
Dobbiamo constatare come non sia stata ancora capita dalle Amministrazioni Comunali l’importanza dei WebGIS per fini urbanistici. Gli Uffici Tecnici potrebbero disporre di strumenti semplici e visibili a tutti, con enormi guadagni nella gestione e nella reperibilità dei dati attualmente inseriti, in maniera confusa, solamente all’interno dei siti comunali.
L’indagine ci ha portato a fare il raffronto tra 5 diversi prodotti di 5 diversi studi tecnici e grandi società, scoprendo che spesso la soluzione di affidarsi ad un grande marchio non è sempre la migliore! Questi i WebGIS urbanistici presi in considerazione:
Comune di Annone di Brianza – WebEasy GIS di Studio Meroni – GPSBrianza (link http://demo.webeasygis.it/?app=annone)
Comune di Giussano – FreeGIS di R3 GIS (link http://websit.comune.giussano.mb.it/map/?mapset=30_pgt)
Comune di Calusco d’Adda – GloboGIS (link http://calusco.globogis.it/calusco_gfmaplet/)
Comune di Binago – Soluzione PMapper (link http://sit.comune.binago.co.it/)
Comune di Canzo – Imagogeo (link http://148.251.70.111/webgis_canzo/Comune%20di%20Canzo)
L’analisi è stata effettuata concentrandosi su semplicità e intuitività generale del sistema, presenza e completezza delle informazioni, visibilità anche su dispositivi mobile, funzioni generali e di stampa: analizzando i 5 portali cartografici emerge che quello del Comune di Annone Brianza, creato da GPSBrianza con tecnologia WebEasy GIS, sia decisamente il migliore tra i 5.
Confronto WebEasy GIS - Mondo
Come si può vedere nell’immagine qui sopra del dettaglio delle funzionalità prese in considerazione, si nota come il WebGIS di Annone sia il più completo, avendo come sola “pecca” quella di non permettere l’interrogazione areale oltre a quella puntuale, ma avendo a disposizione, unica tra le 5, la versione anche per smartphone e tablet, che è risultata perfettamente funzionale durante il nostro test; anche freeGIS dispone di una versione mobile che però su smartphone risulta alquanto scomoda. In più WebEasy GIS è il solo a disporre anche delle mappe di Google, fondamentali ai giorni d’oggi poiché di uso comune, oltre alle ortofoto, al catastale e all’aerofotogrammetrico; sono apprezzate inoltre le funzionalità aggiuntive di Google Street View e 3D, che permettono una visione differente del territorio, utile in determinati casi.
Fondamentale risulta la scelta di area selezionabile, scala e formato di output per quanto riguarda la stampa, mentre gli altri WebGIS dispongono solo di una o due di queste possibilità; la creazione dei permalink invece è inclusa sia in WebEasy GIS, che in GloboGIS e p.mapper. La scoperta delle altre funzionalità di base le lasciamo a voi, guardando nel dettaglio l’immagine sopra; citiamo solamente l’intelligente quanto semplice scelta di includere dei bottoni che permettano di scaricare l’intero PGT o PUGSS, invece di dover andare a scaricare singolarmente norme e tavole dal sito internet comunale per avere tutto il materiale.
I veri punti forti per i quali la nostra preferenza è andata al WebGIS di Annone Brianza sono però altri. La possibilità di ottenere direttamente con un click tutte le informazioni senza dover attivare alcun comando (addirittura in freeGIS e Imagogeo è necessario selezionare il livello che si vuole interrogare), porrebbe già il WebGIS di Annone in cima alle preferenze, ma il fatto che con quel singolo click si vadano ad interrogare tutti i livelli e non solo quello attivo piazza il colpo decisivo; infatti in un unico popup vengono visualizzate sia le informazioni urbanistiche (attive in quel momento) che quelle paesaggistiche, acustiche, geologiche e sismiche. Come se non bastasse ogni tipologia di informazione è corredata dallo stralcio dell’articolo della norma riguardante l’area interrogata e dalla tavola generale, scaricabili dal popup.
Informazioni
La riflessione a conclusione di questa nostra ricerca è che quando si confrontano diversi prodotti, non sempre quello della grande e famosa marca risulta il migliore. Cercare di entrare nel merito alle cose e scegliere con coscienza, invece che badare semplicemente al nome e alla casa di produzione del prodotto, potrebbe risultare la scelta più intelligente.
Se volete vedere gli altri progetti di questo piccolo ma interessante Studio vi invitiamo a navigare nel loro sito www.gpsbrianza.com oppure nel portale dei loro lavori www.webeasygis.it

Lo staff de La Nuova Briantea

Dal 18 ottobre addio al tagliando dell’assicurazione sul parabrezza

Tagliando assicurazione
Addio al tagliando assicurazione sul parabrezza, dal 18 ottobre 2015 non è più obbligatorio esporre il contrassegno assicurativo sul vetro della macchina.
Di seguito riportiamo un ampio servizio siglato dal sito www.6sicuro.it dove vengono chiariti tutti i dubbi legati alla nuova normativa.
Il bollino cartaceo è obsoleto, la targa dell’auto diventa la carta di identità del veicolo e con una semplice interrogazione elettronica, tramite Targa System, si potranno incrociare i dati archiviati dalle forze dell’Ordine, delle Agenzie delle Entrate e dalle assicurazioni.

Cosa cambia per chi ha sempre pagato l’assicurazione auto?
In realtà praticamente nulla: chi ha sempre pagato la propria assicurazione non deve aspettarsi sorprese o documenti diversi da compilare. Chi ha l’assicurazione auto attiva viene riconosciuto direttamente dalla targa, fine del discorso. Al prossimo rinnovo o acquisto assicurativo, la compagnia ti invierà i soliti documenti della polizza, potrebbe decidere di inviarti ancora il classico contrassegno, ma non dovrai esporlo. Fino al prossimo rinnovo cosa fare? Puoi decidere di lasciarlo o toglierlo, non cambia nulla. La cosa importante è avere sempre dietro il certificato, o la polizza, o la quietanza perché se fai un incidente è da lì che recuperi i dati della tua assicurazione.

Ecco il report completo “Addio tagliando di carta” realizzato da Ania
E chi non ha la RC auto?
Eh, qui il discorso è diverso, perché il nuovo sistema vuole colpire proprio chi è scoperto dall’assicurazione, quindi far diminuire i casi di truffa. La contraffazione dei contrassegni cartacei è possibile ed è anche (stata) applicata massicciamente. Risultato? Assicurazione RC auto altissima. Questa novità mira principalmente a tre obiettivi: riduzione delle frodi, identificazione dei trasgressori e – in linea teorica – premi assicurativi più bassi. Diciamo che per quanto riguarda questo ultimo aspetto bisogna andare con i piedi di piombo. Infatti la domanda legittima che ne consegue è:

Il tagliando elettronico farà calare il prezzo delle assicurazioni?
Ovvero: se le compagnie di assicurazione recuperano quattro milioni di polizze non pagate, per compensare dovrebbero ridurre il “premio” di un decimo, no? Ecco, in realtà non è proprio così. In realtà i sinistri causati dai 4 milioni di veicoli non assicurati sono pagati dal fondo garanzie vittime della strada che equivale attualmente il 2,5% dei premi assicurativi. In questo caso il calo sarebbe inferiore al 2,5% perché il problema principale degli alti costi assicurativi sono le truffe di chi è assicurato, non i sinistri causati da chi non lo è.

Senza RC auto vai poco lontano: ecco le maxi-multeNon si scherza con il Targa System. Ecco il prezzo delle multe in tre occasioni diverse:
•841 euro e sequestro del veicolo se viene rilevata l’assicurazione scaduta;
•168 euro per la mancata revisione;
•1998 euro per chi viaggia su auto sottoposte a sequestro.

Fatta la legge, trovato l’inganno, si dice. Anche in questo caso c’è chi è già al lavoro per realizzare assicurazioni auto contraffatte. A parte il fatto che non sarà più semplice come prima e che bisognerà violare dei database molto ben fortificati, c’è anche da dire che il nuovo sistema sarà ben più difficile da raggirare. Chi verrà trovato a guidare in queste condizioni avrà un brutto quarto d’ora, durante il quale scatterà la confisca diretta del veicolo e la sospensione della patente.

Controlli automatici in Italia
Per ora è il pubblico ufficiale a eseguire il controllo, ma sono già in cantiere delle soluzioni automatizzate che hanno lo stesso scopo di autovelox e varchi ZTL: controllare in modo automatico le vetture. E, nel caso, distribuire conti salati agli automobilisti inadempienti. Questa soluzione è già realtà a Ciampino, dove il Targa System della polizia locale riprende con una telecamera tutti i veicoli in transito. Il computer portatile legge in pochi secondi l’auto, invia i dati, incrocia e restituisce tutti i risultati: anomalie, tasse non pagate, assicurazione, eventuale denuncia di furto a carico del veicolo. Dopo poche centinaia di metri c’è una seconda pattuglia per eventuali controlli.

Le domande da porsi ora sono altre: esisteranno degli sbagli? Siamo sicuri che gli archivi siano aggiornati in modo efficace dalle compagnie assicurative? Le nostre targhe verranno riprese da strumenti simili a quelli dell’autovelox o dei tutor: chi ci assicura che i dati siano presi in modo corretto? La lettura sarà fatta in automatico, ma il valore del documento è sempre valido. Sarà possibile fare ricorso? È ancora troppo presto per rispondere a queste domande, ma si spera che tutto proceda nel modo giusto. E sicuramente avremo sempre la possibilità di fare un ricorso, nel caso di ingiustizia.

In caso di incidente, come faccio a sapere che l’altro è assicurato?
È la tua compagnia assicurativa a fare tutte le verifiche del caso e a stabilire la situazione assicurativa della controparte. A ben pensarci anche oggi con il contrassegno esposto non hai la certezza che l’altro sia assicurato: potrebbe essere falso.

Questa “dematerializzazione” vuole dare una spinta al database nazionale unico, centralizzato, sempre aggiornato in modo che sia possibile usarlo anche per verificare la situazione assicurativa di chi passa nelle zone a traffico limitato. Una specie di grande fratello assicurativo, ma sappiamo bene che ci sono persone che “fatta la legge, trovato l’inganno”. Sicuramente ci saranno persone che continueranno comportamenti “criminali”, ma Governo, Compagnie e Forze dell’Ordine si stanno impegnando per porre fine agli atti illeciti.

Aumenteranno le truffe e macchine con targhe clonate?
In teoria è più difficile clonare una targa che un contrassegno, quindi speriamo che nella pratica il fenomeno dei falsi diminuisca rispetto a oggi.

Se non ho un computer o una mail come faccio?
Per gli assicurati resta la possibilità di richiedere gratuitamente alla propria compagnia di assicurazione una copia cartacea dell’attestato di rischio. Il contratto di assicurazione continuerà a rimanere cartaceo – a sparire è solo il contrassegno – quindi la prova “tangibile” di possedere un’assicurazione ce l’avranno ancora tutti.

Il 21 ottobre a Costa i carabinieri spiegano come difendersi dalle truffe

truffa
Attenti ai truffatori. Attenti ai falsi tecnici di Enel, gas e telefono che telefonano a casa e chiedono dati sensibili, oppure bussano alla porta e cercano di entrare per commettere furti.
Mercoledì 21 ottobre alle 15, nel salone del centro sociale di Costa Masnaga, interverrà il luogotenente Mauro Ruggieri, comandante della stazione dei Carabinieri.

A Cassago Brianza un corso d’italiano per donne straniere

Partirà lunedì 19 ottobre il consueto corso di italiano organizzato da “Auser della Brianza Casatese” e dedicato alle donne straniere residenti nel territorio. Il corso, patrocinato dal Comune di Cassago Brianza, si terrà il lunedì dalle 14 alle 16 nella sala civica del Centro Sociale di Oriano, resa disponibile dal Comune e terminerà a maggio 2016. Le lezioni saranno finanziate da Retesalute e da Fondazione Provincia di Lecco che metteranno a disposizione l’insegnante, mentre Auser contribuirà offrendo un supporto didattico e la custodia dei bambini delle studentesse straniere. Il corso si propone di migliorare le capacità di comprensione, di scrittura e di lessico delle allieve straniere e stimolare l’arricchimento di competenze e capacità nell’utilizzo della lingua italiana. L’iniziativa mira inoltre a promuovere una maggiore presenza attiva delle donne nella comunità locale come punto di partenza per un percorso d’integrazione in grado di contrastare fenomeni di isolamento sociale e invisibilità che spesso le donne migranti si trovano a dover fronteggiare. Per ulteriori informazioni sul corso rivolgersi al numero 039/92.17.690 o all’indirizzo mail auser.cassago@gmail.com.

A Costa il 20 ottobre si parla di amianto

Il Comune di Costa Masnaga organizza per martedì 20 ottobre, alle 20.30, al centro sociale di via Mazzoni, un’assemblea pubblica sul progetto “Zero amianto”.
Per tutti i cittadini che hanno segnalato, nel gennaio 2013, la presenza di amianto sui loro immobili
e anche per chi si fosse dimenticato di fare la segnalazione.
Sarà presente l’azienda in possesso di requisiti per lo smaltimento, selezionata tramite bando pubblico e che ha proposto l’offerta economicamente più vantaggiosa.
Sarà presente anche l’assessore all’Urbanistica Maurizio Corbetta per eventuali altre problematiche.

1 26 27 28 29 30 41