Archivio Categorie: Oggiono

Costa: “I Colori dell’Autunno” in biblioteca con tante proposte

“I Colori dell’Autunno” è il titolo della rassegna organizzata dalla biblioteca di Costa Masnaga, con tante idee per tutti.
ecco il ricco calendario:
SABATO 28 OTTOBRE ore 20:00
Presso il salone del Barycentro: “La notte delle streghe stregate”. Una serata con i bambini (dai 6 ai 12 anni) che non hanno paura, che non si vergognano e sognano di toccare la polvere di stelle. Cena, giochi, favole e magia con animatrici. Euro 6,00 a bambino
SABATO 28 OTTOBRE ore 21:00
Presso il Cineteatro Concordia, la compagnia teatrale Namastè presenta la commedia brillante “Tutta colpa degli uomini” di Francesco Brandi regia di Marco Ongania. Ingresso libero
SABATO 04 NOVEMBRE ore 17:00
Presso la Biblioteca comunale Confalonieri, “Streghe” un evento a cura di Paolo Parente. Una straordinaria collezione di grafiche e stampe d’autore autentiche da DÜRER a GOYA. A seguire presso il Costaforum spettacolo di Musica e Arte: “Streghe e dintorni” INGRESSO LIBERO
In chiusura di serata, presso il Barycentro: “Apericena con strega”. Bevande varie, assaggi di cibo e una bella chiacchierata informale tutti insieme al prezzo eccezionale di euro 6,00. Info e prenotazioni: barycentro@sineresi.it
VENERDÌ 10 NOVEMBRE ore 21:00
Presso la Biblioteca comunale Confalonieri: “Caccia alle streghe in Brianza e nel Lecchese nel Cinque e Seicento”. La vita precaria del tempo, una religiosità paganeggiante, la paura del demonio, tutto spingeva alla ricerca di capri espiatori, sovente rappresentati da streghe o da semplici donne che praticavano il magico, conoscevano scongiuri e formule misteriose. Incontro con il collezionista Guglielmo Invernizzi e lo storico Natale Perego. Ingresso libero.
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MERCOLEDÌ 15 NOVEMBRE ore 21:00
Presso il Barycentro: “Il giardino delle streghe, segreti e virtù delle erbe”. Incontro con un erborista e naturopata per scoprire come alcune erbe possono avere poteri e magie nella vita dell’uomo.
SABATO 18 NOVEMBRE ore 15:30
Presso la Sala Ragazzi della Biblioteca comunale Confalonieri inaugurazione dei pannelli decorativi “Il piccolo principe” realizzati da Alice Trovò. A seguire presso il Costaforum: “Viaggio nell’essenziale” spettacolo teatrale per bambini e non, a cura dell’associazione Il Filoteatro
DOMENICA 19 NOVEMBRE ore 15:30
Presso la Chiesa Parrocchiale: “L’eccellenza sinfonica con i fiati in brianza, Anton Ludwig Wilhalm, tromba” concerto in memoria del prof. Achille Ripamonti eseguito dall’O.F.B.
GIOVEDÌ 23 NOVEMBRE ore 20:30
Presso la Biblioteca comunale Confalonieri: Le streghe nelle Fiabe e altro… L’autore ed editore indipendente Paolo Parente presenta una ricca lista dei suoi Libri d’artista: La Bellezza a portata di mano. Seguirà un assaggio di castagnaccio e un bicchiere di vino rosso toscano. Ingresso libero
SABATO 25 NOVEMBRE giornata mondiale contro la violenza sulle donne
Ore 21:00 presso il Cineteatro Concordia, la Compagnia del Lago presenta “Legge 75 Cara signora Merlin”. Evento realizzato in collaborazione con il Barycentro. Ingresso libero
SABATO 2 DICEMBRE ore 15:30
Presso la Biblioteca Comunale F. Confalonieri, l’AVIS promuove la divulgazione scientifica in biblioteca. Seguirà programma dettagliato dell’iniziativa.

Junior band a raduno a Costa Masnaga

Domenica 08 ottobre 2017 RADUNO JUNIOR BAND presso il Palazzetto dello sport di Via Verdi Costa Masnaga ore 15:00.

Festeggiamo insieme:
– 130 anni del corpo musicale Santa Cecilia di Costa Masnaga
– 50 anni di presidenza della famiglia Limonta
– 10 anni della Junior Band Bruno Bigoni

Si esibiranno la Junior Band di Anzano, la Junior Band di Costa Masnaga e la Junior Band di Meda.
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A Costa presentazione in biblioteca

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DALLA BIBLUOTECA NEWS:
La Biblioteca di Costa Masnaga vi invita venerdì 06 ottobre alle ore 21.00 all’incontro con l’autore Mario Marchiò che presenterà il suo libro “The Missing Day” insieme al traduttore Rinaldo D’Amico.

“Il giorno che manca” un romanzo d’avventura in salsa biblica con venature di Indiana Jones, Guerre stellari e un finale giallo a sorpresa.

BIOGRAFIA
Mario Marchiò è nato a Torino il 26 marzo del 1947. Nel giugno del 1968 accompagnò suo padre in un viaggio in Sud Africa e innamoratosi del paese, decise di restare.

Nel 2016 è aumentata la produzione di rifiuti in provincia di Lecco

Nel 2016 la produzione dei rifiuti urbani in provincia di Lecco ha registrato un aumento rispetto all’anno precedente, in controtendenza rispetto all’andamento osservato nel 2015 e in linea con il trend regionale. L’analisi dei dati mostra come nel 2016 sono state prodotte 155.816 t di rifiuti urbani, 4.544 t in più rispetto al 2015 (+3%).
Le Raccolte Differenziate con una produzione di 95.917 t (considerando anche i materiali recuperati dai rifiuti ingombranti) hanno registrato, in termini assoluti, un incremento di 2.265 t rispetto al 2015 (+2,4%). Il dato è stato penalizzato dal basso quantitativo di materiali recuperati dai rifiuti ingombranti, considerato che tutte le frazioni merceologiche oggetto di raccolta differenziata, fatta eccezione per il vetro rimasto stabile, hanno migliorato i propri livelli di intercettazione.
La percentuale di raccolta differenziata è passata dal 61,9% al 61,6% (-0,3%), in considerazione del maggior aumento della produzione dei rifiuti urbani; il risultato è comunque migliore del dato medio regionale (60,8%).
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La frazione residuale, comprensiva dello “spazzamento strade”, con una produzione di 51.021 t ha registrato un aumento di 700 t rispetto all’anno precedente, pari all’1,4%.
Quanto alle performance dei singoli Comuni, nel 2016 è cambiato il vertice della classifica provinciale: al 1° posto Dorio, con il 77,6% di raccolta differenziata e con un pro-capite di rifiuti differenziati pari a 677,87 kg/ab, seguito a breve distanza da Lierna con il 74,7%, Ello ed Erve (74,1%). Chiudono la graduatoria, con percentuali inferiori al 35%, Morterone (24,4%), Varenna (28,6%), Introzzo (32,2%), Sueglio (32,3%), Vendrogno (33,7%), Casargo (34%), Parlasco (34,1%), Tremenico (34,4%). Tra i Comuni che hanno migliorato in modo significativo la percentuale di raccolta differenziata si distinguono Erve (dal 20° al 4° posto) e Annone Brianza con il 63,4% (dal 63° al 39° posto). Lecco passa dal 58,2% al 57,2%, collocandosi al 61° posto nella graduatoria provinciale.
L’andamento della produzione dei Rifiuti Urbani e delle Raccolte Differenziate non è comunque omogeneo nel territorio provinciale, come conferma la classifica dei Circondari per percentuale di raccolta differenziata. Nel 2016 la palma del Circondario “riciclone” spetta al Meratese (65,1%), seguito dal Casatese (65%) e, a maggior distanza, dalla Valle San Martino (62,9%), dall’Oggionese (62,1%), dal Lario Orientale (60,8%) e dal Lecchese (59,3%); chiude la graduatoria la Valsassina (47,4%).
“I dati relativi al 2016 – sottolinea il consigliere provinciale delegato all’Ambiente Bruno Crippa – ci dicono che è necessario dare ulteriore spinta e forza alla raccolta differenziata e creare maggiore sensibilità tra i cittadini, spiegando cosa significhi l’economia circolare. Ciò che separiamo e recuperiamo non è più un rifiuto, ma, attraverso il riuso, diventa una risorsa. La raccolta mono materiale di carta e cartone darà certamente nuovo impulso. E’ necessaria però una nuova campagna di sensibilizzazione anche attraverso la promozione e la diffusione delle buone pratiche sperimentate con successo da diversi enti locali. Se l’obiettivo è raggiungere il 67% di raccolta differenziata, si tratta di una scelta convinta da cui non si torna indietro. Va affrontato il problema del recupero dei rifiuti ingombranti”.
Fonte Ufficio stampa Amministrazione provinciale di Lecco
Foto da Internet

Living Land: raccolto un milione di euro

Grande traguardo per il fondo Living Land istituito presso la Fondazione comunitaria del Lecchese per raccogliere contributi da destinare alle attività dedicate allo sviluppo del welfare locale.
Lecco, 13.09.2017 – Ha oltrepassato la quota di 1 milione di euro il Fondo Living Land, istituito presso la Fondazione comunitaria del Lecchese per raccogliere risorse a sostegno del progetto omonimo e permettere a enti pubblici, organizzazioni del terzo settore, imprese e cittadini di contribuire alla costruzione di un welfare di comunità.
Ad aprire la conferenza è stato Lorenzo Guerra, Presidente Consorzio Consolida – “Oggi siamo qui a celebrare un traguardo importante per tutta la provincia di Lecco, poiché Living Land si costituisce come risposta ai bisogni del territorio, con particolare attenzione su due fasce di popolazione: le nuove generazioni e le persone anziane”.
Questo è, infatti, l’obiettivo di Living Land, un progetto che si sviluppa all’interno del bando “Welfare in Azione” promosso dalla Fondazione Cariplo e che vede il coinvolgimento di più di 70 enti – pubblici e privati – uniti attorno al comune intento di sperimentare un nuovo sistema di welfare: un welfare che sia innovativo, flessibile e partecipato, in grado di incontrare e dialogare con la comunità.
“Living Land è un investimento economico e di progettualità condivisa fra imprese, cittadini, fondazioni, associazioni ed enti pubblici che permette di conservare le singole specificità dei territori coinvolti, nonché un esempio di welfare generativo da cui prendere spunto per pianificare azioni future” – continua Filippo Galbiati, Presidente del Distretto di Lecco.
Da una parte, la rete di Living Land ha sviluppato una serie di azioni per accompagnare adolescenti e giovani nella transizione verso la vita adulta, attraverso esperienze pre-lavorative, lavorative e d’impegno sociale: dalle attività di riqualificazione dei beni pubblici o cura di orti, serre e agriturismi ai percorsi di cittadinanza attiva, dai tirocini di orientamento professionale in azienda ai progetti “imprenditivi” per dare spazio alla creatività e valorizzare il territorio locale. Dal 2015 ad oggi, sono 1.900 i giovani tra i 15 e i 29 anni che hanno partecipato alle iniziative proposte, variegate per tipologia, ma unitarie nel pensiero di fondo: offrire ai ragazzi delle occasioni per mettersi in gioco, misurarsi con se stessi e con gli altri e acquisire competenze utili alla crescita personale e professionale.
D’altra parte, Living Land si è rivolto anche alle persone anziane e alle loro famiglie, coinvolgendone 500 e accompagnandole nel tentativo di alleviare il carico di cura dei care-giver e prevenire le situazioni di fragilità. Tra i servizi attivati vi sono: punti informativi, sportelli di orientamento psicologico e luoghi per il controllo dello stato di salute; percorsi di formazione delle badanti e affiancamento alle famiglie nella selezione delle assistenti familiari; la telefonia sociale per offrire alle persone che vivono sole il tempo di qualche chiacchierata con un volontario-amico e un punto di riferimento attivo 24h/24; la custodia sociale che mette a disposizione un accompagnatore-custode per sbrigare le faccende quotidiane o per altre necessità. Living Land ha, inoltre, sperimentato un innovativo sistema domotico che, monitorando l’abitazione con un kit di sensori, intende permettere alle persone anziane di vivere con maggiore sicurezza nella propria casa e ai familiari di essere allertati nei casi di criticità.
“La Fondazione comunitaria del Lecchese ha messo a disposizione del fondo Living Land tutti gli strumenti per godere delle agevolazioni fiscali e consentire di raccogliere donazioni utili a sostenere le iniziative del progetto. – prosegue Mario Romano Negri, presidente Fondazione comunitaria del Lecchese.
“A costruire il nuovo welfare di Living Land non hanno contribuito solo gli enti pubblici con un importo di 670.000 euro, protagonisti sono stati anche gli imprenditori (116 aziende hanno versato quasi 225.000 euro), gli enti del terzo settore (50 associazioni e organizzazioni del privato sociale hanno contribuito con 131.000 euro) e numerosi cittadini, che hanno donato complessivamente oltre 47.000 euro” – sottolinea Alina Grieco, Referente progetto Living Land – Se l’avvio del progetto si deve al finanziamento – pari al 49% – erogato da Fondazione Cariplo, la realizzazione di tutte le azioni è stata resa possibile dalla partecipazione della comunità locale”. I fondi raccolti sono stati utilizzati per sostenere percorsi di inserimento o orientamento lavorativo per i giovani e l’attivazione dei servizi e dispositivi domiciliari per le persone anziane.
Presente, a testimoniare la propria collaborazione con il progetto, Antonio Branduardi, titolare del Bar Baff – “Abbiamo scelto di partecipare al progetto Living Land sin dal suo avvio nel 2015, nell’intento poter offrire nuove opportunità ai giovani del nostro territorio.”
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Il traguardo raggiunto oggi dal Fondo Living Land non è solo manifestazione della generosità della comunità della provincia di Lecco, ma anche uno straordinario esempio di collaborazione ed engagement, segno evidente di una volontà di contribuire fattivamente ad un processo di innovazione locale e rendere migliore la qualità della vita nel proprio territorio.
Tante le campagne e le iniziative realizzate, anche in collaborazione con le diverse associazioni locali, tra cui Azione Cattolica Valmadrera. “Abbiamo visto Living Land come un contenitore che genera speranza e voglia di mettersi in gioco. Grazie al capitale di saperi, esperienze, conoscenze messi a fattor comune, è stato possibile creare una sensibilizzazione territoriale diffusa e una “corresponsabilità popolare” vissuta nel concreto dal basso” – conclude Giacomo Bianchi, Referente Azione Cattolica Valmadrera.
Un ringraziamento speciale va dunque alla Fondazione comunitaria, a tutti i Comuni del territorio provinciale, alle imprese, alle realtà non profit e alle persone che hanno deciso di credere in questo progetto e hanno reso possibili i risultati finora ottenuti.
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Adesioni elevate al 63° Convegno di Studi Amministrativi

Adesioni elevate al 63° Convegno di Studi Amministrativi, in programma da giovedì 21 a sabato 23 settembre a Villa Monastero di Varenna.
L’edizione di quest’anno avrà come tema La tutela degli interessi finanziari della collettività nel quadro della contabilità pubblica: principi, strumenti, limiti. La direzione scientifica è affidata a un Comitato di coordinamento della Corte dei conti. Il progetto e la direzione organizzativa sono del professor Amedeo Bianchi, già Segretario Generale e Direttore Generale della Provincia di Lecco.
Il 63° Convegno di Studi Amministrativi è organizzato dalla Provincia di Lecco e dalla Corte dei conti, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il contributo e il patrocinio di Regione Lombardia, Unione Province Italiane e Lombarde, Comunità Montana Valsassina, Comune di Lecco, Camera di Commercio di Lecco e Fondazione Cariplo.
Il Convegno si aprirà con i saluti delle autorità: il Presidente della Provincia di Lecco Flavio Polano, il Sindaco del Comune di Varenna Mauro Manzoni, il Prefetto di Lecco Liliana Baccari e il Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni.
Nel corso delle tre giornate sono previsti gli interventi del Ministro per i Rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro e del Ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno Claudio De Vincenti.
Dopo l’introduzione del Presidente della Corte dei conti Arturo Martucci di Scarfizzi, seguiranno, tra gli altri, gli interventi del Presidente della Corte Costituzionale Paolo Grossi, del Presidente della Corte europea dei Diritti dell’Uomo Guido Raimondi, del Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura Giovanni Legnini, del Presidente del Consiglio di Stato Alessandro Pajno, dell’Avvocato generale dello Stato Massimo Massella Ducci Teri, del Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco, del Presidente aggiunto del Consiglio di Stato già Ministro della Pubblica Amministrazione Filippo Patroni Griffi.
“Il 2017 – sottolinea il Presidente della Corte dei conti Arturo Martucci di Scarfizzi – vede la Corte dei conti promotrice del 63° Convegno di Studi Amministrativi, centrato sulla connessione tra tutelabilità degli interessi finanziari della collettività e disciplina giuscontabile, con una riflessione sulle funzioni intestate alla Corte e le posizioni di cui è portatrice la collettività nazionale nelle sue molteplici espressioni. La Corte, quale Istituzione indipendente, è infatti garante della sana gestione delle pubbliche risorse, assicurando nel contempo che i cittadini possano fruire dei servizi pubblici. Il Convegno vedrà intervenire eminenti esponenti delle istituzioni, illustri relatori del modo dell’accademia, delle magistrature, dell’Alta amministrazione e della Corte dei conti. Dal loro fertile contributo potranno trarre ispirazione studiosi e operatori del diritto per inquadramenti dottrinali e applicazioni giurisprudenziali”.

“Da oltre 60 anni – commenta il Presidente della Provincia di Lecco Flavio Polano – il Convegno di Studi Amministrativi rappresenta un’occasione di approfondimento su tematiche di grande importanza: per tre giorni Villa Monastero e la Provincia di Lecco avranno l’onore di ospitare relatori di grande caratura, che dibatteranno su temi quanto mai attuali. Il Convegno ha l’ambizione di far emergere spunti di riflessione e di confronto utili per il miglioramento e la riforma della Pubblica Amministrazione”.

“Il Convegno di Studi Amministrativi – aggiunge il Direttore organizzativo Amedeo Bianchi – rappresenta un appuntamento tradizionale, la cui eco ha una notevole risonanza a livello nazionale, non solo tra gli addetti ai lavori e gli studiosi del diritto. Sin dal 1955 il Convegno è un’occasione di incontro e confronto tra personalità del mondo giuridico, economico ed istituzionale, anche quest’anno personalità di eccellente competenza dibatteranno su un tema importante, con ricadute positive sul rapporto tra i cittadini e la Pubblica Amministrazione”.

Il Convegno è accreditato dagli Ordini degli Avvocati e dei Dottori Commercialisti di Lecco.
Per iscrizioni: compilare il modulo on line disponibile su www.villamonastero.eu e www.provincia.lecco.it.
Per informazioni: 0341-295450/308, villa.monastero@provincia.lecco.it.ù
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A Bellano la presentazione del libro di Carlo Molteni

Come cornice l’Orrido con le sue gole e quel suo panorama unico a due passi dal centro paese. Nella mattinata di oggi, 27 agosto, Carlo Molteni, presidente dell’Avis Bellano, e già sindaco di Varenna, ha presentato il suo libro “La vecchia foto. L’uomo della grotta”.
A fare gli onori di casa il sindaco Antonio Rusconi, e un numeroso pubblico che si è confrontato con l’autore.
La trama si snocciola attorno a personaggi con caratteri ben definiti, e luoghi che sembrano usciti dal passato.
Tutto comincia con una vecchia foto che ritrae un borgo di lago con case colorate che si specchiano nelle acque, numerosi bar e tanta gente sulla riva.
Il finale è a sorpresa, ed anche andando a leggerlo subito per la curiosità, ben poco si capirebbe. Infatti il racconto va letto pagina dopo pagina, vivendolo e immedesimandosi con la fantasia in questo paese di lago che ovunque potrebbe essere. Facile pensare a Varenna e alla grotta d Fiumelatte, ma potrebbe anche essere Bellano con l’Orrido. Quell’Orrido che con le sue cascate e gole, ha fatto da sfondo alla presentazione.
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