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L’1 dicembre a Calolziocorte un convegno su turismo e sistemi WebGIS

convegno
Non prendete impegni per giovedì 1 dicembre 2016: al Monastero di Santa Maria del Lavello a Calolziocorte potrete scoprire come l’Oriente abbia influenzato l’arte di Leonardo da Vinci, cosa sia l’itinerario trans-europeo Cloister Route, come i sistemi WebGIS possano migliorare il turismo in un’area e molto molto altro!
Una serie di ospiti si susseguiranno intervenendo sui diversi temi di giornata, che potete leggere meglio nella locandina a fondo pagina. Qui l’elenco degli ospiti che interverranno:
Dott.ssa Antonietta Pignatelli, giornalista e autrice del libro “Gioconda’s Smile Made In China”
Dott. Raffaele Straniero, Consigliere di Regione Lombardia
Dott. Graziano Morganti, componente del C.d.A. della Fondazione Monastero di Santa Maria del Lavello
Prof. Edo Bricchetti, architetto e umanista, progettista di numerosi ecomusei
Prof. Francesco Mazzola, esperto progettista di complessi religiosi
Arch. Alberto Capitanio, esperto progettista di riqualificazione ambientali e urbana
Ing. Giorgio Meroni, professionista nella creazione di GIS e Sistemi Informativi Territoriali
Arch. Piergiorgio De Flumeri, progettista di grandi opere in Italia e all’estero

Attenzione: Per poter partecipare al seminario occorre mandare una mail a gpsbrianza@gmail.com con oggetto “Iscrizione seminario Monastero del Lavello”

La Cloister Route è un itinerario culturale-religioso internazionale che interessa i territori della provincia di Lecco, di Güssing in Austria, di Leipzig in Germania e ha come scopo quello di raccontare la storia e l’identità europea a partire dal recupero delle comuni radici culturali. Il punto di partenza e il principale riferimento tematico della Cloister Route in provincia di Lecco è il complesso monastico Santa Maria del Lavello, uno dei monumenti più significativi per la storia locale e per le tradizioni religiose del territorio.

La via della seta: via della conoscenza…via della giocondità

L’intervento della Dott.ssa Pignatelli andrà a richiamare i temi del suo ultimo libro “Gioconda’s Smile Made in China” nel quale si esplorano le figure magiche dell’arte orientale che influenzarono Leonardo da Vinci secoli fa, raccontando le opportunità create dalla nuova Via della Seta nei rapporti italo-cinesi.

…E molto altro!

Nella prima parte della mattinata si parlerà soprattutto di argomenti riguardanti gli ambiti dell’arte e della religione, per poi virare sul turismo, tema d’attualità per il circondario di Lecco che vuole cercare di diventare un polo fortemente attrattivo all’interno del panorama italiano.

Seguirà un buffet offerto gentilmente da “La Bottega dei Sapori” di Oggiono e “Lumache della Brianza” di Lambrugo, che delizieranno con i loro prodotti tutti i partecipanti al convegno.

Nel pomeriggio si proseguirà con una visita della struttura, oltre che della mostra “Water Pathways From Italy to China” della pittrice Serenella Oprandi, ospite per tutta la settimana del complesso. Si invita quindi a visitare il Monastero del Lavello per tutta la settimana, dato che ogni sera saranno proiettati giochi di luce sull’intera facciata.

Il giorno seguente

Il giorno dopo il convegno, venerdi 2 dicembre, Derrik De Cherhove e Maria Pia Rossignoud presenteranno al Monastero del Lavello “Dalla felicità urbana a Soveria Mannelli alla Giocondità urbana sulla via della Cloister Route in preparazione della giornata internazionale della felicità”

Tre i ristoranti stellati nel lecchese

guida michelin
Sono 343 i ristoranti stellati che compongono la Guida Michelin 2017.
Sono 294 quelli con una stella, 41 con due stelle e 8 tre stelle.
Tre i ristoranti stellati nel lecchese e cinque nel comasco. Il Cantuccio ad Albavilla, il ristorante Mistral a Bellagio, Da Candida a Campione d’Italia, il ristorante I Tigli in Theoria a Como e la Locanda del Notaio a Pellio d’Intelvi.
Nel lecchese il Dac a trà a Castello Brianza, Al Porticciolo 84 a Lecco e Pierino Penati a Viganò.
Sono 58 in totale i ristoranti stellati in Lombardia, di cui 2 a tre stelle Da Vittorio a Brusaporto in provincia di Bergamo, e dal Pescatore a Canneto sull’Oglio a Mantova.

Legge parchi al Senato. Il 30% di quelli lombardi sono a Como e Lecco

Medaglia d’argento per le province di Como e Lecco che custodiscono un tesoro di 7 parchi regionali: Spina Verde e Pineta di Appiano Gentile nel comasco, Grigna Settentrionale, Monte Barro, Montevecchia e Valle del Curone nel lecchese, cui si sommano i due a scavalco tra più province, quello dell’Adda Nord e quello della Valle del Lambro per una superficie complessiva di oltre 130 chilometri quadrati.
È quanto emerge da un’analisi di Coldiretti Como Lecco a seguito dell’approvazione, da parte del Senato, della legge di riforma in materia di parchi che rappresenta una tappa fondamentale per restituire ruolo e reputazione ad organismi in grado di promuovere progetti innovativi basati sulla collaborazione tra imprese e luoghi in vista di uno sviluppo locale sostenibile.
“Particolare valore – sottolinea il presidente della Coldiretti Como Lecco, Fortunato Trezzi – è da riconoscere alla partecipazione degli agricoltori nei consigli di gestione delle aree protette in vista di superare la marginalità e integrare i parchi nel complessivo sistema istituzionale garantendo il necessario consenso sociale. Soprattutto si afferma l’orgoglio di vivere nei parchi da parte degli agricoltori residenti nella convinzione, fatta propria dalla proposta di legge, che solo un’agricoltura che produce fa bene all’ambiente”.
In Lombardia, prosegue Coldiretti, più del 22% del territorio è racchiuso in aree protette: un parco nazionale, quello dello Stelvio, 24 parchi regionali, 67 riserve naturali, 30 monumenti naturali e 85 parchi locali di interesse sovracomunale che complessivamente coprono una superficie di oltre 5.400 chilometri quadrati, come l’intera regione Liguria.
“Finalmente, trascorsi 25 anni dall’originario testo i parchi – conclude Trezzi – hanno anche una precisa missione di scopo: quella di diventare laboratori di sviluppo della multifunzionalità agricola e di rendere protagoniste le collettività residenti”. Alcune ulteriori correzioni ad un testo comunque aggiornato alle sfide più complesse della tutela del suolo e del paesaggio potranno essere ora presentate e discusse – conclude la Coldiretti – nel dibattito che si aprirà alla Camera nell’aspettativa di una veloce e definitiva approvazione.
Fonte www.coldiretti.it

Tante iniziative a villa Monastero a Varenna

La Provincia di Lecco sta predisponendo un ricco calendario di eventi a Villa Monastero di Varenna per i mesi di novembre e dicembre 2016.
Tra le nuove iniziative, domenica 13 novembre alle 15.00 nella Casa Museo è previsto un intrattenimento musicale a cura del giovane pianista Alessandro Degiovanni, che intratterrà i visitatori eseguendo brani di Frédéric Chopin (1810-1849) e César Franck (1822-1890).
Alessandro Degiovanni, classe 1994, grande appassionato di musica e in particolare del repertorio pianistico e operistico, ha studiato Pianoforte presso il Conservatorio Luca Marenzio di Brescia, conseguendo il diploma nel 2016. Ha inoltre conseguito la laurea triennale in Ingegneria Informatica nel 2016 presso l’Università di Pisa, come allievo della prestigiosa Scuola Superiore Sant’Anna.
In occasione della Giornata della Disabilità, sabato 3 dicembre è in programma l’organizzazione di visite guidate alla Casa Museo rivolte agli utenti diversamente abili, anche grazie all’assenza di barriere architettoniche all’interno della Casa Museo. Le visite guidate verranno organizzate in collaborazione con associazioni del territorio che si occupano di disabilità.

Inoltre, nel periodo di Natale a Villa Monastero verrà allestito un Presepe, che i visitatori potranno ammirare in tutte le giornate di apertura fino al 31 dicembre.
Continua fino a sabato 31 dicembre la mostra Duemila anni di navigazione lariana, allestita nello spazio espositivo e visitabile tutti i giorni su prenotazione all’indirizzo e-mail villa.monastero@provincia.lecco.it, con possibilità di visite guidate per le scuole.
La mostra illustra, attraverso modelli di varie dimensioni realizzati in scala e una cospicua serie di pannelli esplicativi, i più significativi esempi di imbarcazioni realizzate sul lago di Como, partendo dalle primissime tipologie che risalgono addirittura all’epoca romana. Curata dall’Associazione Scanagatta che ha pubblicato nel 1999 il volume Breva e Tivano, motori naturali interamente dedicato a questo tema, la mostra permette al visitatore di apprezzare i diversi tipi di barche (dagli antichi burchielli ai comballi, alla gondola, al navet, al batel e al quatras, fino all’elegante lancia e all’inglesina) che hanno percorso il Lario nel corso dei secoli e di conoscerne le particolarità costruttive sviluppatesi con il passare del tempo.
Continua fino a sabato 31 dicembre nella Casa Museo Villa Monastero di Varenna anche la mostra Villa Monastero, tra Shakespeare e Manzoni, aperta a novembre la domenica dalle 11.00 alle 17.00; a dicembre domenica 4, giovedì 8, venerdì 9, sabato 10, domenica 11, domenica 18 e da lunedì 26 a sabato 31, dalle 11.00 alle 17.00; durante la settimana apertura su prenotazione (villa.monastero@provincia.lecco.it) per gruppi e scuole.
In occasione dell’anniversario della morte di William Shakespeare (1564-1616) la Provincia di Lecco ha programmato questa mostra dossier che prende spunto dalla decorazione pittorica ottocentesca del Salottino Mornico, ispirata alla tragedia di Romeo e Giulietta (con la citazione del famoso Bacio di Francesco Hayez nella versione del 1823) composta dal drammaturgo inglese tra il 1594 e il 1596.
A questa vengono affiancati alcuni dipinti, nella maggior parte inediti (alcuni dell’interessante Collezione Micheli), realizzati dai pittori Matteo Meneghini di Bellagio, Eliseo Sala (dell’artista milanese viene proposta la rara versione Lucia che si affaccia dal balcone nel giorno stabilito dalle nozze databile al 1843), dal lecchese Carlo Pizzi, realizzati alla metà dell’800 e una piccola serie di stampe di Bartolomeo Pinelli del 1830, dedicati alla raffigurazione di luoghi, personaggi ed episodi tratti da I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, che ben illustrano le analogie tra i due grandi scrittori. Sono inoltre presenti due sculture dedicate ai protagonisti del romanzo manzoniano (compare anche un’immagine di Lucia) oltre a un inedito ritratto di Manzoni del pittore malgratese Stefano Galli.

Il biglietto d’ingresso è di 8 euro (5 euro solo il Giardino), mentre l’ingresso ridotto per persone con più di 65 anni, gruppi composti da più di 10 persone, soci Touring, ragazzi dai 12 ai 18 anni e studenti dai 18 ai 24 anni è di 4 euro (2 euro solo il Giardino); l’ingresso è gratuito per bambini da 0 a 11 anni compiuti, persone diversamente abili, tesserati ICOM, possessori di Abbonamento Musei Lombardia Milano e residenti a Varenna.

Sapori di montagna: la festa Valtellinese di Merone compie 10 anni

Anche quest’anno l’associazione sportiva “Volley Merone A.S.D.” ripropone l’ormai tradizionale appuntamento autunnale con la “Festa Valtellinese”.
Il 5 e il 6 Novembre, presso la Palazzetto dello Sport delle Scuole elementari di Merone, in via Crispi, si potranno gustare i piatti della tradizione valtellinese cucinati con prodotti tipici di garantita qualità.
Saranno proposti i Pizzoccheri, gli Sciatt, le salsiccette in umido con i funghi, i biscotti di burro e molto altro ancora, tutto accompagnato da buon vino valtellinese.
Il ricavato di questa ghiotta kermesse culinaria verrà interamente destinato all’acquisto di materiale sportivo e a sostegno delle varie attività proposte dalla società sportiva meronese. Vi invitiamo quindi a partecipare numerosi e anche a diventare soci sostenitori di questa bella realtà sportiva.

SAPORI DI MONTAGNA: 10° anno della Festa Valtellinese

SAPORI DI MONTAGNA: 10° anno della Festa Valtellinese

Lecco città dei Promessi sposi entra nella seconda settimana con un ricco calendario di incontri

Lecco città dei Promessi sposi entra nella seconda settimana con un ricco calendario di incontri e inaugurazioni che danno spazio alla creatività che il capolavoro manzoniano ha stimolato negli artisti di ieri e di oggi: pittori, incisori, registi cinematografici e televisivi.
Mercoledì 19 ottobre, alle 21, nella sala conferenze di Palazzo delle Paure, con “Cinema Manzoni”, durante il quale Giulio Sangiorgio commenterà alcuni brani significativi da diverse versioni televisive dei Promessi Sposi, in particolare quella con la regia di Sandro Bolchi (1967). Nella seconda parte della serata Simona Piazza, assessore alla cultura del Comune di Lecco, e Luca Pedrazzoli, direttore del servizio giovani del Comune di Lecco, presenteranno con i docenti il video realizzato nel corso del workshop “I Promessi Corti”, realizzato nell’ambito della attività previste dal calendario di “Lecco città dei Promessi Sposi 2015”
Giovedì 20 ottobre, sempre a Palazzo delle Paure, alle 21, sarà Gian Luigi Daccò, già direttore del Simul il sistema museale lecchese, a introdurre il racconto dell’iconografia manzoniana, con la conferenza “I Promessi sposi disegnati e dipinti. Manzoni e le Arti Figurative”.
Tema, questo, che troverà la sua più compiuta esposizione venerdì 21 ottobre , alle 18, sempre a Palazzo delle Paure di Lecco, con l’inaugurazione della mostra “Immagini dai Promessi Sposi. L’iconografia del romanzo nelle collezioni del Simul, realizzata dalla direzione del Sistema Museale Urbano Lecchese e curata da un comitato scientifico coordinato da Barbara Cattaneo e composto da Mauro Rossetto, Federica Mapelli e Carlotta Pasino, con la collaborazione di Francesca Minchiotti e Daniele Re.
La mostra resterà aperta dal 22 ottobre al 2 aprile 2017 il martedì, il mercoledì e il venerdì dalle 9.30 alle 18, il giovedì dalle 9.30 alle 18 e dalle 21 alle 23, il sabato e la domenica dalle 10 alle 18.

Dal 17 ottobre esce La Nuova Briantea il periodico cartaceo di informazione locale

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Da lunedì La Nuova Briantea sarà in distribuzione.
Il periodico con tante informazioni da Erba, Bosisio, Rogeno e Oggiono, dopo l’esordio del numero 0, da lunedì 17 ottobre sarà in distribuzione, e diventerà una presenza fissa.
A firmare la novità editoriale è Giovanni Liga.
Non perdetelo.

A Merone trovate La Nuova Briantea da:
Salumeria Ovidio
Bar Circolo Moiana
Ristorante Lago Paradiso
Bar Oratorio
Gelateria Nuova “Pit Stop”
Comune Merone
Il Pane Di Ale
Bar Il Caffettino
Pierino Parrucchiere
Brutto Anatroccolo Parr.
Trattoria Ponte Nuovo “Curibita”
Centro Carni
Negozio Alimentari Castagna
Pasticcieria Corti
Spaccio Lewis
Bar Pontisel
Borgovit
Ethos Profumerie
Eurospin
Snow Sport
Rusconi Tende
Ristorante Cinese
Negozio Animali
Ristorante Pizzeria La Genziana
Honda Moto
Bar Oplà
Circolo Monguzzo
Farmacia Bonaroti
Bar La Bergamasca
Parrucchiera Teo
Parrucchiera Maura
Elettrauto Cesana
Rajas Cafè
Spaccio Dolci
Negozio Cinesi
Quality Bici
Colorificio Colombo
Bar Volta
Matilde Abbigliamento
Assicurazione Aurora
Alimentari Milani
Parrucchiera Mina
Parrucchiere Uomo
Linea Elle 26 Parrucchiera
Negozio Acquari
Pizzeria Da Asporto
Bar Stazione
Cartoleria
Erboristeria
A Rogeno lo trovate in Comune, alla Scuola Elementare e al distributore Erg.

A Bosisio Parini:
Bar Agip Molteno
Trattoria Binda
La Nostra Famiglia
Parrucchiera Lui E Lei
Edicola Alimentari Garbagnate Rota
Gelateria Negri
Pizzeria Da Asporto
Lavanderia
Ortofrutta Ratti
Abbigliamento Rosy
Comune Bosisio
Colorificio Castelletti
Bar Rouge Noir
Wlm Vacanze
Libreria Monica
Edicola Farina
Panificio Riva
Panificio Corti
Panificio Pasticceria Fumagalli
Erboristeria
Quinto Quarto Salumeria E Trattoria
Farmacia Galimberti
Hotel Parini
L’angolo Verde
Trattoria Zambros
Alimentari Valmarket
Beauty Center
Fotografo Sonia
Bar Giomar
Pizzeria La Spiga D’oro
Galli Acconciature
Moto Gaiardoni
Bar Oratorio
Parrucchiera
Autoscuola Rossi
Fattoria Selva

A Cesana Brianza, Suello e Pusiano:
Ittica Brianza
Castelnuovo Tende
Interm Idraulica
My Loungue
Errebi Piscine
Marmisti Valsecchi & Figli
Acconciature Gladis
Validea
Mav Macchine Agricole
Bar Commercio
Assicurazione Reale Mutua
Centro Abbronzatura
La Rapida Lavanderia
Farco Farmaci Veterinari
Autoscuola Walter
Supermercato U2
Ristorante Cambraia
Castelnuovo Abbigliamento
Casa Del Mobile
Edicola Stazione Di Servizio
Centro Veneto Del Mobile
Aflex Materassi E Reti
Securtrading 5
Bar Excalibur
Edicola
Ristorante Riposo
Frutta È Salute
Agc Automazioni
Acconciature Immagine
Ambulatorio San Fermo Veterinario
Mercatino Dell’usato
Bar Sporting Campetti
Cafè Eupili
Roxi Bar
Bar Planet
Agenzia Viaggi Oltre Il Blu
La Selleria
Pizzeria D’asporto
Acconciature
Acconciature 1
La Panetteria Del Lago
Foto Colors
Edicola
Gelateria Pusiano
Polleria
Bar Pasticceria
Ristorante La Pergola
Osteria Hellera
Ristorante K13
Coconut Ristorante
Barlassina
La Geretta Agriturismo

Elevata partecipazione di visitatori a “Ville aperte in Brianza”

Elevata partecipazione di visitatori all’iniziativa “Ville aperte in Brianza”, promossa dalla Provincia di Monza e Brianza con il coinvolgimento dell’amministrazione provinciale di Lecco, della Provincia di Como e di numerosi Comuni, associazioni e soggetti privati.
Complessivamente da sabato 17 settembre a domenica 2 ottobre ben 21 mila visitatori hanno affollato gli oltre 133 luoghi aperti e visitabili nei comuni dei territori di Monza e Brianza, Lecco, Como e Milano.
Dopo la positiva esperienza degli anni scorsi, l’Amministrazione provinciale di Lecco ha aderito anche quest’anno alla 14esima edizione, offrendo a un pubblico di adulti, famiglie e giovani la possibilità di apprezzare e conoscere i beni culturali del territorio della Brianza lecchese, oltre all’affascinante compendio di villa Monastero a Varenna.
I luoghi della Provincia di Lecco hanno registrato circa 5 mila visitatori: si segnala la buona affluenza a Varenna con oltre 1.100 visitatori per villa Monastero, a Montevecchia con 530 presenze per villa Agnesi Albertoni e a Santa Maria Hoè con 400 presenze per villa Semenza.
“La collaborazione tra la Provincia di Lecco e quella di Monza e Brianza – commenta il Consigliere delegato alla Cultura e al Turismo Ugo Panzeri – dimostra il forte impegno e il lavoro comune tra le istituzioni per dar vita a iniziative di valore culturale. E’ necessario continuare a credere nel progetto Ville Aperte, ampliando la rete di soggetti per preservare e valorizzare il patrimonio storico-artistico e paesaggistico della nostra comunità, facendo conoscere quei beni non sempre fruibili, a dimostrazione che la bellezza è dietro l’angolo. Ringrazio, insieme alla comunità, le amministrazioni, gli enti e i privati che si sono messi in gioco offrendo la possibilità di visitare ciò che sino a oggi si è conservato lasciando un segno tangibile delle bellezze del nostro territorio. Grande merito alla Provincia di Monza e Brianza, che anche quest’anno ci ha permesso di essere partner di una iniziativa di pregio per la valorizzazione del patrimonio culturale locale in una sinergia che diventa sempre più decisiva per la riscoperta del nostro territorio”.

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