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Un milione di firme per la pizza patrimonio Unesco

pizza napoletana
COMO – Un milione di firme per la pizza patrimonio Unesco: molte adesioni anche da Como e Lecco, lo dice Coldiretti.
Record raggiunto, anzi, superato. E anche le province di Como e Lecco, grazie al contributo di Coldiretti, hanno dato il loro significativo apporto a raggiungere più di un milione di firme ottenute in tutta Italia a sostegno della candidatura dell’arte dei pizzaiuoli napoletani a patrimonio immateriale dell’Unesco ha superato l’obiettivo record di un milione di firme raccolte in tutti i continenti. Lo rende noto la Coldiretti interprovinciale di Como e Lecco, che ha contribuito alla raccolta sul territorio grazie all’impegno della rete dei mercati degli agricoltori di Campagna Amica nelle due province: a livello nazionale, Coldiretti ha raccolto circa la metà del totale delle firme, impegnandosi sul territorio ma anche in occasione di Expo dove il 25 giugno 2015 l’Italia ha conquistato il record mondiale ufficiale di lunghezza della pizza di 1595,45 metri che è stato iscritto Guinness world records.
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Ad essere consegnate sono ben un milione e 38mila firme con la partecipazione dell’Ambasciatore Vincenza Lomonaco, rappresentante permanente d’Italia presso l’Unesco, del presidente della Fondazione UniVerde, già Ministro dell’Ambiente e dell’Agricoltura italiano, Alfonso Pecoraro Scanio, il presidente dell’associazione “Pizzaiuoli napoletani”, Sergio Miccù e, il presidente della Coldiretti, Roberto Moncalvo.
La passione per la pizza è diventata planetaria con gli americani che sono i maggiori consumatori di pizza con 13 chili a testa ma gli italiani guidano la classifica in Europa con 7,6 kg all’anno, e staccano spagnoli (4,3 kg), francesi e tedeschi (4,2 kg), britannici (4 kg), belgi (3,8 kg), portoghesi (3,6 kg) e austriaci, con 3,3 kg di pizza pro capite annui.
La pizza napoletana dal 4 febbraio 2010 è stata ufficialmente riconosciuta come specialità tradizionale garantita dall’Unione Europea, ma ora l’obiettivo è quello di arrivare ad un riconoscimento internazionale di fronte al moltiplicarsi di atti di pirateria alimentare e di appropriazione indebita dell’identità.
La candidatura della pizza a patrimonio immateriale dell’umanità tutela un settore che vale 10 miliardi di euro con almeno 100 mila lavoratori fissi nel settore della pizza ai quali se ne aggiungono altri 50 mila nel fine settimana, secondo i dati dell’Accademia pizzaioli.
Ogni giorno in Italia si sfornano circa 5 milioni di pizze per un totale di un miliardo e mezzo all’anno.
Fonte www.coldiretti.it
Foto by internet

Al Bloom di Mezzago la Bloom makers fest dall’8 al 10 aprile

Mezzago
Bloom, in collaborazione con Officine Libra, presenta Bloom Makers Fest, una rassegna dedicata all’arte dell’autoproduzione, da venerdì 8 a domenica 10 aprile 2016, negli spazi dello storico locale di Mezzago, dal 1987 luogo di riferimento per la musica e la cultura underground grazie alla sua programmazione e al suo lavoro di diffusione, promozione e produzione di artisti.
 
Bloom Makers Fest è la prima edizione di un festival di tre giorni, nel cuore della Brianza, che ha come protagonista assoluta la cultura del Do It Yourself. Una programmazione che spazia dall’illustrazione all’editoria, passando per la musica e il video per arrivare al cinema. Quattro live, quattro workshop, una mostra, un brunch, un aperitivo, una mostra-mercato e una no-stop di corti d’animazione sperimentale, tutto in meno di trentasei ore.

Il programma:
VENERDI’ 8 APRILE
Si inizia alle 22 con l’inaugurazione di MMIA (Mixed Martial Illustration Arts), una mostra curata da Officine Libra e Sergio Caruso, grafico ed illustratore, nonché ideatore e fondatore della rivista indipendente Nurant. Una selezione di linguaggi artistici forti e diversissimi gli uni dagli altri, che mette insieme le opere di autori come Alessandro Baronciani, Johnny Cobalto, Oscar Odd Diodoro e Ale Martoz. Quattro illustratori che non hanno paura di sperimentare e mettersi alla prova in diverse discipline, come nell’autoproduzione di poster e fumetti. La serata procede a suon di musica con due band sul palco: Liquido Di Morte, oscuro quartetto milanese metal anarchico con membri identificati soltanto da lettere, e Ottone Pesante, trio heavy-jazz decisamente più che unico. Dalla mezzanotte, nella sala cinema si tiene Notte a passo uno, la prima parte di un ciclo di proiezioni notturne per farsi incantare dalle pellicole sperimentali della scuola dell’est Europa degli anni ’70, ’80, ’90 con film e cortometraggi senza sosta.

SABATO 9 APRILE
Dalle 22 Bloom Makers Fest apre le porte alla psichedelia anni 60 con il concerto di The Winstons, il power-trio del momento con fuoriclasse provenienti da Calibro 35,  Afterhours e Ufo, e in apertura lo special guest Gun Kawamura, eclettico artista nippo-romano che si destreggia tra illustrazione, grafica, video e musica. Come il giorno precedente, sempre nella sala cinema a partire dalle 24, la seconda parte di riproduzioni di Notte a passo uno per ammirare altri nuovi titoli.

DOMENICA 10 APRILE
L’ultima giornata riparte alle 10.30, con una mostra-mercato che raccoglie le autoproduzioni dei makers più interessanti in circolazione, accompagnando i visitatori alla scoperta dei nuovi artigiani digitali del territorio. Un’accurata selezione di progetti editoriali indipendenti e creativi in una commistione di cartaceo e digitale. Con pubblicazioni non convenzionali come libri d’artista, cataloghi, serigrafie e zines, sono diverse le realtà presenti: AKA B, Cesura Publish, Diorama, Malleus, Danilo Montanari Editore, Officina Infernale, Nurant, Alessio Rotulo e Terracava. All’ora di pranzo, esattamente secondo la moda della domenica, viene servito alle 13 in punto, il brunch a cura di chef Marcello che cucina qualcosa di sostanzioso da mettere sotto i denti. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 16, si tiene The ink atmosphere, un’esibizione che vede Mattia & Stefano Bonora realizzare un’opera di calligrafia e illustrazione sulle note del one man band Lou Moon; una commistione di musica dal vivo e live painting. Si continua fino a sera con un ricco aperitivo a cura di Bloom e due ultimi importanti incontri: alle ore 18 Matteo Guarnaccia, il più autorevole conoscitore italiano di cultura underground e subculture, dialoga con Massimo Pirotta; e Gabriele Di Benedetto, in arte AKA B, fumettista, illustratore e videoartista fondatore dello Shok Studio, presenta al pubblico la sua ultima fatica, il libro “Arca Vuota”  (edizioni SHOCKDOM).

Bloom Makers Fest è anche un piccolo cantiere di workshop per approfondire le nuove forme di editoria e il self-publishing, oltre che temi e pratiche di stampa. Segnaliamo: nella giornata di sabato 9 aprile “What’s in your…” il workshop di incisione e stampa linografica a cura di &type; nella giornata di domenica 10 aprile Carta canta, un laboratorio di segni, disegni e collage a cura di Matteo Guarnaccia, Monotipo, un workshop di stampa al torchio per la realizzazione di pezzi unici con Stamperia 74b e Milano Printmakers e, per ultimo, ma non meno importante, un laboratorio di serigrafia su carta sotto la guida esperta di Lorenzo Castelli in arte Rob the Mutt.
(Le iscrizioni sono aperte e disponibili fino al 4 aprile, per informazioni e dettagli scrivere a shop@bloomnet.org)
Durante tutta la rassegna di Bloom Makers Fest prosegue inoltre la programmazione cinematografica prevista a Bloomcinema, il “cinema di quartiere” del Bloom; da venerdì a domenica proiezione del film Anomalisa ai consueti orari di programmazione. (domenica 10 una speciale presentazione a cura di Priscilla Mancini). Ogni sera, prima del film, sarà proiettato il cortometraggio Talkin’ night di Turotti, Aliprandi e Allevi.
(Tutte le informazioni specifiche riguardo orari e biglietto d’ingresso per cinema, concerti e iscrizione ai workshop, su www.bloomnet.org)

Aperte le iscrizioni per visitare la Canonica di Barzanò

canonia barzano
A Barzanò si può visitare la Canonica, grazie al gruppo di volontariato Molo, in collaborazione con il Comune.
La Canonica è un gioiello del romanico lombardo: presenta particolari di notevole pregio come il fonte battesimale ottagonale in pietra di Verona. Le visite si terranno domenica 1 maggio, domenica 5 giugno, domenica 7 agosto, domenica 4 settembre. Per iscrizioni e informazioni www.comune.barzano.lc.it

Camelie sul Lario a Varenna fino al 29 maggio

camelie
A Varenna fino a domenica 29 maggio, a villa Monastero prosegue “Camelie sul Lario”. E’ possibile ammirare la recente collezione di camelie storiche nel giardino botanico. Inoltre, nei giorni di apertura della Casa museo, all’interno della Sala Rossa i visitatori potranno ammirare la mostra di antichi e preziosi servizi da tè in porcellana di varie manifatture italiane e straniere, accompagnati da raffinati servizi da caffè in argento dell’Ottocento e della fine del secolo scorso.

A Barzanò arrivano le bancarelle dell’usato e degli hobbisti

A Barzanò arrivano le bancarelle. Tante le idee proposte da Comune e Proloco in piazza del mercato.
Le bancarelle dell’usato “Svuota soffitta” si terranno il 17 aprile, 15 maggio, 19 giugno, 17 luglio, 18 settembre, 16 ottobre.
Il mercatino degli hobbisti il 17 aprile, 26 giugno, 16 ottobre e 18 dicembre
Per informazioni www.prolocobarzano.it

A Colico aprono i luoghi della guerra

forte Fuentes Colico
Per una gita fuori porta consigliamo di visitare il Forte Montecchio nord, il Forte Fuentes a Colico, o la Galleria di Mina a Verceia. Tre gioielli storici e culturali del territorio lecchese da anni gestiti dal museo della Guerra Bianca in Adamello.
Novità 2016 per il Forte Montecchio Nord, è la batteria corazzata (del Tipo Rocchi) meglio conservata in Italia e tra le più integre in Europa, relativa alla prima guerra mondiale, è la presenza di gigantografie a grandezza naturale di artiglieri (di vari fronti) ripresi dall’obiettivo impegnati in battaglie o in momenti di riposo e riprodotte su supporti forex, grazie alla collaborazione con gli artiglieri della Valtellina.
Informazioni: il forte Montecchio nord sito in via alle Torri 8, è aperto dalle 10 alle 18 con orario continuato. Il costo del biglietto è di 7 euro a persona (4 per i bambini dai 6 anni fino ai 14 compiuti; gratis sotto i 6 anni). Le visite sono a cadenza oraria, a partire dalle 10, solo con accompagnamento (compreso nel costo del biglietto). I gruppi sono massimo da 25 persone per ora. La guida si riserva di ammettere più persone in caso di massiccia affluenza.
Forte Fuentes è in via Forte di Fuentes 29, è aperto dalle 10 alle 18 con orario continuato. Le visite sono libere e si può seguire un percorso con pannelli esplicativi in italiano, francese, inglese e tedesco. Il costo del biglietto è di 5 euro a persona (3 per i bambini dai 6 anni fino ai 14 compiuti; gratis sotto i 6 anni).
È possibile acquistare un biglietto cumulativo che consente di visitare i due forti a 9 euro (5 per i bambini dai 6 ai 14 anni; gratis sotto i 6 anni).
La Mina di Verceia si trova sulla vecchia statale dello Spluga, appena prima della nuova galleria di variante, per chi proviene da Colico. Le visite si succedono dalle 10 alle 18 solamente accompagnate (costo compreso nel biglietto di ingresso) e ogni mezz’ora. Il costo della visita è di 4 euro per gli adulti e 2 per i bambini dai 6 ai 14 anni.
Foto www.turismocolico.it

La biblioteca di Merone al teatro Linear4Ciak per Peter Pan

Merone Peter Pan
Domenica 24 aprile la biblioteca di Merone, organizza un’escursione pomeridiana al teatro “Linear4Ciak” di Milano, per assistere al musical Peter Pan, su musiche di Edoardo Bennato.
Venti artisti in scena, diretti dal regista Maurizio Colombi, ricreano un mondo magico, immerso in un’atmosfera incantata: Peter Pan volerà così sopra gli spettatori, il pubblico chiamerà a gran voce Trilly con l’emozionante grido “Io credo alle fate”, sullo sfondo dei duelli con i pirati di Capitan Uncino. La partenza è alle 14 in pullman dalla stazione di Merone con fermate a Lurago, Inverigo e Giussano, alle 15.30 inizierà lo spettacolo. Il costo è di 40 euro, comprensivo di pullman e biglietto.
Iscrizioni al più presto in biblioteca a Merone.

A Oggiono il 10 aprile sfilata in maschera

Il maltempo rovina la sfilata di carnevale in programma a febbraio. La Proloco di Oggiono, con l’appoggio del Comune, recupera con una proposta destinata a fare centro. Domenica 10 aprile, alle 15 prenderà il via la sfilata del corso mascherato.
Carri e maschere partiranno da viale Vittoria verso piazza Sironi, via Marco d’Oggiono, piazza Manzoni, via Longoni, via Garibaldi, via Montegrappa, via Papa Giovanni XXIII, via Milano, piazza Sironi, viale Vittoria, e da lì all’area della Fiera di Sant’Andrea, dove è previsto l’arrivo.
Le premiazioni dei vincitori e di tutti i partecipanti avverranno alla fine del corteo all’area espositiva adiacente alla stazione. Per tutta la giornata sarà attivo un punto di ristoro e bar. In caso di maltempo la manifestazione sarà annullata.
Oggiono carnevale

Il 3 aprile una passeggiata tra Galbiate e Olginate

Figina_chiesa
Primo appuntamento con “Sei in Brianza” 2016
Il 3 aprile una passeggiata tra Galbiate e Olginate.
Consonno e i Piccoli Borghi del Monte di Brianza protagonisti del percorso
Galbiate , Olginate – Il percorso di 12 KM parte da Galbiate, piazza Golfari, si sale quindi al caratteristico nucleo di Mozzana, il sentiero ci porta poi ai Morti del Pescallo, chiesetta dedicata alla Madonna del Carmine e al Beato Giobbe, costruita nel 1887, in sostituzione di una vecchia cappellina con ossario, ricordo dei morti della peste a Vergano.
Si attraversa quindi il territorio di VIlla Vergano, sul fianco ovest del Monte Regina, toccando i piccoli borghi
di Polgina, Toscio e Figina. Particolarmente importante quest’ultimo che in passato fu un monastero cluniacense: il suo nome compare, insieme alla prima citazione del Monte di Brianza in una donazione datata 16 agosto 1107 con cui una ricca vedova milanese lasciava possedimenti in zona per la costruzione del monastero. Il percorso ci porta quindi a Consonno, luogo tra i più celebri del nostro territorio. Nel 1962 il borgo millenario fu raso al suolo per costruire una piccola Las Vegas che però ebbe vita breve: i suoi resti fatiscenti creano un ambiente singolare, molto frequentato anche grazie alle attività dell’Associazione che intende far rinascere il borgo. Le Guide racconteranno storie e vicende dei luoghi toccati dal percorso.
È previsto a Consonno un pranzo convenzionato in alternativa la possibilità di mangiare al sacco. Rientro previsto per le 17.
Consonno
INFORMAZIONI PER PARTECIPARE – La quota di partecipazione è di 5 euro (10 euro in più per il pasto convenzionato). Per info e prenotazioni: info@seiinbrianza.it, www.seiiinbrianza.it, Pagina Facebook di Sei in Brianza: www.facebook.com/SeiinBrianza?fref=ts
“SEI IN BRIANZA” – Giunta alla sua quinta edizione, Sei in Brianza è un’iniziativa che fa parte di Camminando con le Pro Loco . Le Pro Loco della Brianza organizzano anche per il 2016 un ricco calendario di proposte per riscoprire il nostro territorio. L’approccio è come ogni anno “slow, un termine con il quale non si intende solo la lentezza del camminare, ma anche l’attenzione ai dettagli, il desiderio di coinvolgere e di far vivere esperienze ricche ed autentiche. Storia, arte, natura e tradizioni, paesaggi e memorie, agricoltura e buona tavola si incrociano lungo i percorsi, che ci porteranno a toccare luoghi noti e angoli quasi sconosciuti, accompagnati dalle guide esperte selezionate dalle Pro Loco. E durante le camminate, come al solito, non mancheranno degustazioni, incontri e gradite sorprese. Si parte sul Monte di Brianza, con un itinerario inedito tra Galbiate e Consonno; si scende sull’Adda alla scoperta delle sue rocche e dei suoi castelli, della sua archeologia industriale e dei suoi paesaggi; si visitano monumenti e luoghi d’arte di Merate e Verderio; si scende nella Brianza monzese per conoscere Muggiò e Meda, tra canali e brughiere.

Anna Bortoletto è la nuova presidente del gruppo rifugi di Confcommercio

Anna Bortoletto rifugi
Rinnovo per il Gruppo Rifugi di Confcommercio Lecco. Lo scorso 15 marzo l’assemblea generale del Gruppo, svoltasi presso la sede di Palazzo del Commercio a Lecco, ha proceduto alla elezione del nuovo direttivo che resterà in carica per il quinquennio 2016-2021. Come nuovo presidente è stata eletta Anna Bortoletto di Ballabio, gestore del Rifugio Grassi (località Bocchetta di Camisolo-Pizzo dei Tre Signori, Valtorta). Prende il posto di Elena Sangalli, gestore del Rifugio Cazzaniga-Merlini dei Piani di Artavaggio, che ha guidato il gruppo negli scorsi 5 anni, in pratica fin dalla sua creazione all’interno di Confcommercio Lecco avvenuta nel 2011.
Ad affiancare Anna Bortoletto nel consiglio saranno il vicepresidente Wladimiro Radogna (Rifugio Stella, Piani di Bobbio) e i consiglieri Flavio Spazzadeschi (Rifugio Shambala, Alpe Giumello), Daniela Magni (Rifugio Soldanella, Piani Resinelli), Serena Sironi (Rifugio Griera, Monte Legnone-Pagnona), Mauro Cariboni (Rifugio Rosalba, Piani Resinelli-Grigna Meridionale) e Claudio Prada (Rifugio Buzzoni, località Alpe Mota-Introbio). Rispetto al consiglio uscente sono stati confermati Spazzadeschi, Magni, Sironi e Prada, mentre Bortoletto, Radogna e Cariboni rappresentano le new entry.

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