Arcaplanet propone una piccola guida per aiutare gli animali domestici a sopportare il caldo

ventilatore
Arcaplanet propone una piccola guida per aiutare gli animali domestici a trascorrere ferragosto, e le vacanze, nel migliore dei modi, sopportando il caldo.
Cani, gatti e conigli, risentono delle alte temperature anche più dei loro amici a due zampe.
“Già naturalmente la loro temperatura corporea è molto più alta della nostra – spiegano gli esperti di Arcaplanet-. I cani hanno una temperatura corporea media che va dai 38,5 ai 39 gradi, così come i gatti e i conigli. Gli amici pelosi, inoltre, non possono espellere il calore tramite il sudore, come invece facciamo noi, e questo rende ancora più difficile regolare la temperatura interna quando il termometro segna più di 30 gradi”.

Ecco, quindi, qualche piccolo accorgimento che assicura a tutti gli animali di casa un’estate serena e in salute.
* Per le passeggiate scegliete l’ombra: che portiate a spasso un cane o un coniglietto, ricordate sempre di evitare le ore più calde. Non solo la temperatura dell’aria, ma anche quella dell’asfalto è pericolosa per gli amici pelosi, che potrebbero ustionarsi le zampe oltre a incorrere in un colpo di calore.
Se la passeggiata si rivela indispensabile anche nelle ore più calde, è importante limitarne la durata e scegliere percorsi che prevedano zone d’ombra e più fresche. Sarebbero da evitare anche i giochi particolarmente attivi e attività sportive intense durante le ore centrali della giornata, così da non far stancare l’animale già spossato dal caldo.
* Non sottovalutate la macchina: se portate con voi durante le commissioni gli amici a quattro zampe ricordate sempre di non lasciarli legati in luoghi esposti alla luce del sole e soprattutto di non allontanarvi lasciando il vostro compagno di avventure in macchina.
Sono sempre di più gli episodi riportati dalla cronaca che raccontano di padroni, ignari o poco attenti, che lasciano cani e gatti in macchina anche solo mentre fanno la spesa: non basta lasciare i finestrini aperti, parcheggiare all’ombra e garantire una ciotola d’acqua. L’abitacolo dell’auto si riscalda molto velocemente, sono sufficienti dieci minuti per trasformare la vettura in un forno e mettere in pericolo il proprio amico.
Se vedete un animale chiuso in un’auto al sole: cercate il proprietario e, se non lo trovate, chiamate le forze dell’ordine, se il finestrino è almeno un po’ abbassato cercate di bagnare il cane e farlo bere dalla fessura, così da reidratarlo.
* Anche in casa occhio al caldo: ricordate di tenere le tapparelle chiuse durante le ore più calde cercando però di far circolare l’aria. Molto spesso si cerca il fresco dei condizionatori, ma gli ambienti climatizzati possono portare, proprio come agli umani, disidratazione e stati febbrili, raffreddore e polmonite, se dovete scegliere sempre meglio puntare su un ventilatore.
Un espediente per termo-regolarizzare l’animale è bagnare regolarmente le zampe e la testa,
E se l’animale mostra agitazione, respiro affannoso, ipersalivazione, disorientamento e letargia, attenzione perché sono tutte avvisaglie del colpo di calore. Raffreddatelo con panni umidi e acqua a temperatura ambiente, evitate acqua fredda e ghiaccio, e consultate immediatamente il veterinario di fiducia.