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Cancro Primo Aiuto dona un’auto alla CRI di Colico per rispondere all’emergenza Covid-19

Croce Rossa Colico
Cancro Primo Aiuto dona un’auto alla CRI di Colico per rispondere all’emergenza Covid-19
Servirà per portare pacchi alimentari e medicinali ad anziani, persone
sole e a quelli confinati in casa per la malattia dei Comuni limitrofi
L’emergenza coronavirus ha ampliato le necessità di tante famiglie, in particolare anziani soli e chi è malato. Ne sanno qualcosa alla Croce Rossa di Colico dove le richieste sono in continua crescita.
Per questo Cancro Primo Aiuto ha deciso di donarle un’auto in modo che i volontari
possano sopperire ai vari bisogni.
«Le famiglie che hanno bisogno di aiuto sono in costante aumento – dichiara Paolo Gianera, presidente della CRI di Colico – e i servizi che diamo sono stati ampliati».
Sono circa 160 volontari, metà destinati alle ambulanze e metà a questi servizi come la consegna di pacchi viveri o di medicinali per diversi comuni dell’area tra le province di Como, Lecco e Sondrio. «La gente chiama la CRI – spiega Gianera – e i nostri volontari vanno al negozio dove è stato fatto l’ordine o alla farmacia dov’è pervenuta la ricetta, ritirano la spesa o i medicinali e li consegnano a casa dell’anziano o della famiglia che non si può muovere». A volte il servizio va anche oltre. «Non entriamo in casa – continua – però chiediamo se hanno bisogno di altro e c’è chi ci chiede di misurare la pressione oppure ci accorgiamo che ha bisogno di un sostegno psicologico… A volte riusciamo a intervenire noi, altrimenti segnaliamo a chi di dovere la situazione».
L’auto servirà anche per la consegna di pacchi viveri per le famiglie bisognose. «In collaborazione con la Caritas di Morbegno, prima preparavamo unicamente i pacchi e poi venivano a ritirarli. Ora, vista l’emergenza coronavirus, sono i nostri volontari a consegnarli. E le famiglie che ne hanno necessità sono in aumento…».
Da qui il contributo di Cancro Primo Aiuto. «Appena il presidente della CRI di Colico ci ha segnalato questa necessità, ci siamo attivati – afferma Oriano Mostacchi, vicepresidente di Cancro Primo Aiuto – Abbiamo deciso di donare loro una Fiat Panda per poter svolgere questi servizi. Dato, però, che per l’immatricolazione ci vuole qualche giorno, gli abbiamo subito fatto avere un furgoncino che avevamo a Bormio che possono utilizzare immediatamente».

La libreria Cattaneo di Lecco consegna i libri a domicilio

L’emergenza sanitaria è destinata a prolungarsi e la libreria Cattaneo di Lecco consegna i libri a domicilio, al momento solo in Lecco città e con un minimo ordine 20 euro, circa due libri. Il pagamento in contanti.
La libreria è in grado di assicurare una consegna rapida solo i libri che sono attualmente presenti in libreria.
Per aiutare nella scelta ecco per esempio la nostra TOP 5 di gialli proposta dalla libreria Cattaneo di Lecco.

IL LATO NORD DEL CUORE di Dolores Redondo. Agosto 2005 l’investigatrice basca Amaia Salazar raggiunge il quartier generale dell’FBI e a sorpresa si ritrova
Cooptata nella squadra investigativa diretta a New Orleans, alla vigilia del peggior uragano della storia recente, con l’obiettivo di battere l’assassino e sventare i suoi piani di morte.
LA PAZIENTE SILENZIOSA di Alex Michaelides. Un thriller psicologico Alicia Berenson dopo aver ucciso il marito si chiude in un mutismo impenetrabile. Theo Faber è uno psicologo criminale ed è sicuro di poter risolvere il caso.
UNA DONNA NORMALE di Roberto Costantini. Aba Abate è una donna normale, ma in realtà è anche “ICE” un’agente segreto con un compito delicatissimo reclutare e gestire gli infiltrati nelle moschee…
I QUATTRO CANTONI di Gabriella Genisi. Un nuovo caso per la commissaria barese Lolita Lobosco. In una Puglia fascinosa e crepuscolare va in scena una nuova avventura della spavalda poliziotta barese.
LA MISURA DEL TEMPO di Giarico Carofiglio. Un nuovo straordinario caso per l’avvocato Guido Guerrieri. anche in questo caso Carofiglio non si smentisce e ci regala un libro che ci cattura dall’inizio alla fine.

Coronavirus: ecco i numeri di Civate

Oggi, 31 marzo, il sindaco di Civate Angelo Isella ha comunicato gli aggiornamenti ricevuti in merito all’emergenza Coronavirus:
– 19 casi di positività al test da Covid-19 sul territorio di Civate;
– 3 deceduti;
– 6 persone guarite o dimesse dall’ospedale
10 persone stanno ricevendo assistenza medica in ospedale o a casa.
Il numero delle persone in quarantena è sceso da 34 a 30.
Il Sindaco invita nuovamente la cittadinanza al rispetto delle regole, per tutelare se stessi e proteggere gli altri.
Per limitare il contagio è fondamentale RESTARE A CASA, uscendo SOLO per motivi di comprovata necessità.
Comune Civate

L’attività didattica della scuola di musica Guarnieri del Consorzio Brianteo Villa Greppi va online

Villa Mariani
L’attività didattica della scuola di musica Guarnieri del Consorzio Brianteo Villa Greppi va online. In risposta al protrarsi dell’emergenza Covid-19, anche l’istituto che ha sede a Villa Mariani di Casatenovo si organizza e dà il via alla didattica a distanza: un servizio attivo da lunedì 30 marzo 2020 e reso possibile grazie alla collaborazione tra la scuola stessa, il Consorzio Villa Greppi e la Fondazione Luigi Clerici, gestore didattico che permetterà ai docenti e agli allievi di utilizzare, senza costi aggiuntivi, la piattaforma Teams®.
Uno strumento, quest’ultimo, che darà la possibilità di proseguire con l’offerta formativa della scuola e di organizzare “un vero e proprio lavoro didattico – come spiegano il direttore della scuola Guarnieri, Massimo Mazza, e il direttore della Fondazione Clerici, Paolo Cesana – dando organicità agli interventi di natura volontaria che i colleghi hanno messo in atto nelle ultime settimane”.
Un diverso metodo, in sintesi, per una didattica che rimane invariata: “Non si tratta – specificano, infatti, i due direttori – di modificare gli obiettivi del lavoro, ma solo la metodologia e limitatamente al tempo durante il quale permarranno le restrizioni di movimento e assembramento imposte dall’attuale emergenza”.

Buoni spesa: al via la creazione di un elenco di esercizi commerciali

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Al via la creazione di un elenco di esercizi commerciali in cui utilizzare i buoni spesa che saranno distribuiti dal Comune di Lecco alle persone in difficoltà per acquistare generi alimentari e prodotti di prima necessità ai sensi dell’Ordinanza del Dipartimento della Protezione Civile n. 658 di oggi, lunedì 29 marzo 2020.
L’amministrazione comunale ha già inviato una lettera alle rappresentative territoriali delle associazioni di categoria Confcommercio e Confesercenti, oltre che alle farmacie e alle parafarmacie cittadine, per agevolare la diffusione del messaggio che si rivolge tuttavia a tutti gli esercizi commerciali che vendono prodotti alimentari e beni di prima necessità.
Per entrare a far parte dell’elenco che sarà creato e pubblicato sul sito del Comune di Lecco è necessario inviare, entro le ore 14 di giovedì 2 aprile, la propria adesione scrivendo all’indirizzo di posta elettronica sportellounico@comune.lecco.it e indicando la denominazione dell’attività commerciale, il suo indirizzo, l’indirizzo di posta elettronica a cui fare riferimento, il numero di telefono, le eventuali sedi operative disponibili e gli orari di apertura al pubblico.
“Il provvedimento adottato oggi dal Dipartimento di Protezione Civile appartiene alla sfera di quelle attenzioni necessarie soprattutto nei confronti delle fasce più deboli della nostra comunità – commenta il vicesindaco di Lecco con delega allo sviluppo economico Francesca Bonacina. Abbiamo immediatamente recepito le disposizioni emanato quest’oggi e chiediamo a tutti gli esercenti che volessero aderire di inviarci la loro disponibilità entro giovedì prossimo.
Sottolineo che i costi dei buoni spesa restano interamente a carico dei fondi stanziati a questo fine del Dipartimento”.

Attenzione a come indossare e togliere la mascherina

mascherine
È importante seguire alcune regole per indossare, rimuovere e smaltire in modo corretto una mascherina, altrimenti questo dispositivo, usato per ridurre il rischio di contagio, invece di proteggerci può diventare una fonte di infezione a causa dei germi che potrebbero depositarsi sopra.
1. prima di indossare la mascherina, lavati le mani con acqua e sapone o con una soluzione alcolica;
2. copri bocca e naso con la mascherina assicurandoti che aderisca bene al volto;
3. evita di toccare la mascherina mentre la indossi, se la tocchi, lavati le mani;
4. quando diventa umida, sostituiscila con una nuova e non riutilizzarla; infatti sono maschere mono-uso;
5. togli la mascherina prendendola dall’elastico e non toccare la parte anteriore della mascherina; gettala immediatamente in un sacchetto chiuso (frazione indifferenziata) e lavati le mani.
Fonte: Ministero della Salute

Coronavirus: attenzione alla truffa

fake-news coronavirus
“Via dalle case non di residenza”: è questo quanto scritto sui volantini appesi in alcuni palazzi di diverse città italiane. Il falso volantino invita i non residenti a lasciare le abitazioni in cui si trovano e riporta l’obbligo di presentare la documentazione di affitto in caso di controlli all’interno degli stabili.
La Polizia di Stato avverte che si tratta di una truffa: “In alcune province italiane sono stati sequestrati falsi volantini scritti su carta intestata Ministero dell’Interno-Dipartimento della Pubblica sicurezza, con logo della Repubblica Italiana. Contengono informazioni false e ingannevoli – spiegano le Forze dell’ordine – Se li trovate, non tenete conto delle indicazioni contenute e segnalateli alle Forze di polizia”.
Il nostro invito è quello di fare molta attenzione in quanto i volantini sarebbero esposti con lo scopo di lasciare via libera ai ladri.

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