Archivio Autori: La Nuova Briantea

In Comune a Erba lo sportello per il sostegno affitto

In Comune a Erba è attivo lo sportello comunale per il sostegno ai cittadini per il mantenimento dell’abitazione in locazione, uno sportello di sostegno chi non riesce a pagare l’affitto.
E’ prevista l’erogazione di un contributo, una tantum, pari ad un massimo di 800 euro. Qualora le domande pervenute risultassero maggiori rispetto alle risorse disponibili, la Regione potrà proporzionalmente ridurre l’importo del contributo stesso.
Potranno chiedere il contributo, i cittadini titolari, per l’anno 2015 di contratti di locazione sul libero mercato efficaci e registrati stipulati per unità immobiliare situata in Lombardia e utilizzata come residenza anagrafica e abitazione principale; che possiedono cittadinanza italiana o di uno stato facente parte dell’Unione europea; mentre, in caso di cittadinanza extra Unione europea, per poter partecipare al bando è necessario essere in possesso di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno; svolgimento di una regolare attività, anche in modo non continuativo, di lavoro subordinato o autonomo; residenza in Italia da almeno 10 anni oppure in Lombardia da almeno 5 anni.
I richiedenti dovranno avere un Isee-fsa, calcolato ai sensi delle norme regionali, non inferiore ad 7.000,01 euro e non superiore a 9 mila euro.
Per le informazioni, assistenza e ritiro modulo domanda è possibile rivolgersi allo sportello servizi sociali, in viale Magni, da lunedì a venerdì dalle 10 alle 13, il lunedì e il giovedì ci sarà anche l’apertura dalle 16 alle 19.
L’Amministrazione comunale di Erba ricorda inoltre che: non potranno richiedere il contributo i nuclei famigliari nei quali anche un solo componente abbia già beneficiato del contributo affitto per l’anno 2015; è proprietario o gode di altro diritto reale su un alloggio adeguato sul territorio regionale; ha ottenuto l’assegnazione di alloggio realizzato con contributi pubblici o ha usufruito di finanziamenti agevolati concessi in qualunque forma dallo Stato o da Enti pubblici; ha ottenuto l’assegnazione in godimento di alloggi da parte di cooperative edilizie a proprietà indivisa; ha stipulato un contratto di locazione relativo ad immobili inclusi nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9; ha ottenuto l’assegnazione di unità immobiliari di ERP secondo la normativa regionale, ad eccezione dei contratti a canone moderato con i requisisti previsti nel bando.
Per ogni ulteriore informazione si rimanda al bando pubblicato integralmente sul sito comunale www.comune.erba.co.it.

A Rogeno il 21% delle famiglie non paga l’abbonamento Rai

Rai
Canone Rai: mentre il Governo decide le nuove regole per il pagamento, di seguito la mappa degli evasori nel territorio tra Rogeno e dintorni.
A Rogeno il 21% delle famiglie non paga, a Bosisio non paga il 21,6%, e ad Oggiono il 19,2%.
Il dato è calcolato sulla base del numero delle famiglie residenti confrontate col numero degli abbonamenti pagati in ogni paese.
Annone 22,2%
Barzago 23,8%
Barzanò 18,4%
Bosisio Parini 21,6%
Bulciago 23,6%
Casatenovo 16,4%
Cesana Brianza 23,3%
Civate 16,6%
Costa Masnaga 21,5%
Dolzago 19,6%
Molteno 17,8%
Nibionno 23,1%
Oggiono 19,2%
Rogeno 21%

A Bosisio il 6 novembre incontro su alcol e droga

Bosisio droga alcol
A Bosisio si parla di “Alcol e droga: come aiutare i nostri figli a capire per prevenire”. Una serata informativa, rivolta a genitori e figli, sull’uso di alcol e droga, sulle conseguenze e sulle strategie di prevenzione.
L’incontro si terrà il 6 novembre alle 21, al centro studi Giuseppe Parini di via Appiani.
La serata è organizzata da un gruppo di genitori del paese con il patrocinio del Comune, in collaborazione con le Parrocchie di Bosisio e Garbagnate Rota.

Oggiono: aperte le graduatorie Aler per edilizia residenziale

Fino al primo dicembre 2015 potranno essere presentate le domande per la formazione della graduatoria di assegnazione alloggi di edilizia residenziale pubblica in alcuni comuni lecchesi, tra cui Oggiono, Civate, Dolzago, Molteno e Nibionno.
Le domande dovranno essere presentate nella sede di Lecco in via Caduti Lecchesi a Fossoli n. 34, nei seguenti giorni ed orari:
martedì dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 16.30
mercoledì dalle 9 alle 13.15
giovedì dalle 9 alle 12.
Per ulteriori informazioni gli interessati potranno consultare il sito internet www.aler.lecco.it oppure contattare i seguenti numeri telefonici: 0341/358357 o in alternativa 0341/358322.
Aler bando Oggiono

Dal 15 novembre obbligo di pneumatici invernali o catene a bordo

catene neve
Dal 15 novembre 2015 al 15 aprile 2016 tutti i veicoli a motore (esclusi i ciclomotori a due ruote e i motocicli) in transito lungo tutte le strade di proprietà e competenza provinciale dovranno essere muniti di pneumatici invernali o dovranno avere a bordo mezzi antisdrucciolevoli (catene) idonei alla marcia su neve e ghiaccio.
Nello stesso periodo i ciclomotori a due ruote e i motocicli potranno circolare solo in assenza di neve o ghiaccio sulla strada e di fenomeni nevosi in atto.
Tale obbligo assume validità anche al di fuori del periodo indicato al verificarsi di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio. I dispositivi antisdrucciolevoli da tenere a bordo dovranno essere compatibili con gli pneumatici del veicolo su cui devono essere installati e dovranno essere montati almeno sulle ruote degli assi motori.
Foto da internet

La lettera del cardinal Scola al termine del Sinodo

Angelo_Scola
Ecco la lettera dell’arcivescovo di Milano cardinale Angelo Scola, al termine dei lavori sinodali.
Carissime e carissimi,
dopo una settimana in cui hanno riflettuto e discusso a lungo, nell’ascolto reciproco e nel confronto, per proporre modifiche migliorative all’Istrumentum laboris iniziale, i relatori dei 13 gruppi hanno presentato in aula a tutti i Padri Sinodali una sintesi del loro lavoro. E tutti hanno messo in evidenza un tema che io giudico il grande risultato di questo Sinodo, in attesa che il Santo Padre si pronunci nei modi e nei tempi che riterrà opportuni.
Sinteticamente lo si può dire così: «la famiglia è un soggetto di annuncio quotidiano di Cristo». È questo un altro modo di proporre la formula tradizionale «famiglia Chiesa domestica».
Cosa significa, in concreto, parlare della famiglia come soggetto, come Chiesa domestica? Significa invitare a esprimere nella vita quotidiana della famiglia quel modo di vedere le cose, di concepire le relazioni, di affrontare tutte le circostanze che faccia trasparire la positività del pensiero e dei sentimenti di Cristo.
In questa prospettiva anche le definizioni di famiglia come Chiesa domestica o come cellula fondamentale della società sono destinate a riprendere consistenza, così che l’influsso sulla vita della Chiesa si faccia più marcato e visibile e ne scaturisca, nella società civile nel rispetto della libertà di tutti, uno stile di vita realmente improntato al bene comune.
In concreto occorre che in ogni famiglia ci si aiuti tutti – il papà, la mamma, i figli, i fratelli, le sorelle, i nonni, i parenti, gli amici, i vicini… – a valutare tutto ciò che succede, facendo anche dei gesti semplici di preghiera insieme al mattino, all’ora dei pasti, alla sera… per affrontare le gioie e i dolori che in ogni famiglia si vivono, per dare risposta convincente ai problemi e alle fatiche che si incontrano tra gli sposi o con i figli.
Questa sarà anche la strada per valorizzare finalmente i laici nella vita della Chiesa. Saranno infatti loro per primi (e in questo insostituibili) a documentare tutta la forza che la famiglia fondata sul matrimonio – come rapporto fedele e aperto alla vita tra un uomo e una donna – possiede, fino a influire sui principali settori della vita associata. Penso, per esempio, alle questioni decisive dell’educazione, della condivisione di chi è nel bisogno, alla capacità di affrontare il dolore, la malattia e la morte, all’attenzione da portare agli anziani, a come rendere la convivenza civile più carica di giustizia e di equità. La famiglia deve quindi emergere come soggetto responsabile a partire dalla vita stessa che in essa si svolge.
E questo può accadere dove la Pastorale Familiare incontra le famiglie, per esempio riunendone tre o quattro in una casa, suscitando un atteggiamento creativo e positivo che aiuterà a superare la persistente frattura tra la fede e la vita. La famiglia diventa così grembo privilegiato del grande dono della Misericordia del Padre, il Figlio di Dio incarnato. Il Sinodo, ormai concluso, rappresenterà un contributo notevole per la vita della Chiesa “cattolica”, pluriforme nell’unità, e per delle diverse culture e società.
Vi invito ad aggiungere alla recita del Rosario e alla pratica delle opere di misericordia, l’impegno a vivere bene l’ormai prossimo Avvento. Per chi può e lo desidera richiamo che nelle sei domeniche precedenti il Natale l’arcivescovo celebrerà in Duomo a Milano, alle 17.30.
Fonte www.resegoneonline.it

Il 27 ottobre a Villa Guardia si parla di No pedaggio Como

no pedaggio Como
“No pedaggio a Como”. Martedì 27 ottobre, alle 21, in Comune a Villa Guardia, l’incontro pubblico per la mobilitazione “No pedaggio a Como”, condivisa da amministratori comunali, associazioni di categoria, commercianti e tanti cittadini.
Per giovedì 29 ottobre, alle 17, la Commissione territorio e infrastrutture del consiglio regionale della Lombardia ha fissato l’incontro dei sindaci dei Comuni aderenti alla mobilitazione.

A Casatenovo il 4 novembre con gli alpini

casatenovo 4novembre
Mercoledì 4 novembre, alle 21, in sala consiliare a Casatenovo, si ricorda la Festa dell’unità d’Italia: la giornata delle Forze armate, in occasione dei 140 anni della costituzione del Comune di Casatenovo, nato dalla fusione con Cascina de Bracchi nel 1875.
L’incontro è stato organizzato dal gruppo alpini in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Sarà presente il coro degli alpini “I Rododendri”.

WebGIS per l’urbanistica: ve ne parliamo qui

Vi ricordate la nostra vecchia indagine sui portali dedicati alla sentieristica dell’area del Lario? Bene, questa volta invece proviamo a vedere quali siano i diversi tipi di WebGIS per l’urbanistica!
I WebGIS sono adattabili a qualsiasi ambito nel quale si vogliano unire dati geografici ad informazioni, quindi ben si prestano ad un utilizzo nel campo urbanistico, dove il reperimento di informazioni è spesso difficoltoso e provoca ingenti perdite di tempo e, a volte, di pazienza.
Partendo dal Portale Regionale, siamo poi andati a vedere quali soluzioni stiano utilizzando i Comuni delle provincie di Lecco e Como, riscontrando però che, purtroppo, non sono molti quelli che abbiano già adottato un sistema così utile e al passo con i tempi, a parte alcune eccezioni come Annone di Brianza, Canzo e Binago. Abbiamo quindi considerato anche prodotti presenti al di fuori di quest’area.
Dobbiamo constatare come non sia stata ancora capita dalle Amministrazioni Comunali l’importanza dei WebGIS per fini urbanistici. Gli Uffici Tecnici potrebbero disporre di strumenti semplici e visibili a tutti, con enormi guadagni nella gestione e nella reperibilità dei dati attualmente inseriti, in maniera confusa, solamente all’interno dei siti comunali.
L’indagine ci ha portato a fare il raffronto tra 5 diversi prodotti di 5 diversi studi tecnici e grandi società, scoprendo che spesso la soluzione di affidarsi ad un grande marchio non è sempre la migliore! Questi i WebGIS urbanistici presi in considerazione:
Comune di Annone di Brianza – WebEasy GIS di Studio Meroni – GPSBrianza (link http://demo.webeasygis.it/?app=annone)
Comune di Giussano – FreeGIS di R3 GIS (link http://websit.comune.giussano.mb.it/map/?mapset=30_pgt)
Comune di Calusco d’Adda – GloboGIS (link http://calusco.globogis.it/calusco_gfmaplet/)
Comune di Binago – Soluzione PMapper (link http://sit.comune.binago.co.it/)
Comune di Canzo – Imagogeo (link http://148.251.70.111/webgis_canzo/Comune%20di%20Canzo)
L’analisi è stata effettuata concentrandosi su semplicità e intuitività generale del sistema, presenza e completezza delle informazioni, visibilità anche su dispositivi mobile, funzioni generali e di stampa: analizzando i 5 portali cartografici emerge che quello del Comune di Annone Brianza, creato da GPSBrianza con tecnologia WebEasy GIS, sia decisamente il migliore tra i 5.
Confronto WebEasy GIS - Mondo
Come si può vedere nell’immagine qui sopra del dettaglio delle funzionalità prese in considerazione, si nota come il WebGIS di Annone sia il più completo, avendo come sola “pecca” quella di non permettere l’interrogazione areale oltre a quella puntuale, ma avendo a disposizione, unica tra le 5, la versione anche per smartphone e tablet, che è risultata perfettamente funzionale durante il nostro test; anche freeGIS dispone di una versione mobile che però su smartphone risulta alquanto scomoda. In più WebEasy GIS è il solo a disporre anche delle mappe di Google, fondamentali ai giorni d’oggi poiché di uso comune, oltre alle ortofoto, al catastale e all’aerofotogrammetrico; sono apprezzate inoltre le funzionalità aggiuntive di Google Street View e 3D, che permettono una visione differente del territorio, utile in determinati casi.
Fondamentale risulta la scelta di area selezionabile, scala e formato di output per quanto riguarda la stampa, mentre gli altri WebGIS dispongono solo di una o due di queste possibilità; la creazione dei permalink invece è inclusa sia in WebEasy GIS, che in GloboGIS e p.mapper. La scoperta delle altre funzionalità di base le lasciamo a voi, guardando nel dettaglio l’immagine sopra; citiamo solamente l’intelligente quanto semplice scelta di includere dei bottoni che permettano di scaricare l’intero PGT o PUGSS, invece di dover andare a scaricare singolarmente norme e tavole dal sito internet comunale per avere tutto il materiale.
I veri punti forti per i quali la nostra preferenza è andata al WebGIS di Annone Brianza sono però altri. La possibilità di ottenere direttamente con un click tutte le informazioni senza dover attivare alcun comando (addirittura in freeGIS e Imagogeo è necessario selezionare il livello che si vuole interrogare), porrebbe già il WebGIS di Annone in cima alle preferenze, ma il fatto che con quel singolo click si vadano ad interrogare tutti i livelli e non solo quello attivo piazza il colpo decisivo; infatti in un unico popup vengono visualizzate sia le informazioni urbanistiche (attive in quel momento) che quelle paesaggistiche, acustiche, geologiche e sismiche. Come se non bastasse ogni tipologia di informazione è corredata dallo stralcio dell’articolo della norma riguardante l’area interrogata e dalla tavola generale, scaricabili dal popup.
Informazioni
La riflessione a conclusione di questa nostra ricerca è che quando si confrontano diversi prodotti, non sempre quello della grande e famosa marca risulta il migliore. Cercare di entrare nel merito alle cose e scegliere con coscienza, invece che badare semplicemente al nome e alla casa di produzione del prodotto, potrebbe risultare la scelta più intelligente.
Se volete vedere gli altri progetti di questo piccolo ma interessante Studio vi invitiamo a navigare nel loro sito www.gpsbrianza.com oppure nel portale dei loro lavori www.webeasygis.it

Lo staff de La Nuova Briantea

Il 7 novembre a Rogeno il festival delle corali young

Rogeno corale
Ragazzi in coro, il festival corale young di voci bianche, parte da Merate, e il 7 novembre alle 21 sarà nella chiesa parrocchiale dei Santi Ippolito e Cassiano a Rogeno.
Sabato 24 ottobre alle 21, all’auditorium comunale di Merate si esibiranno i “Piccoli Cantori delle Colline di Brianza di La Valletta Brianza”, il coro di voci bianche San Pietro al Monte di Civate, e i LineArmonica di Nibionno.
Sabato 7 novembre, invece, la rassegna arriva a Rogeno con il coro di voci bianche “Don Bosco dell’istituto comprensivo di Costa Masnaga”, diretto da Floranna Spreafico; il coro femminile del liceo musicale Ciceri di Como, diretto da Tiziana Fumagalli e il coro misto sempre del liceo musicale di Como.
Sabato 14 novembre a Lecco,alle 21 nella chiesa di San Giovanni.

1 114 115 116 117 118 169