La compagnia teatrale “Il giardino delle ore” propone, dal 16 al 21 giugno, un laboratorio con gli attori della compagnia.
Al teatro Licinium di Erba, ci sarà la possibilità di mettersi in gioco, di testare le proprie capacità e la propria preparazione.
Per informazioni: info@ilgiardinodelleore.com oppure contattare il 335/59.16.322.
Rimandata, causa maltempo, a domenica 21 giugno, l’iniziativa “Bimbi, baby day e non solo”.
La manifestazione si terrà la prossima domenica a Precampel con lo stesso programma.
In copertina uno stilosissimo sandalo Jimmy Choo e tra le pagine le scarpe cult degli ultimi decenni,
Il titolo spiega tutto “Cinquanta scarpe che hanno cambiato il mondo”, volume edito da De Agostini e realizzato dal Design Museum di Londra che raccoglie la storia vista a partire dai piedi. Dalle galosce del 1840 alle All Star, dagli Ugg ai Dr.Martens fino ai Crocs e alle Melissa, senza dimenticare di celebrare il genio di Louboutin, le zeppe di Ferragamo, gli stiletti di Vivier e, ormai famose quanto il serial “Sex and the City”, le mitiche Campari di Manolo Blahnik.
Pantoufle il coniglio, Bam la scimmia, Vlad il cane. Otto, Tati, Hazi lo stesso gatto con tre nomi diversi a seconda della casa in cui mangia. Sputnik il gatto “convivente” di Vlad, e Mord un cucciolo.
Una bella compagnia che anima le pagine di “Il giardino delle pesche e delle rose” una delle ultime fatiche letterarie di Joanne Harris. Il sequel di “Chocolat” e de “Le scarpe rosse” riporta Vianne Rocher a Lansquenet, nel piccolo paesino dove tutto è cominciato, il luogo dove otto anni prima aveva aperto la chocolaterie.
Il racconto si snocciola tra la magia del luogo e l’incontro di più culture. Il campanile della chiesa che rivaleggia con il minareto. La trama si snocciola tra colpi di scena e storie che si intersecano tra di loro.
Quando si dice l’imbarazzo della scelta. La gelateria Coromoto a Merida in Venezuela, è entrata del “Guiness dei primati” per il suo vasto ventaglio di proposte, ben 900 gusti che vanno dai classici come panna, cioccolato e fragola, fino al gelato all’aglio e a quello alle cipolle che per mangiarli ci vuole proprio stomaco. Punto di forza della gelateria venezuelana è il “Pabellon cirollo” dedicato ad un piatto tipico del posto: carne, riso, banane e fagiolo neri.
Ogni giorno i titolari propongono 60 gusti a rotazione, in base alla stagione, alle feste in corso e non manca settimana senza una sorpresa da leccarsi i baffi!
Foto da internet
Il battello del sabato, da Lecco verso il centro lago, piace. Nel corso del mese di maggio, oltre 1.200 passeggeri hanno usufruito delle corse effettuate durante le giornate di sabato, lo scorso anno, il servizio di navigazione sul bacino del ramo di Lecco era previsto solamente nei giorni festivi. Il potenziamento rientra nell’ambito delle iniziative in concomitanza con Expo.
Foto da internet
La Procura di Como ha affidato all’anatomopatologa Cristina Cattaneo, l’incarico per l’analisi delle ossa rinvenute domenica 7 giugno nel lago di Pusiano.
Cristina Cattaneo, è nota per i suoi incarichi in casi di richiamo nazionale, come quello di Yara Gambirasio.
Prima di tutto va definito se i reperti recuperati dai sommozzatori sono umani oppure animali e, qualora fossero umani se appartengono a Matteo Pina, il ragazzo inghiottito dalle acque del lago di Pusiano nel settembre 2004.
L’anatomopatologa ha sessanta giorni di tempo, da ieri 10 giugno, per chiarire il caso.
Foto da internet
Ecco una bella carrellata di immagini della camminata “A pe’ per i pra” organizzata il 31 maggio dal gruppo comunale Aido di Rogeno, con il Comune e la scuola primaria.
Giunta alla 14esima edizione l’iniziativa è molto seguita.
Al primo posto si è classificato Giuseppe Molteni, seguito da Oudon Gouem, terzo posto per Matteo Redaelli.
La classifica femminile vede in vetta Barbara Isella.
Il camminatore meno giovane è stato Giacomo Donghi di 77 anni, e i più giovani Matteo Pelucchi e Sofia Proserpio.
Foto messe a disposizione da Andrea Nobile.
Dieci pezzi di ossa trovati a cinque metri di profondità nel lago di Pusiano, nelle vicinanze dell’isola dei Cipressi. Mercoledì 10 giugno uno specialista farà luce sul rinvenimento. Dovrà accertare se sono resti animali o umani.
Nel caso fossero resti umani si provvederà a fare ulteriori verifiche, ed in particolare i raffronti col Dna, in primis con quello di Matteo Pina, il giovane inghiottito dalle acque del lago a settembre del 2004.
Le ossa sono ora conservate nella camera mortuaria dell’ospedale Sant’Anna di Como.
Musica jazz con iMpulse Trio, giovedì 18 giugno alle 20 alla pasticceria “Su Misura” di via Cavour 85 a Lecco.
