Dal 5 al 7 giugno a Oggiono ci sarà il country festival
La Proloco di Oggiono organizza dal 5 al 7 giugno, il Country festival al piazzale della stazione. Si comincia venerdì alle 19 con il menù tipico. Per info www.prolocooggiono.it
Archivio Autori: La Nuova Briantea
Ad Abbadia Lariana il 30 maggio si inaugura l’ufficio turistico
Si inaugura sabato 30 maggio, alle 17, l’ufficio turistico di Abbadia Lariana, allestito all’interno della stazione ferroviaria. Organizzano Comune e Proloco.
Lecco: protagonista il mondo del volontariato
Successo per Manifesta, la rassegna del sociale, giunta quest’anno alla sua 19esima edizione, che si è svolta oggi, sabato 23 maggio, al polo territoriale di Lecco del Politecnico, con gli stand del terzo settore.
l’iniziativa è organizzata dal So.Le.Vol con il supporto della Provincia di Lecco e del Consorzio Consolida.
Nel corso della giornata ci sono state 5 iniziative riservate ai bambini, 13 conferenze-laboratori, 6 mostre, 8 spettacoli e un concerto.
Domenica 24 maggio la proloco di Bosisio organizza il tour pariniano
Domenica 24 maggio la Proloco di Bosisio organizza un percorso Pariniano alla scoperta dei luoghi cari al poeta Giuseppe Parini. Per l’occasione saranno visitabili il parco della villa Appiani Banfi Cantù, la Casa museo Parini e la chiesetta romanica di Sant’Ambrogio.
Partenza da piazza Parini alle 14.30, alle 15.30, alle 16.30 e alle 17.30.
Per info: chiara.prolocobosisio@gmail.com
Il Comune di Bosisio in gita a Cima Grappa
Scade il 2 giugno il termine per iscriversi alla gita, in programma il 5 luglio, a Cima Grappa di Bassano. Per motivi organizzativi le iscrizioni devono arrivare in Comune entro il 2 giugno, contattando lo 031/35.80.511, interno 1. L’escursione prevede la visita al sacrario, alla cannoniera e il pranzo al rifugio Bassano.
Nel manifesto qui sotto il programma dettagliato.
A Oggiono concerto in piazza Garibaldi il 24 maggio
“Il Piave mormorava” è il titolo del concerto di Ensemble cameristico “Marco d’Oggiono” e del coro “I vous de la Valgranda” in programma per il 24 maggio alle 21, in piazza Garibaldi.
“Il Piave mormorava calmo e placido al passaggio dei primi fanti il ventiquattro maggio” .
La leggenda del Piave, composta nel giugno 1918 subito dopo la battaglia del Solstizio e pubblicata nel settembre dello stesso anno, contribuì a ridare morale alle truppe italiane, al punto che il generale Armando Diaz inviò il seguente telegramma: «La vostra leggenda del Piave al fronte è più di un generale!».
In occasione della ricorrenza del centenario della Grande Guerra, la rassegna “Oggiono Musica 2015”, a cura del Corpo Musicale “Marco d’Oggiono” e del Comune di Oggiono, propone per il suo terzo appuntamento un concerto, “Il Piave mormorava”, in cui la musica farà da controcanto alla lettura di alcuni dei più famosi discorsi “storici” strettamente legati allo scoppiare e all’incalzare del dramma dell’evento bellico.
L’apertura della serata musicale sarà affidata alle brillanti note che facevano ballare negli anni pre-bellici la società della Belle Epoque, per sottolineare il contrasto con la seconda parte del programma musicale, affidato al ritmo, più militare e più melanconico, dei canti alpini il cui “la” di intonazione fu lo sparo del 28 giugno 1914 con il quale Gravilo Princip attentò alla vita del granduca Francesco Ferdinando d’Austria.
A Rogeno tre giorni dedicati alla Grande guerra
L’Amministrazione comunale di Rogeno, organizza tre giorni di eventi in ricordo del centenario della Prima guerra mondiale.
Si comincia venerdì 22 maggio con la compagnia teatrale “I tre pensieri” che proporrà, nell’atrio della scuola elementare “Mosciasgh 1916”. Seguirà la consegna delle borse di studio.
Il giorno successivo dalle 10 alle 18 ci sarà l’open day della biblioteca, con la mostra dei bambini della scuola primaria, e l’esposizione “Il Mangiafiabe”. Alle 16 i racconti per i bambini.
Domenica 24 maggio, alle 18, nella parrocchia di Casletto verrà celebrata una messa per commemorare i soldati caduti. Al termine ci sarà la benedizione di una targa che verrà posta in Comune.
Al Forte Montecchio a Colico il 24 maggio spettacolo teatrale
Forte Montecchio di Colico celebra l’anniversario dell’inizio della Prima guerra mondiale con uno spettacolo teatrale tratto dai diari di uno dei Ragazzi del ’99, Vincenzo Rabito partito da Ragusa per combattere la Grande guerra, un modo singolare di ricordare l’inizio del conflitto raccontandolo con gli occhi di chi lo ha subito. In scena l’attore Stefano Panzeri che propone “Terra matta” domenica 24 maggio alle 19.45 nel suggestivo piazzale d’armi del forte militare di Colico. L’iniziativa, promossa dal Museo della Guerra bianca in collaborazione con la Pro loco vuole commemorare la Prima guerra mondiale dando spunti di riflessione su che cosa ha rappresentato quella terribile tragedia che per l’Italia è iniziata cent’anni fa il 24 maggio 1915. Lo spettacolo, dalla durata di circa un’ora, è molto interessante. Il biglietto di ingresso è di 8 euro ed è possibile prenotare allo 0341-940322. In caso di maltempo lo spettacolo sarà messo in scena all’interno del Forte. “Abbiamo voluto proporre questo spettacolo – spiega Stefano Cassinelli direttore responsabile del Forte – per commemorare il centenario in un modo diverso rispetto ai soliti discorsi. A parlare di che cosa è la guerra, del dramma, delle paure e dell’insensatezza è, con la voce dell’attore Stefano Panzeri, un giovane soldato siciliano, Vincenzo Rabito che a 18 anni, si è trovato catapultato in qualcosa che non era nemmeno in grado di capire. La sua lettura semplice degli eventi bellici, tra episodi drammatici e fatti divertenti, dice tutto sulla guerra e senza discorsi retorici fa capire l’inutile necessità di mandare a morire milioni di persone. Portare questo spettacolo, così toccante e propedeutico alla riflessione, a Forte Montecchio è un omaggio a tutti quei soldati che hanno vissuto la guerra”.
“La storia di Vincenzo – dice l’attore Stefano Panzeri – affascina chiunque abbia la pazienza di resistere allo shock del lessico e della grammatica strana, restituendo la sensazione di vivere il “dietro le quinte” di avvenimenti che segnano con la loro importanza la nostra storia, ma che proprio per la loro grandezza, spesso vediamo come lontani, isolati in un tempo che non è più, che non ci apparitene. Vincenzo non solo ti cattura con la bellezza della sua storia, ma arriva a sfidarti con le sue parole e la sua “presenza” e con racconti straordinariamente avvincenti in cui si ride e ci si commuove. Vincenzo ti regala immagini vive e già teatrali sulla carta e ti mostra, con franca saggezza popolare, l’essenza dell’italiano, il suo rapporto con lo Stato e con il bene comune, quel misto di eroismo e menefreghismo che ci contraddistingue spesso ancora come popolo”.
Sabato 23 maggio va in scena Manifesta al Politecnico
Per la sua diciannovesima edizione, Manifesta, la rassegna del sociale di
Lecco e provincia, ha previsto numerosi convegni su svariati temi, tutti inerenti ad
argomenti significativi per la comunità.
Queste conferenze e i laboratori organizzati per la giornata di sabato 23 maggio, si
terranno negli spazi del Politecnico di Milano, Polo territoriale di Lecco.
Si inizierà nel primo pomeriggio, alle 14 presso l’Aula A1.3 con una tavola
rotonda denominata “Per una rete di supporto ai Gruppi Di Acquisto Solidali e alle
Associazioni” nel lecchese”, a cura di So.Le.Vol, Arci, Git di Banca Etica Lecco e
associazione L’altra Via, dove interverranno porta voci del terzo settore ed esponenti
dei Gruppi di Acquisto Solidali. Sempre dalle 14 nell’aula B1.5 si terrà per tutta la
giornata un laboratorio “della pace interiore: scoprire la pace con la meditazione”
organizzato dall’associazione Sahaja Yoga Lecco che si propone di far giungere i
partecipanti, attraverso esercizi di meditazione, alla dimensione più profonda
dell’essere e al silenzio interiore, al fine di ottenere armonia e pace.
Presso l’aula A1.2 alle 14.30 sarà messa in scena una tavola rotonda, a cui saranno
presenti associazioni e istituzioni, dal titolo “1978: legge sulle barriere architettoniche.
2015: a che punto siamo a Lecco?” a cura dell’associazione Luca Coscioni Lecco. Il
dibattito è stato pensato per chiamare a raccolta le associazioni che si interessano dei
disabili motori per constatare a che punto sia la città di Lecco in materia di barriere
architettoniche. Alla stessa ora ma presso l’aula B1.1, l’Asl di Lecco in collaborazione
con l’Asl di Monza e Brianza ha preparato un convegno intitolato “Conciliazione
famiglia e lavoro: prima annualità Piani territoriali e sguardi al futuro”. Un’occasione
durante il quale verrà affrontato il tema della conciliazione, che rappresenta oggi una
delle grandi sfide sociali, con particolare focus sulle mamme e la loro reale difficoltà
nel coniugare vita familiare e lavorativa. Il convegno rappresenta, inoltre, un
momento durante il quale effettuare un bilancio riguardo al Piano territoriale della
conciliazione e le iniziative intraprese durante l’anno sul territorio di Lecco e di Monza
e Brianza. L’azienda Ospedaliera di Lecco ha ideato, invece, una tavola rotonda
chiamata “Buona alimentazione, buona salute dalla prima infanzia all’adolescenza”.
Alla discussione, organizzata sulla scia del tema cardine dell’Expo, prenderanno parte
numerosi specialisti che si concentreranno su tutte quelle problematiche alimentari e
salutistiche che interessano, in particolar modo, neonati, bambini e adolescenti.
Di tutt’altro genere l’incontro con il dottor Bruno Milesi, organizzato alle 16
dall’Associazione Freccia 45 presso il suo stand e denominato “Il veterinario
risponde”. Il meeting sarà un momento in cui si potranno sottoporre a uno specialista
in fatto di animali, le più svariate domande e dubbi.
Alle 16.30 presso l’aula A1.3 si parlerà invece di Autismo: questo conosciuto un
workshop tenuto dal dottor Lucio Moderato e a cura di Fondazione Istituto Sacra
Famiglia.
Domenica 24 maggio visita guidata a Cornate d’Adda
Arte, paesaggi lungo l’Adda e le immancabili centrali idroelettriche, costruite tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento nella frazione di Porto d’Adda, a Cornate d’Adda.
Il quinto appuntamento con “Sei in Brianza” conduce alla scoperta di un paese ricco di storia e natura: una passeggiata di circa 9 chilometri, che nella giornata di domenica 24 maggio si snoderà tra le vie del paese e l’Alzaia, riva destra dell’Adda. E così, dopo il successo delle escursioni che a partire dal 12 di aprile hanno avuto per protagoniste le pro loco di Airuno e Brivio, di Merate, di Muggiò e, da ultima, di Meda, domenica toccherà alla pro loco di Cornate, quinta tappa per un’iniziativa che propone un totale di undici appuntamenti.
Dal paese al fiume, tra storia, arte e natura. Questo, quindi, il titolo della prossima passeggiata: un percorso che prenderà il via dalla seicentesca villa Paradiso, raggiungerà il fiume e le sue storiche centrali idroelettriche e, in seguito, risalirà verso il centro abitato. Il ritrovo è previsto per le 8.30 di fronte alla villa Paradiso, oggi sede del ristorante “Al Castello” e luogo in cui nella seconda metà dell’Ottocento soggiornò monsignor Carlo dei conti Caccia Dominioni, nel 1861 vicario generale della Diocesi di Milano. In seguito si proseguirà lungo la “Strada dei Gesuiti” che conduce sino al fiume, per raggiungere la centrale idroelettrica Esterle. Costruito tra il 1906 e il 1914 e a valle della preesistente centrale idroelettrica Bertini, questo impianto è stato dedicato alla memoria di Carlo Esterle, consigliere delegato della società Edison fino al 1918. Dopo averne ammirato l’architettura, si procederà quindi alla volta della centrale Bertini e del Museo dell’elettricità. La centrale, la cui produzione di corrente elettrica ebbe inizio sul finire dell’Ottocento, rappresenta un interessante esempio di archeologia industriale e durante la visita di domenica sarà presente Guido Bertini, pronipote di quel Bertini cui l’impianto rende omaggio, direttore generale della Edison sul finire del XIX secolo.
Opere d’arte realizzate da artisti del gruppo Koinè in occasione di Expo si susseguiranno nel tratto d’Alzaia che collega le due centrali, mentre per le 12.30 è prevista la salita a Porto d’Adda, direzione Oratorio, dove sarà possibile pranzare (10 euro per il pranzo convenzionato, altrimenti pranzo al sacco). Nel pomeriggio visita alla chiesa di San Giuseppe e al suo grande ciclo di affreschi di Vanni Rossi e, per finire, sosta all’edicola dei “Mort de San Cerech”, lungo la strada sterrata costiera: un monumento che ricorda le battaglie di Campus Coronatae del 688 e del guado di Bagna del 1705. La passeggiata terminerà intorno alle 16.
La quota di partecipazione è di 5 euro (10 euro in più per il pasto convenzionato).
Per info e prenotazioni: info@seiinbrianza.it
proloco@cornatedadda.eu
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