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134 firme contro la revisione della viabilità di Casletto

rogeno 1A maggio il nostro sondaggio sulla revisione viabilistica di Casletto, aveva fatto emergere alcune criticità. Su 247 persone che avevano espresso il loro parere il 50% aveva espresso parere negativo, il 46% positivo, e il 4% si era detto indifferente.
Nei giorni scorsi in Comune è stata consegnata una petizione, sottoscritta da 134 residenti, per chiedere di tornare alla vecchia viabilità.
Con il senso unico tra piazza San Marco e l’imbocco di viale Piave, da mesi non è più possibile l’attraversamento del centro di Casletto, per chi da Rogeno si reca a Bosisio; ma è necessario immettersi sulla via Provinciale, servendosi della rotonda realizzata recentemente.
I residenti nel tratto di via XXIV Maggio, tra l’ex scuola dell’infanzia e la chiesa, devono perciò fare il giro dell’oca per raggiungere la parte ovest di Casletto e dirigersi verso Erba.

Si parla di Papa Francesco il 20 novembre a Garbagnate

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Il centro culturale italiano Giovanni Paolo Primo, in collaborazione con il gruppo “Una speranza per Chernobyl”, con il patrocinio del Comune di Garbagnate Monastero e di quello di Bulciago, e della Fondazione Papa Luciani Giovanni Paolo I, il 20 novembre alle 21, organizzano l’incontro “La Laudato sì di Papa Francesco e le sfide del nostro tempo”. L’incontro si terrà nella sala polivalente di via Brianza a Garbagnate Monastero.

A Oggiono il 19,2% delle famiglie non paga il canone Rai

Rai
A Oggiono il 19,2% delle famiglie non paga il canone Rai. Una percentuale contenuta. A livello nazionale al 31 dicembre 2014, risultava inadempiente il 30,5% delle famiglie italiane.
Il tasso di evasione è così ripartito: 26% al nord, 29% nel centro Italia, 37% al sud e 40% nelle isole.
I comuni più virtuosi d’Italia, con meno del 3% di evasione, sono Siculiana in provincia di Agrigento, San Giacomo delle Segnate nel mantovano, Carzano a Trento, e Terento in provincia di Bolzano.
I paesi con massima evasione, il 91% sono: Ribordone nel torinese, e a tre località in provincia di Caserta, Villa di Briano, Parete e Casal di Principe.
Questo stando ai dati, fonte Rai, su base comunale che mette in rapporto il numero di abbonamenti sottoscritti con il numero di famiglie residenti.
A Rogeno il 21% delle famiglie non paga, a Bosisio non paga il 21,6%, e ad Oggiono il 19,2%.
Ecco le percentuali di evasione in zona:
Annone 22,2%
Barzago 23,8%
Barzanò 18,4%
Bosisio Parini 21,6%
Bulciago 23,6%
Casatenovo 16,4%
Cesana Brianza 23,3%
Civate 16,6%
Costa Masnaga 21,5%
Dolzago 19,6%
Molteno 17,8%
Nibionno 23,1%
Oggiono 19,2%
Rogeno 21%

A Rogeno il 21% delle famiglie non paga l’abbonamento Rai

Rai
Canone Rai: mentre il Governo decide le nuove regole per il pagamento, di seguito la mappa degli evasori nel territorio tra Rogeno e dintorni.
A Rogeno il 21% delle famiglie non paga, a Bosisio non paga il 21,6%, e ad Oggiono il 19,2%.
Il dato è calcolato sulla base del numero delle famiglie residenti confrontate col numero degli abbonamenti pagati in ogni paese.
Annone 22,2%
Barzago 23,8%
Barzanò 18,4%
Bosisio Parini 21,6%
Bulciago 23,6%
Casatenovo 16,4%
Cesana Brianza 23,3%
Civate 16,6%
Costa Masnaga 21,5%
Dolzago 19,6%
Molteno 17,8%
Nibionno 23,1%
Oggiono 19,2%
Rogeno 21%

Oggiono: aperte le graduatorie Aler per edilizia residenziale

Fino al primo dicembre 2015 potranno essere presentate le domande per la formazione della graduatoria di assegnazione alloggi di edilizia residenziale pubblica in alcuni comuni lecchesi, tra cui Oggiono, Civate, Dolzago, Molteno e Nibionno.
Le domande dovranno essere presentate nella sede di Lecco in via Caduti Lecchesi a Fossoli n. 34, nei seguenti giorni ed orari:
martedì dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 16.30
mercoledì dalle 9 alle 13.15
giovedì dalle 9 alle 12.
Per ulteriori informazioni gli interessati potranno consultare il sito internet www.aler.lecco.it oppure contattare i seguenti numeri telefonici: 0341/358357 o in alternativa 0341/358322.
Aler bando Oggiono

Il 27 ottobre a Villa Guardia si parla di No pedaggio Como

no pedaggio Como
“No pedaggio a Como”. Martedì 27 ottobre, alle 21, in Comune a Villa Guardia, l’incontro pubblico per la mobilitazione “No pedaggio a Como”, condivisa da amministratori comunali, associazioni di categoria, commercianti e tanti cittadini.
Per giovedì 29 ottobre, alle 17, la Commissione territorio e infrastrutture del consiglio regionale della Lombardia ha fissato l’incontro dei sindaci dei Comuni aderenti alla mobilitazione.

WebGIS per l’urbanistica: ve ne parliamo qui

Vi ricordate la nostra vecchia indagine sui portali dedicati alla sentieristica dell’area del Lario? Bene, questa volta invece proviamo a vedere quali siano i diversi tipi di WebGIS per l’urbanistica!
I WebGIS sono adattabili a qualsiasi ambito nel quale si vogliano unire dati geografici ad informazioni, quindi ben si prestano ad un utilizzo nel campo urbanistico, dove il reperimento di informazioni è spesso difficoltoso e provoca ingenti perdite di tempo e, a volte, di pazienza.
Partendo dal Portale Regionale, siamo poi andati a vedere quali soluzioni stiano utilizzando i Comuni delle provincie di Lecco e Como, riscontrando però che, purtroppo, non sono molti quelli che abbiano già adottato un sistema così utile e al passo con i tempi, a parte alcune eccezioni come Annone di Brianza, Canzo e Binago. Abbiamo quindi considerato anche prodotti presenti al di fuori di quest’area.
Dobbiamo constatare come non sia stata ancora capita dalle Amministrazioni Comunali l’importanza dei WebGIS per fini urbanistici. Gli Uffici Tecnici potrebbero disporre di strumenti semplici e visibili a tutti, con enormi guadagni nella gestione e nella reperibilità dei dati attualmente inseriti, in maniera confusa, solamente all’interno dei siti comunali.
L’indagine ci ha portato a fare il raffronto tra 5 diversi prodotti di 5 diversi studi tecnici e grandi società, scoprendo che spesso la soluzione di affidarsi ad un grande marchio non è sempre la migliore! Questi i WebGIS urbanistici presi in considerazione:
Comune di Annone di Brianza – WebEasy GIS di Studio Meroni – GPSBrianza (link http://demo.webeasygis.it/?app=annone)
Comune di Giussano – FreeGIS di R3 GIS (link http://websit.comune.giussano.mb.it/map/?mapset=30_pgt)
Comune di Calusco d’Adda – GloboGIS (link http://calusco.globogis.it/calusco_gfmaplet/)
Comune di Binago – Soluzione PMapper (link http://sit.comune.binago.co.it/)
Comune di Canzo – Imagogeo (link http://148.251.70.111/webgis_canzo/Comune%20di%20Canzo)
L’analisi è stata effettuata concentrandosi su semplicità e intuitività generale del sistema, presenza e completezza delle informazioni, visibilità anche su dispositivi mobile, funzioni generali e di stampa: analizzando i 5 portali cartografici emerge che quello del Comune di Annone Brianza, creato da GPSBrianza con tecnologia WebEasy GIS, sia decisamente il migliore tra i 5.
Confronto WebEasy GIS - Mondo
Come si può vedere nell’immagine qui sopra del dettaglio delle funzionalità prese in considerazione, si nota come il WebGIS di Annone sia il più completo, avendo come sola “pecca” quella di non permettere l’interrogazione areale oltre a quella puntuale, ma avendo a disposizione, unica tra le 5, la versione anche per smartphone e tablet, che è risultata perfettamente funzionale durante il nostro test; anche freeGIS dispone di una versione mobile che però su smartphone risulta alquanto scomoda. In più WebEasy GIS è il solo a disporre anche delle mappe di Google, fondamentali ai giorni d’oggi poiché di uso comune, oltre alle ortofoto, al catastale e all’aerofotogrammetrico; sono apprezzate inoltre le funzionalità aggiuntive di Google Street View e 3D, che permettono una visione differente del territorio, utile in determinati casi.
Fondamentale risulta la scelta di area selezionabile, scala e formato di output per quanto riguarda la stampa, mentre gli altri WebGIS dispongono solo di una o due di queste possibilità; la creazione dei permalink invece è inclusa sia in WebEasy GIS, che in GloboGIS e p.mapper. La scoperta delle altre funzionalità di base le lasciamo a voi, guardando nel dettaglio l’immagine sopra; citiamo solamente l’intelligente quanto semplice scelta di includere dei bottoni che permettano di scaricare l’intero PGT o PUGSS, invece di dover andare a scaricare singolarmente norme e tavole dal sito internet comunale per avere tutto il materiale.
I veri punti forti per i quali la nostra preferenza è andata al WebGIS di Annone Brianza sono però altri. La possibilità di ottenere direttamente con un click tutte le informazioni senza dover attivare alcun comando (addirittura in freeGIS e Imagogeo è necessario selezionare il livello che si vuole interrogare), porrebbe già il WebGIS di Annone in cima alle preferenze, ma il fatto che con quel singolo click si vadano ad interrogare tutti i livelli e non solo quello attivo piazza il colpo decisivo; infatti in un unico popup vengono visualizzate sia le informazioni urbanistiche (attive in quel momento) che quelle paesaggistiche, acustiche, geologiche e sismiche. Come se non bastasse ogni tipologia di informazione è corredata dallo stralcio dell’articolo della norma riguardante l’area interrogata e dalla tavola generale, scaricabili dal popup.
Informazioni
La riflessione a conclusione di questa nostra ricerca è che quando si confrontano diversi prodotti, non sempre quello della grande e famosa marca risulta il migliore. Cercare di entrare nel merito alle cose e scegliere con coscienza, invece che badare semplicemente al nome e alla casa di produzione del prodotto, potrebbe risultare la scelta più intelligente.
Se volete vedere gli altri progetti di questo piccolo ma interessante Studio vi invitiamo a navigare nel loro sito www.gpsbrianza.com oppure nel portale dei loro lavori www.webeasygis.it

Lo staff de La Nuova Briantea

Dal 18 ottobre addio al tagliando dell’assicurazione sul parabrezza

Tagliando assicurazione
Addio al tagliando assicurazione sul parabrezza, dal 18 ottobre 2015 non è più obbligatorio esporre il contrassegno assicurativo sul vetro della macchina.
Di seguito riportiamo un ampio servizio siglato dal sito www.6sicuro.it dove vengono chiariti tutti i dubbi legati alla nuova normativa.
Il bollino cartaceo è obsoleto, la targa dell’auto diventa la carta di identità del veicolo e con una semplice interrogazione elettronica, tramite Targa System, si potranno incrociare i dati archiviati dalle forze dell’Ordine, delle Agenzie delle Entrate e dalle assicurazioni.

Cosa cambia per chi ha sempre pagato l’assicurazione auto?
In realtà praticamente nulla: chi ha sempre pagato la propria assicurazione non deve aspettarsi sorprese o documenti diversi da compilare. Chi ha l’assicurazione auto attiva viene riconosciuto direttamente dalla targa, fine del discorso. Al prossimo rinnovo o acquisto assicurativo, la compagnia ti invierà i soliti documenti della polizza, potrebbe decidere di inviarti ancora il classico contrassegno, ma non dovrai esporlo. Fino al prossimo rinnovo cosa fare? Puoi decidere di lasciarlo o toglierlo, non cambia nulla. La cosa importante è avere sempre dietro il certificato, o la polizza, o la quietanza perché se fai un incidente è da lì che recuperi i dati della tua assicurazione.

Ecco il report completo “Addio tagliando di carta” realizzato da Ania
E chi non ha la RC auto?
Eh, qui il discorso è diverso, perché il nuovo sistema vuole colpire proprio chi è scoperto dall’assicurazione, quindi far diminuire i casi di truffa. La contraffazione dei contrassegni cartacei è possibile ed è anche (stata) applicata massicciamente. Risultato? Assicurazione RC auto altissima. Questa novità mira principalmente a tre obiettivi: riduzione delle frodi, identificazione dei trasgressori e – in linea teorica – premi assicurativi più bassi. Diciamo che per quanto riguarda questo ultimo aspetto bisogna andare con i piedi di piombo. Infatti la domanda legittima che ne consegue è:

Il tagliando elettronico farà calare il prezzo delle assicurazioni?
Ovvero: se le compagnie di assicurazione recuperano quattro milioni di polizze non pagate, per compensare dovrebbero ridurre il “premio” di un decimo, no? Ecco, in realtà non è proprio così. In realtà i sinistri causati dai 4 milioni di veicoli non assicurati sono pagati dal fondo garanzie vittime della strada che equivale attualmente il 2,5% dei premi assicurativi. In questo caso il calo sarebbe inferiore al 2,5% perché il problema principale degli alti costi assicurativi sono le truffe di chi è assicurato, non i sinistri causati da chi non lo è.

Senza RC auto vai poco lontano: ecco le maxi-multeNon si scherza con il Targa System. Ecco il prezzo delle multe in tre occasioni diverse:
•841 euro e sequestro del veicolo se viene rilevata l’assicurazione scaduta;
•168 euro per la mancata revisione;
•1998 euro per chi viaggia su auto sottoposte a sequestro.

Fatta la legge, trovato l’inganno, si dice. Anche in questo caso c’è chi è già al lavoro per realizzare assicurazioni auto contraffatte. A parte il fatto che non sarà più semplice come prima e che bisognerà violare dei database molto ben fortificati, c’è anche da dire che il nuovo sistema sarà ben più difficile da raggirare. Chi verrà trovato a guidare in queste condizioni avrà un brutto quarto d’ora, durante il quale scatterà la confisca diretta del veicolo e la sospensione della patente.

Controlli automatici in Italia
Per ora è il pubblico ufficiale a eseguire il controllo, ma sono già in cantiere delle soluzioni automatizzate che hanno lo stesso scopo di autovelox e varchi ZTL: controllare in modo automatico le vetture. E, nel caso, distribuire conti salati agli automobilisti inadempienti. Questa soluzione è già realtà a Ciampino, dove il Targa System della polizia locale riprende con una telecamera tutti i veicoli in transito. Il computer portatile legge in pochi secondi l’auto, invia i dati, incrocia e restituisce tutti i risultati: anomalie, tasse non pagate, assicurazione, eventuale denuncia di furto a carico del veicolo. Dopo poche centinaia di metri c’è una seconda pattuglia per eventuali controlli.

Le domande da porsi ora sono altre: esisteranno degli sbagli? Siamo sicuri che gli archivi siano aggiornati in modo efficace dalle compagnie assicurative? Le nostre targhe verranno riprese da strumenti simili a quelli dell’autovelox o dei tutor: chi ci assicura che i dati siano presi in modo corretto? La lettura sarà fatta in automatico, ma il valore del documento è sempre valido. Sarà possibile fare ricorso? È ancora troppo presto per rispondere a queste domande, ma si spera che tutto proceda nel modo giusto. E sicuramente avremo sempre la possibilità di fare un ricorso, nel caso di ingiustizia.

In caso di incidente, come faccio a sapere che l’altro è assicurato?
È la tua compagnia assicurativa a fare tutte le verifiche del caso e a stabilire la situazione assicurativa della controparte. A ben pensarci anche oggi con il contrassegno esposto non hai la certezza che l’altro sia assicurato: potrebbe essere falso.

Questa “dematerializzazione” vuole dare una spinta al database nazionale unico, centralizzato, sempre aggiornato in modo che sia possibile usarlo anche per verificare la situazione assicurativa di chi passa nelle zone a traffico limitato. Una specie di grande fratello assicurativo, ma sappiamo bene che ci sono persone che “fatta la legge, trovato l’inganno”. Sicuramente ci saranno persone che continueranno comportamenti “criminali”, ma Governo, Compagnie e Forze dell’Ordine si stanno impegnando per porre fine agli atti illeciti.

Aumenteranno le truffe e macchine con targhe clonate?
In teoria è più difficile clonare una targa che un contrassegno, quindi speriamo che nella pratica il fenomeno dei falsi diminuisca rispetto a oggi.

Se non ho un computer o una mail come faccio?
Per gli assicurati resta la possibilità di richiedere gratuitamente alla propria compagnia di assicurazione una copia cartacea dell’attestato di rischio. Il contratto di assicurazione continuerà a rimanere cartaceo – a sparire è solo il contrassegno – quindi la prova “tangibile” di possedere un’assicurazione ce l’avranno ancora tutti.

Dal 25 novembre ci saranno i nuovi 20 euro

20 euro fronte
Dal 25 novembre verrà immessa sul mercato la nuova banconota da 20 euro.
Le nuove banconote della serie Europa si ispireranno a diversi stili architettonici, senza mostrare nessun monumento in particolare. I 20 euro si ispirano allo stile gotico.
Se sottoposta ai raggi UV, la carta della banconota deve restare opaca. In trasparenza devono essere visibili piccole strisce di fibre di 3 colori diversi. Inoltre parti del disegno, come le stelle dell’Unione Europea, devono apparire di colore giallo.
20 euro retro

A Rogeno e Bosisio non circolano mezzi a benzina Euro 0, diesel Euro 0, Euro 1 ed Euro 2

auto inquinanti
Dal 15 ottobre fino al 15 aprile sono in vigore i divieti antismog, in buona parte della Lombardia, e che da 209 Comuni dello scorso anno si estende a ben 570 realtà lombarde.
Le auto a benzina Euro 0, e i mezzi diesel Euro 0, Euro 1 ed Euro 2, non possono circolare dalle 7.30 alle 19.30 nei giorni feriali. Possono viaggiare di sera e di notte e nei week-end.
Il provvedimento era già in vigore a: Airuno, Brivio, Calco, Cernusco Lombardone, Imbersago, Lomagna, Merate, Olgiate Molgora, Osnago, Paderno d’Adda, Robbiate, Verderio.
Il divieto si allarga a:
BARZANO’
COSTA MASNAGA
ANNONE DI BRIANZA
BARZAGO
BOSISIO PARINI
BULCIAGO
CALOLZIOCORTE
CASATENOVO
CASSAGO BRIANZA
CASTELLO DI BRIANZA
CESANA BRIANZA
CIVATE
COLLE BRIANZA
CREMELLA
DOLZAGO
ELLO
GALBIATE
GARBAGNATE MONASTERO
GARLATE
LECCO
MALGRATE
MISSAGLIA
MOLTENO
MONTE MARENZO
MONTEVECCHIA
MONTICELLO BRIANZA
NIBIONNO
OGGIONO
OLGINATE
PEREGO
PESCATE
ROGENO
ROVAGNATE
SANTA MARIA HOE’
SIRONE
SIRTORI
SUELLO
VALGREGHENTINO
VALMADRERA
VERCURAGO
VIGANO’

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