Archivio Categorie: Cronaca

Referendum costituzionale del 4 dicembre. Il no ha vinto

Referendum costituzionale del 4 dicembre. Il no ha vinto. Ecco i rultati nei Comuni del territorio.

Comune Si No
Annone di Brianza 48,48% 51,52%
Barzago 43,43% 56,57%
Barzanò 48,86% 51,14%
Bosisio Parini 40,24% 59,76%
Bulciago 45,58% 54,42%
Cassago Brianza 44,85% 55,15%
Castello Brianza 43,85% 56,15%
Cesana Brianza 41,41% 58,59%
Civate 46,87% 53,13%
Colle Brianza 39,67% 60,33%
Costa Masnaga 46,06% 53,94%
Cremella 42,21% 57,79%
Dolzago 42,55% 57,45%
Dorio 42,18% 57,82%
Ello 43,38% 51,62%
Galbiate 48,81% 51,19%
Molteno 41,76% 58,24%
Nibionno 43,64% 56,36%
Oggiono 47,88% 52,12%
Rogeno 44,79% 55,21%
Sirone 45,95% 54,05%
Suello 51,53% 48,47%
Valmadrera 47,71% 52,29%

Nel lecchese capitano più di due incidenti stradali gravi al giorno

tabella incidenti
Due incidenti stradali in media al giorno, con lesioni a persone. Sono 916 i sinistri capitati lo scorso anno nel lecchese.
Tredici le persone morte e 1.209 feriti. Questo quanto riportato nel dossier del Centro regionale di monitoraggio della sicurezza stradale, che ha pubblicato i dati sugli incidenti stradali del 2015.
Rispetto al 2014, il numero di incidenti stradali è diminuito del 3%, quello dei feriti è diminuito del 6,4%.
Nel 2015, in Lombardia, si sono registrati 32.774 incidenti stradali con lesioni alle persone, che hanno causato 478 morti e 45.203 feriti. In pratica ogni giorno, durante il 2015, in media ci sono stati 90 incidenti stradali con lesioni a persone.
In Lombardia sono stati 198 i decessi tra conducenti e passeggeri di autovetture, seguono i motociclisti con 107 morti, sono 82 i pedoni morti, e 50 i ciclisti vittime di incidenti.

Domenica 13 novembre 2016 in Duomo con la benedizione dei mezzi agricoli

Oltre 50 trattori sfileranno per le strade di Como la prossima domenica 13 novembre per la Giornata del Ringraziamento di Como e Lecco che verrà poi celebrata con una messa solenne nel Duomo di Santa Maria Assunta a Como, con la partecipazione di oltre 300 agricoltori della Coldiretti con le loro famiglie. Quest’anno l’evento sarà anche l’occasione per salutare e ringraziare il Vescovo Mons. Diego Coletti per la sua importante opera di guida pastorale e per dare il benvenuto al nuovo Vescovo Mons. Oscar Cantoni.
Il programma si aprirà alle ore 8:30 con il raduno dei trattori presso lo Stadio Sinigaglia, alle ore 9:15 partirà la sfilata dei trattori che attraverserà il lungo Lario Trento, il lungo Lario Trieste e via Manzoni per poi transitare dal Teatro Sociale dove avverrà la benedizione dei mezzi alle ore 9:30, si proseguirà quindi per via Bertinelli, via Sauro e l’arrivo e il successivo schieramento avverranno lungo le mura di Porta Torre.
Alle ore 10 ci sarà la Messa di Ringraziamento alla presenza del monsignor Coletti presso la Cattedrale di Santa Maria Assunta in piazza Duomo. Per l’intera giornata, lungo i portici di via Caio Plinio Secondo, si terrà il Mercato di Campagna Amica dove i consumatori troveranno prodotti a filiera corta e di stagione: frutta e verdura, formaggi vaccini e caprini anche d’alpeggio, salumi, miele, confetture, piante e fiori, e tanto altro ancora. Sarà presente anche il Consorzio Terre Lariane IGT con una selezione dei migliori vini delle province di Como e Lecco. Sempre presso i portici Plinio ci sarà anche un desk di Coldiretti Giovani Impresa per rispondere alle domande dei consumatori in tema di filiere ed etichettatura.
“La Giornata del Ringraziamento – spiega Fortunato Trezzi, Presidente della Coldiretti di Como e Lecco – non è solo del mondo agricolo, ma appartiene a tutta la comunità perché vuole essere un momento di riflessione sulla qualità della vita e sui problemi del presente ma con uno sguardo verso il futuro. In fondo, se vogliamo, la vita di tutti i giorni è come il lavoro dei campi: prima bisogna seminare e poi raccogliere. E i nostri semi sono la tradizione, la qualità della vita e il lavoro. Su quelli possiamo costruire il rilancio dei nostri territori”.

Trovato un cadavere nel lago a Bosisio

Il cadavere di uomo di 36 anni, residente nell’oggionese, è stato recuperato sabato sera, 5 novembre, alle 21.30, nel lago di Pusiano, in zona Bosisio. Sul posto i Vigili del fuoco di Lecco ed Erba. Dai primi accertamenti potrebbe essere quello di un uomo scomparso venerdì. La sua auto sarebbe stata ritrovata posteggiata nel posteggio a lato del cimitero di Bosisio Parini. Sono in corso le indagini dei Carabinieri.

Lecco: prenderanno il via mercoledì 26 ottobre alle 20.45 gli incontri nei rioni

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Prenderanno il via mercoledì 26 ottobre alle 20.45 gli incontri nei rioni previsti nell’ambito del “Mercoledì del cittadino in Tour”. Sindaco, assessori e consiglieri saranno presenti nei quartieri per dialogare con i cittadini. Verranno introdotti alcuni temi di pubblico interesse, come il regolamento sulla collaborazione fra cittadini attivi e amministrazione comunale, gli interventi per le aree verdi, per la sicurezza e la viabilità. Ma ci sarà spazio anche per raccogliere le segnalazioni dei presenti.
Il primo incontro, in programma mercoledì 26 ottobre, sarà ospitata nella sede dell’Espe di via Grandi 15 e interesserà i quartieri di Acquate, Belledo, Germanedo e Caleotto.
Il 9 novembre toccherà a Santo Stefano, viale Turati, Centro e Pescarenico nella sala conferenze di Confindustria in via Caprera 4; il 16 novembre, sarà la volta di Maggianico e Chiuso all’ratorio di Maggianico in via Zelioli 13; il 23 novembre è in programma infine l’incontro con i rioni di Olate, Bonacina, San Giovanni, Castello, Laorca e Rancio nella sala Arancio della Camera di Commercio in viale Tonale 30.

Como, Lecco – Fauna selvatica, in 12 anni oltre un milione di danni a Como e Lecco, presentata proposta di legge su “legittima difesa”

cinghiali
Legittima difesa. E’ questo il fulcro della proposta di legge presentata da Coldiretti Lombardia per fermare l’invasione dei cinghiali nei campi e sulle strade. “La situazione si fa ogni giorno più grave, sia dal punto di vista economico che sul fronte della sicurezza delle persone” spiega Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti Lombardia. “Per questo è necessario intervenire con strumenti legislativi che diano la possibilità di difendersi dall’invasione. Non dimentichiamoci i 200 incidenti stradali che in media ogni anno vengono provocati dalla fauna selvatica, uno degli ultimi, in Oltrepò Pavese, purtroppo mortale”.
Secondo un’elaborazione di Coldiretti su dati regionali, il conto totale dei danni in Lombardia negli ultimi 12 anni ha ormai superato i 17 milioni di euro, di cui 13 milioni per assalti ai campi e 4 milioni per schianti automobilistici. Si tratta di numeri prudenziali perché sempre più spesso gli agricoltori esausti non presentano neppure più le denunce.
A livello provinciale il totale dei danni dal 2004 a oggi (fra agricoltura e incidenti stradali), è di quasi un milione e 200 mila euro a Como, mentre a Lecco è già oltre i 270 mila euro. Nel Comasco si verificano in media oltre 100 attacchi in un anno alla zone agricole, mentre nel Lecchese si sfiorano i 150 e per entrambe le zone nel 65% dei casi di tratta di incursioni di cinghiali, che devastano le colture e rivoltano il terreno.
“Un grave problema che interessa l’intero comprensorio delle province di Como e Lecco” osservano il presidente e il direttore della Coldiretti interprovinciale, Fortunato Trezzi e Raffaello Betti, che sul tema hanno avuto lo scorso mese di aprile un incontro con il Prefetto di Como Bruno Corda. “Particolare la recrudescenza del fenomeno nelle valli d’Intelvi, del Ceresio e di tutto l’alto Lario occidentale e orientale: ad esserne interessati non sono solo gli imprenditori agricoli, ma anche la popolazione. Oltre ai risvolti economici pesanti, infatti, ci sono conseguenze anche sul fronte della pubblica sicurezza”.
Vanno evidenziati, peraltro, numeri sui quali si impone la dovuta riflessione: solo nella provincia di Como, su un totale di oltre 300 incidenti stradali l’anno, quasi 60 sono causati da cinghiali, cervi, caprioli, volpi, e altri animali selvatici, la cui presenza è concentrata, come ovvio, fuori dai centri urbani (uno su sei: non esiste altra provincia in Italia con una problematica di queste proporzioni).
“La proposta di legge che stiamo presentando – concludono Trezzi e Betti – parte dal principio di rendere più efficiente il contenimento delle popolazioni di cinghiali e prevede di creare delle mappe territoriali sulla presenza di questi animali con misure di selezione delegate anche agli agricoltori in possesso di regolare licenza di caccia”. Dopo tutte le verifiche igienico sanitarie le carni degli animali abbattuti potrebbero essere destinate al consumo privato o a soggetti che operano nel sociale.
Fonte www.coldiretti.it

A Varenna vecchie radio in mostra

Sabato 27 agosto alle 18 nella Casa Museo di Villa Monastero a Varenna verrà inaugurata la mostra dedicata ad antichi apparecchi radiofonici e fonoriproduttori, tuttora funzionanti, appartenenti alla collezione Panatti della Ca’ di Radio Vecc di Bellano, che fa parte del Sistema Museale della provincia di Lecco e che nel 2015 è stata visitata da più di 8.000 persone.
All’inaugurazione della mostra interverrà il Consigliere provinciale delegato alla Cultura e al Turismo Ugo Panzeri.
Tra gli esemplari più importanti saranno presenti il prestigioso grammofono Columbia del 1897, un grammofono del 1906, un altoparlante a collo di cigno e altri numerosi strumenti, compresa la radio Zenith dello stesso modello utilizzato da Fidel Castro per ricevere notizie da tutto il mondo.
Per l’inaugurazione della mostra è previsto l’ingresso gratuito dalle 18 alle 19.
La mostra continuerà fino a domenica 25 settembre negli orari di apertura della Casa Museo:
• agosto: tutti i giorni dalle 9.30 alle 19
• settembre: mercoledì dalle 14 alle 18, giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle 9.30 alle 18.00 (chiuso giovedì 22, venerdì 23 e sabato 24 settembre fino alle 15)

Più di 850 persone hanno visitato villa Manzoni nel weekend lungo di Ferragosto

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Più di 850 persone hanno visitato la casa museo sello scrittore nel weekend lungo di Ferragosto.
La decisione dell’amministrazione comunale lecchese di mantenere aperte le sedi museali cittadine anche lunedì 15 agosto ha sortito i risultati auspicati dall’assessore alla cultura del Comune di Lecco Simona Piazza, che alla vigilia di Ferragosto si era augurata un successo pari a quello registrato nel corso dell’ultima apertura straordinaria stabilita, quella per la notte bianca del 16 luglio scorso
. A farla da padrone in termini di accessi è la sede museale di Villa Manzoni, in grado di registrare 214 visite sabato 13, 206 la domenica e ben 469 lunedì 15 agosto. Segue il Palazzo delle Paure, con 57 accessi il sabato, 37 la domenica e ben 82 il giorno di Ferragosto, distribuiti in funzione delle diverse esposizioni presenti al piano terra (“Lorenzo Uno di noi”, 53), al primo piano ( “A grandi bracciate nell’oscurità”, 36), al secondo piano (esposizione permanente d’arte contemporanea e fototeca, 46) e al terzo piano (Osservatorio Alpinistico Lecchese, 59 accessi). Per finire, a palazzo Belgiojoso gli accessi hanno raggiunto quota 10 il sabato, 21 la domenica e 17 il lunedì.

E’ morta l’attrice Anna Marchesini

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E’ morta Anna Marchesini. Aveva 62 anni. Quarant’anni di teatro ma la popolarità grazie alla televisione insieme a Massino Lopez e Tullio Solenghi.
Anna Marchesini nacque ad Orvieto nel 1953.
Nel 1976 entrò all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico e si diplomò nel 1979 come attrice di prosa.
Ancora allieva all’accademia, nell’estate del 1976 debuttò nello spettacolo “Il borghese gentiluomo” di Molière, sotto la regia di Tino Buazzelli.
È stata doppiatrice di Judy Garland in un’edizione de “Il mago di Oz”.
A dare l’annuncio della morta dell’attrice, questa mattina, 30 luglio, è stato il fratello Gianni Marchesini su Facebook . “Prima che lo sappiate da quel tritacarne dell’informazione – scrive in un post – tengo a dirlo io. Ora in questo momento è morta mia sorella Anna Marchesini. Grazie a tutti. Non sarò in grado di rispondervi”. L’attrice, storica componente del “Trio” assieme a Tullio Solenghi e Massimo Lopez, era nata a Orvieto ed era malata da tempo di artrite reumatoide.

Fonte articolo e foto da internet

Si cerca disperatamente Manuel Mendola. La sua auto è stata trovata a Bosisio

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Da martedì non si hanno più notizie di Manuel Mendola, 23 anni, di Albavilla.
Il giovane cuoco attualmente disoccupato era uscito per consegnare dei curriculum in alcune attività del posto.
La sua auto è stata trovata a Precampel di Bosisio.
Una task force delle forze dell’ordine ieri ha fatto delle ricerche approfondite.
Al lavoro anche i sommozzatori dei Vigili del fuoco e l’elicottero. Ed oggi le ricerche stanno proseguendo. La famiglie è in grande apprensione.
Su Facebook è stata aperta la pagina: Ritroviamo Manuel Mendola.

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