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Approvate le nuove ZPRU di Lecco

Approvate le nuove ZPRU di Lecco
Riordino delle zone a particolare rilevanza urbanistica e delle tariffe annuali
1805 zpru centroSono stati approvati i nuovi confini delle zone a particolare rilevanza urbanistica del centro, di Germanedo e di Pescarenico e sono stati inoltre identificati i valori dei corrispettivi dovuti, per ciascuna zona, a fronte del rilascio del contrassegno autorizzativo per la sosta negli spazi appositamente riservati e nelle rispettive ZPRU.
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Le tariffe, su base annua, sono le seguenti: 120 euro per la ZPRU del centro, 60 euro per la ZPRU di Germanedo e 60 auro per la ZPRU di Pescarenico. Il comando di polizia locale si occuperà del rilascio dei contrassegni.
“Con questa deliberazione – commenta l’assessore alle viabilità del Comune di Lecco Corrado Valsecchi – abbiamo provveduto a un ulteriore riordino delle ZPRU per consentire una più facile lettura ai cittadini dei loro confini e di dove si possono trovare gli stalli di sosta dedicati ai residenti. Per Pescarenico, anche alla luce dell’acquisizione anticipata del parcheggio della Ventina, intendiamo istituire una zona completamente rinnovata con nuove assegnazioni dedicate alla sosta dei residenti, che consentiranno di togliere le autovetture da piazza Era e piazza Del Pesce. Dettagli maggiori verranno forniti in seguito.
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Abbiamo inoltre confermato i corrispettivi a carico dei residenti, ormai in vigore da anni, per la ZPRU del centro e indicato per Pescarenico e Germanedo delle cifre ridotte del 50% che entreranno in vigore dal 1° ottobre 2018, con obbligo di rinnovo entro il 31 ottobre di ogni anno successivo. Ci auguriamo che anche questa iniziativa possa produrre gli effetti desiderati, consentendo nelle zone indicate di ottenere un maggiore ordine viabilistico e delle soste”.
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E.state a Lecco 2018. Ecco il programma degli appuntamenti per il mese di giugno

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E.state a Lecco 2018. Ecco il programma degli appuntamenti per il mese di giugno.

Venerdì 1 giugno
ore 14 – 22
piazza Garibaldi
Festa in piazza degli studenti
Esibizioni musicali e teatrali. Consegna della Costituzione Italiana ai neo diciottenni
a cura dell’Ufficio Scolastico di Lecco

ore 18
Torre Viscontea, Piazza XX Settembre 3
Inaugurazione della mostra Orlando Sora
a cura dell’Associazione Centro di Cultura “Aldo Paramatti”

ore 21
Palazzo Belgiojoso – Civico Planetario, Corso Matteotti 32
Il più grande spettacolo dopo il Big Bang: le esplosioni stellari
Conferenza di Gabriele Ghisellini, astronomo
a cura del Comune di Lecco

ore 21
lungolago Riva Martiri delle Foibe
Concerto del Coro Alpino Lecchese – Rassegna: musica nei parchi 2018
a cura della Consulta Musicale di Lecco

ore 21
Palazzo Belgiojoso, Corso Matteotti 32
Concerto dei Sol Quair – Rassegna: musica nei parchi 2018
a cura della Consulta Musicale di Lecco

Sabato 2 giugno
Anniversario Fondazione della Repubblica Italiana
– ore 10 Piazza Cermenati – Alzabandiera
– ore 11 giardino di Villa Manzoni via Don Guanella 1 – Cerimonia istituzionale della Prefettura

dalle ore 10
zona ponte Kennedy, distributore benzina
X° Motoincontro di moto d’epoca
a cura del Motoclub Center Moto

ore 15.30
partenza da piazza Garibaldi alla vetta del Resegone, arrivo in piazza Cermenati
9^ ResegUp – gara di corsa in montagna
a cura di ASD 2Slow

Domenica 3 giugno
ore 9
partenza dal Centro Sportivo comunale al Bione, Via Buozzi 34
14° Trofeo podistico Interforze non competitivo
a cura di Comitato Interforze Lecco

ore 9 – 19
Lungolario C. Battisti
Mercatino della creatività
a cura di Eventi New Generation

ore 10.30
parco Malpensata, lungolario Luigi Cadorna 24
Concerto dell’Insieme Strumentale S. Giovanni
a cura della Consulta Musicale di Lecco

ore 10.30
Villa Manzoni, via Don Guanella 1
Visite guidate a Villa Manzoni
a cura del Gruppo Guide Lecco

ore 15:30
Palazzo Belgiojoso, Corso Matteotti 32
“Da residenza nobiliare di campagna a polo museale storico-scientifico”
Visita guidata a cura di Mauro Rossetto
a cura del Comune di Lecco

ore 16
Palazzo Belgiojoso, Corso Matteotti 32
Concerto dell’Accademia Corale di Lecco – Rassegna Musica nei parchi 2018
A cura della Consulta Musicale di Lecco

ore 16 – 18
lungolario Isonzo zona Monumento ai Caduti
Chimera Bonbon
Musical
a cura della scuola primaria Collegio Alessandro Volta

ore 17
Palazzo Belgiojoso, Corso Matteotti 32
Concerto polifonico di musica profana
Accademia Corale di Lecco, Direttore Antonio Scaioli

dalle 10 alle 17
piazza Garibaldi, Piazza XX Settembre, Piazza Cermenati
Giornata Nazionale dello Sport
a cura del Coni Point Lecco

Martedì 5 giugno
ore 20.45
Auditorium Casa dell’Economia, via Tonale 28
QUANDO I COMPUTER IMPARANO DA SOLI
La super intelligenza cambia le nostre vite
VII edizione LE PRIMAVERE de La Provincia
a cura del quotidiano La Provincia di Lecco

Mercoledì 6 giugno
dalle 19 alle 22
piazza XX Settembre
Musica a Cena
a cura dell’Associazione Culturale Spazio Spettacolo

ore 21
piazza Garibaldi
Cinema in piazza
a cura di LTM

Da giovedì 7 giugno a domenica 10 giugno
piazza Garibaldi
Tutta un’altra cosa
Mostra mercato di riuso creativo
Giov. 7 ore 18.30 inaugurazione
a cura dell’Operazione Mato Grosso

Giovedì 7 giugno
ore 21
cimitero di Laorca, via Crogno
Bartleby
stagione teatrale 2017/2018 – altri percorsi
a cura del Comune di Lecco

Da venerdì 8 giugno a domenica 10
ore 17 – 24 (ven 8 ), ore 10-24 (sab 8 ), ore 10-20 (dom 10 )
Rione di Pescarenico
Festa Lariana “Quel ramo del lago di Lecco e le sue tradizioni”
Folclore e tradizioni, mercatini, mostre, street food e artisti di strada
a cura dell’Ass. Barche in Legno

Venerdì 8 giugno
ore 21
Palazzo Belgiojoso – Civico Planetario, Corso Matteotti 32
La fisica di Star Wars
Conferenza di Luca Perri, astrofisico
a cura del Comune di Lecco

ore 20.30
parco piazza V Alpini (loc. Germanedo)
Concerto del Coro Auser Leucum – Rassegna Musica nei parchi 2018
A cura della Consulta Musicale di Lecco

Da sabato 9 a domenica 10

dalle ore 8 (sab 9) – alle ore 20 (dom 10)
stadio Rigamonti – Ceppi
6. Maratona solidale del Calcio – 36 ore no stop
a cura dell’Ass. Maratona del Calcio

Sabato 9 giugno
ore 14
Piani dei Resinelli – Vetta della Grignetta
5. Edizione Grignetta Vertical, gara di corsa in montagna
a cura di ASD G.S.A. Cometa

ore 17
Villa Gomes, via Villatico 2 (Maggianico)
Concerto Ass. Stoppani in Musica – Rassegna: Musica nei parchi 2018
a cura della Consulta Musicale di Lecco

Domenica 10 giugno
ore 9 – 19
lungo Lario Cesare Battisti
Mercatino Creatività – Solo Handmade
a cura di Lombardia Eventi

ore 8 – 19
piazza XX Settembre
Lecco Antiquaria
Mercatino dell’antiquariato
a cura di Lombardia Eventi

Da lunedì 11 a sabato 16 giugno
Palazzo Belgiojoso – Civico Planetario, Corso Matteotti 32
Campus di astronomia per bambini
(prenotazione obbligatoria ai musei)
a cura del Comune di Lecco

Mercoledì 12

ore 17 – 18
Biblioteca Civica “U. Pozzoli”, via G. Bovara, 58
Leggere sul prato.
Letture ad alta voce per i bambini da 4 a 8 anni
a cura del gruppo “Leggere per gioco, leggere per amore” di Lecco

Mercoledì 13 giugno
dalle 19 alle 22
piazza XX Settembre
Musica a Cena
A cura dell’Associazione Culturale Spazio Spettacolo

ore 21
piazza Garibaldi
Cinema in Piazza
a cura di LTM

Venerdì 15 giugno
ore 21
piazza Garibaldi
Red in Piazza
Concerto musicale live (evento di Lecco Summer Festival)
a cura di A.p.s. Red

ore 21
Palazzo Belgiojoso – Civico Planetario, Corso Matteotti 32
Il cielo delle vacanze: le stelle del Grande Nord e il sole di mezzanotte
Proiezione in cupola
a cura del Comune di Lecco

ore 21
parco piazza V Alpini (Germanedo)
Concerto del Corpo Musicale G. Brivio – Rassegna: musica nei parchi 2018
a cura della Consulta Musicale di Lecco

Sabato 16 giugno
ore 21
piazza Garibaldi
Toni Molesti
Concerto musicale live (evento di Lecco Summer Festival)
A cura di A.p.s. Risuono

ore 15 – 16.30
Palazzo Belgiojoso – Civico Planetario, Corso Matteotti 32
Il Sabato dei bambini
Proiezioni e laboratori per bambini
a cura del Comune di Lecco

Domenica 17 giugno
ore 21
piazza Garibaldi
Concerto d’estate del Corpo Musicale A. Manzoni
a cura della Consulta Musicale di Lecco

Mercoledì 20 giugno
ore 21
piazza Garibaldi
Cinema in Piazza
a cura di LTM

Giovedì 21 giugno
ore 21
Shopping di sera
a cura di Confcommercio Lecco

Venerdì 22 giugno
ore 18 Inaugurazione
Palazzo delle Paure, piazza XX Settembre 22
Inaugurazione della mostra fotografica Robert Doisneau
a cura del Comune di Lecco

ore 21
piazza Garibaldi
Concerto d’estate della Filarmonica Giuseppe Verdi
a cura della Filarmonica Giuseppe Verdi

ore 21.30
partenza piazzale funivia Piani d’Erna (loc. Malnago)
Osservazione astronomica
a cura del gruppo Deep Space

Da venerdì 22 a domenica 24 giugno
ore 9 – 22
passeggiata Lungo Adda (da ponte Kennedy a Ponte Azzone Visconti)
Sagra dell’olivo DOP del lago di Como
a cura di Italia in Tour

Sabato 23 e domenica 24 giugno
ore 9 – 23 (sab 23 giugno)
Piazza Garibaldi
Auto e moto in piazza
a cura di LTM

Domenica 24 giugno
dalle 7.30
piani d’Erna
11° Raduno Alpini Pino Negri
a cura di LTM

ore 10 – 23
Lungo Lario Cesare Battisti
Solo Handmade
Mercatino della creatività
a cura di Lombardia Eventi

Lungo Lario Isonzo
Festa del Lago e della montagna: processione religiosa e tradizionale benedizione del lago, a seguire spettacolo pirotecnico
a cura del Comune di Lecco

Mercoledì 27 giugno
ore 21
piazza Garibaldi
Cinema in piazza
a cura di LTM

Giovedì 28 giugno
ore 21
Shopping di sera
a cura di Confcommercio Lecco

Venerdì 29 giugno
ore 21
Palazzo Belgiojoso – Civico Planetario, Corso Matteotti 32
Asteroidi
Conferenza di Laura Proserpio, gruppo Deep Space

Venerdì 29, sabato 30 giugno e domenica 1 luglio
ore 21
piazza Garibaldi
Giugarock – Lecco Summer Festival
Concerti del concorso musicale Giugarock
a cura dell’Associazione Maratona del Calcio

In 57 Comuni della provincia è attivo il difensore civico

legge
Il Difensore Civico territoriale, avvocato Manuela Sala, ha presentato la relazione sull’attività svolta nel 2017 a partire dal 26 aprile, quando il Consiglio provinciale l’ha confermata nel ruolo fino al termine dell’attuale mandato del Consiglio stesso.
I Comuni che hanno stipulato apposita convenzione per avvalersi del servizio di difesa civica offerto dalla Provincia di Lecco sono passati dai 55 dal 2016 (Abbadia Lariana, Airuno, Annone Brianza, Barzago, Barzio, Bellano, Bosisio Parini, Calco, Calolziocorte, Carenno, Casargo, Casatenovo, Cassina Valsassina, Cernusco Lombardone, Cesana Brianza, Colico, Colle Brianza, Costa Masnaga, Crandola Valsassina, Cremella, Cremeno, Dolzago, Dorio, Galbiate, Garbagnate Monastero, Introbio, Introzzo, Lecco, Lierna, Lomagna, Malgrate, Mandello del Lario, Margno, Missaglia, Moggio, Molteno, Montevecchia, Nibionno, Oliveto Lario, Osnago, Paderno d’Adda, Parlasco, Pasturo, Premana, Primaluna, Rogeno, Sueglio, Suello, Taceno, Tremenico, Valmadrera, Vendrogno, Vercurago, Vestreno) ai 57 del 2017, poiché si sono aggiunti i Comuni di Civate e di Ello.
Come già avvenuto nel 2016, nonostante la competenza del Difensore Civico territoriale si estenda a vertenze fra cittadini dei Comuni convenzionati con una Pubblica Amministrazione, si è cercato di fornire opportune indicazioni per procedere alla soluzione della questione di interesse anche ai residenti degli enti locali non convenzionati.
Nel corso del 2017 (aprile-dicembre) le richieste di intervento del Difensore Civico territoriale sono state 26, di cui 3 non trattate in quanto inerenti rapporti giuridici fra soggetti privati o rapporti esulanti dalla competenza per materia del Difensore Civico; delle pratiche aperte, 17 sono state definite.
Le materie oggetto delle richieste di intervento sono state: accertamenti tributari 2, accesso atti 4, concessione pubblica 2, edilizia e urbanistica 3, espropriazione per pubblica utilità 2, occupazione area demaniale 1, previdenza sociale 1, procedure selettive 1, responsabilità contrattuale 1, responsabilità extracontrattuale 1, servizio raccolta differenziata 1, usi civici 1, viabilità e servizio pulizia strade 2.
Rimane in vigore la convenzione approvata il 22 ottobre 2015 per l’estensione delle funzioni ai Comuni del territorio; per i Comuni non convenzionati è possibile aderire alla proposta di estensione del servizio di Difesa Civica Territoriale mediante la sottoscrizione della convenzione che disciplina gli aspetti della collaborazione.
Restano invariate le quote annuali che ciascun ente dovrà corrispondere alla Provincia di Lecco: 100 euro per Comuni fino a 5.000 abitanti, 200 euro per Comuni oltre i 5.000 abitanti e per le Comunità Montane.
“La Provincia di Lecco – commenta il presidente Flavio Polano – promuove la figura del Difensore Civico territoriale perché assolve le funzioni di garanzia, tutela e promozione dei diritti dei cittadini nei confronti della Pubblica Amministrazione, come istituzione di collegamento per favorire una partecipazione concreta e più consapevole dei cittadini alla vita amministrativa, anche per una maggiore trasparenza dell’azione amministrativa. Come emerso dalla relazione sull’attività esercitata nel 2017, il Difensore Civico territoriale ha svolto il proprio ruolo con impegno e competenza”.

Arriva il bel tempo? Probabilmente nel fine settimana

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3BMETEO.COM: “Altri temporali, ma nel weekend sapore d’Estate con punte di 30°C”
Edoardo Ferrara : “tempo instabile fino a mercoledì con piogge, temporali e temperature anche sotto la media. Nei giorni a seguire rimonta l’alta pressione con primi caldi di stagione nel prossimo weekend”
ALTRI TEMPORALI NEI PROSSIMI GIORNI – “Ci aspettano almeno altri 2-3 giorni di tempo instabile sull’Italia, per una bassa pressione presente sul Tirreno” – lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega – “acquazzoni e temporali sparsi bagneranno gran parte delle regioni fino a mercoledì, sebbene in modo molto irregolare. Non sono da escludersi fenomeni localmente intensi, in particolare a ridosso dei rilievi, mentre su coste e pianure non mancheranno anche delle parentesi più asciutte e soleggiate. ”
TEMPERATURE A TRATTI SOTTO LE MEDIE – “Il clima si manterrà altresì a tratti fresco per il periodo, almeno nella prima parte di settimana” – prosegue Ferrara di 3bmeteo.com – “in particolare martedì le massime potrebbero localmente non superare i 20-22°C su gran parte del Centronord, poco più caldo al Sud. Molto fresco inoltre nottetempo e al primo mattino, quando i valori minimi potranno scendere localmente sotto i 13-14°C sulle aree interne.”
MA NEL WEEKEND TANTO SOLE E PRIMI CALDI DI STAGIONE – “Giungono ulteriori conferme sul ritorno dell’alta pressione nella seconda parte di settimana con temperature in deciso aumento. Giovedì ancora qualche acquazzone, da venerdì i temporali dovrebbero rimanere confinati sulle montagne, mentre il prossimo weekend si prospetta ben soleggiato con al più isolati temporali di calore su Alpi e Appennino. Come detto farà più caldo, tanto che sabato si potranno raggiungere i primi picchi di 28-30°C in particolare su Valpadana e regioni tirreniche; qualche grado in meno sulle coste complici le brezze marine ma si starà comunque bene. Questo anticiclone tuttavia potrebbe non essere particolarmente duraturo e venire almeno in parte nuovamente attaccato dalle correnti instabili entro i primi di giugno” – concludono da 3bmeteo.com

“Tra terra ed acqua” il concorso di narrativa a tema libero

Si intitola “Tra terra ed acqua” ed è dedicato a tutti gli scrittori. A quelli provetti e a quelli agli esordi. Il concorso siglato da “La Nuova Briantea” offre la possibilità di farsi conoscere.
Aspettiamo i vostri scritti…

TITOLO “Tra terra e acqua”
La Nuova Briantea, con sede a Lecco, con il suo blog online indice la prima edizione del Concorso letterario “Tra terra e acqua”.
UNICA SEZIONE: NARRATIVA – Si accettano racconti a tema libero che non superino le 6 cartelle dattiloscritte (una cartella equivale a 30 righe da 60 battute ciascuna). Ogni autore può inviare un solo racconto.
TESTI – I testi devono essere in lingua italiana. Possono partecipare autori italiani e stranieri. Possono partecipare testi già premiati in altri concorsi.
CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE – La partecipazione è gratuita e aperta a tutti purché maggiorenni.
COME INVIARE I RACCONTI – I concorrenti devono inviare il racconto, con indicato nome, cognome, età, indirizzo, numero di telefono, indirizzo email, e c
on oggetto concorso “Tra terra e acqua”, al seguente indirizzo mail info@lanuovabriantea.it Allegata una dichiarazione firmata che autorizza alla pubblicazione sul sito www.lanuovabriantea.it sul periodico La Nuova Briantea e ad un’eventuale raccolta cartacea.
TERMINI DI INVIO – Inviare gli elaborati via mail entro e non oltre il 30 giugno 2018.
DESIGNAZIONE DEI VINCITORI – Agli autori selezionati verrà inviata una mail con il responso entro il 30 settembre 2018.
ANTOLOGIA – I racconti vincitori verranno pubblicati sul sito www.lanuovabriantea.it e sul periodico di informazione La Nuova Briantea. Gli organizzatori si riservano la possibilità di realizzare un’antologia con i racconti inviati.
DIRITTI D’AUTORE – I diritti dei racconti rimangono di proprietà dei singoli autori per future eventuali pubblicazioni, che esulino dal concorso in questione “Tra terra e acqua”, con la pubblicazione sul sito www.lanuovabriantea.it, sul periodico La Nuova Briantea, e dall’eventuale realizzazione dell’antologia.
INFORMAZIONI – Per informazioni scrivere a: info@lanuovabriantea.it
LocandinaTraTerraAcquaNB

Ascensori: il racconto di Emanuele Tavola da leggere tutto d’un fiato

Manu e Laika
Ascensori
“Buongiorno a tutti voi! Siete in diretta con la MD television, televisione MIO DIO per i pochi
che ancora non ci conoscono. Trasmettiamo dal felice borgo di Quatercá Incrus, borgo che forse
felice lo era…”
Il biondo occhialuto, capelli a tempesta, inviato speciale di lunga data, fece andare le mani a
taglio davanti alla telecamera, come a dire che erano cazzi amari “… ora non più! Seguitemi!
Qualcosa di misterioso e diabolico sta avvenendo in questo paese!”
La telecamera lo seguì, allargando la visuale, inquadrando palazzine anonime irrise dal sole e
dal destino.
Un capannello di persone, perlopiù anziane, stazionavano nei pressi di una di queste.
Un uomo coi baffoni alla Stalin e l’occhio triste, di scuro vestito, si fece incontro lemme lemme
all’inviato della tv.
“Buongiorno signor sindaco! Esatto? È lei?”
“Bah…sì” rispose cheto l’altro, testa infossata fra le spalle “Mariagiacomo Mangiadiacono…”
“Oh, che nome altisonante… quale onore…”fece un plateale inchino l’inviato della tv “Ci
racconta brevemente signor sindaco cosa sta accadendo nella qui presente ridente comunità? ”
Il sindaco annuì, facendo ondeggiare i baffoni. “Bah, certo…” cominciò, lasciandosi attorniare
dai suoi concittadini, che buttavano l’occhio verso il monitor per capire se fossero inquadrati o
meno “Da qualche giorno, per cause ancora tutte da stabilire, gli ascensori vanno solo in
discesa, e non risalgono più…”
“Ma come, come? “lo incalzò il giornalista “Non ci posso credere! Si spieghi, non ci lasci in
ansia!”
“Bah, è così…” allargò le braccia il sindaco “Partono dai piani alti e vengono giù, e va tutto
bene…”
“Bene. E allora?”
“Bah, quando toccano terra, non c’è modo di farli ripartire verso l’alto…”
“Incredibile…” enfatizzò all’estremo quella parola l’inviato “Davvero incredibile! Tutti gli
ascensori di Quatercá Incrus fanno così? ”
“Bah, sì, che io sappia… ”
“Avete sicuramente allertato i tecnici, i maghi delle cabine a fune, gli specialisti
ascensionisti…”
“Bah, sì, ci han guardato, han rovistato, oliato e registrato, ma chissà…”
Si fece largo un omone tra la folla, in tuta blu: “Se posso, gentil signori…” levò un dito “Mi
sento chiamato in causa…”
L’inviato della tv si girò verso di lui. “Ma benvenuto! Certo, signor…?”
“Ulderico Labrugola, tecnico ascensori e montacarichi”
“Bene, signor Labrugola! Cosa sta succedendo in questa amena località? Ci dà lumi?”
L’omone ci pensò un momento, poi sbuffò. “In quarant’anni di onorata attività, mai vista una
cosa del genere…”
“Si spieghi, si spieghi! I telespettatori non stanno più nei pantaloni per il pathos!”
Il tecnico si sporse verso il microfono, cercando al contempo di tener dentro la pancia,
respirando piano. Levò un sopracciglio: “Abbiamo controllato tutto, persino le viti e le cicche
incollate sul pavimento della cabina. Un gioiello della perfezione, non una virgola da eccepire.
Tiriamo su l’ascensore fino al settimo piano, e va su liscia come l’olio, quindi carichiamo la
gente del palazzo, felice. Scendiamo che è un piacere, tutti ad applaudire, pacche sulle spalle.
Poi, riproviamo ad andar su, e qui casca l’asino…”
“Non va?”
“Non va, e per la barba di Garibaldi se abbiamo capito il perché…”
“E la gente?” lo stuzzicò l’altro.
“S’incazzano di brutto, e hanno anche ragione…” spiegò affranto il tecnico, collo allungato
verso il microfono “Per evitare risse e degenerazioni verbali, li abbiamo riportati tutti su a
spalla…”
“Quindi?”
“Quindi, altri controlli, smonta di qui, rimonta di là, e tutto pare a posto…”
“Ancora su al settimo a mano?”
“Esatto. E tutto per nulla, tanto la cabina poi non è più risalita…”
“Ma pensa un po’ che storia … ” fece sua la telecamera l’inviato, sorridendo in primo piano “E ci
scommetto che pure tutti gli altri ascensori fanno cosi. Qua il mistero si fa fitto…” socchiuse gli
occhi e accartocciò la bocca “Ma sentiamo un altro parere…” si voltò, facendo ampi cenni a
qualcuno di farsi avanti “Prego, Don Palmiro…”
Un omettino vestito di nero, con due occhi altrettanto neri e un po’ spiritati, uscì dalla folla e si
fece appresso al microfono.
“Buon giorno a tutti…” levò una mano e fece il segno della croce in direzione dei concittadini
“Iddio scenda nei vostri cuori”
“Grazie, don Palmiro. Le siamo grati. Cosa ne pensa di questa faccenda degli ascensori? C’è lo
zampino di quello col forcone?”
Il parroco fece un sorriso di circostanza. “Non è escluso, mi creda, ma sono anche convinto che
questa discesa verso il basso non sia altro che una metafora della morale attuale…”
“Udite udite…” fece il biondo della tv “Si sta preparando una nuova apocalisse? Un diluvio
universale? Pioggia acida o di cavallette?”
Il prete sorrise di nuovo. “Nulla è escluso, di questi tempi…”
“Quali tempi?”
“Tempi di degrado, di amoralità, di Dio denaro e null’altro. Ecco il motivo di questa eterna
discesa, e mai risalita. Così van le cose. L’ascensore scende perfettamente, ma non risale più,
riproducendo esattamente il degrado dei tempi…”
“Ma scusi…” lo interruppe il biondo della tv “Allora, secondo lei, cosa dovremmo fare… anzi,
cosa dovreste fare qua a Quatercá Incrus per risolvere il problema? ”
“Semplice. Digiuno, astinenza, separazione dai beni di questo mondo, preghiera. Ecco, i quattro
fari che ci porteranno fuori dell’oscurità e che ci faranno risalire verso l’alto, verso la luce, verso
Iddio onnipotente che tutto può e tutto fa”
“La ricetta è semplice, ma funzionerà? ”
“Certamente. Basta aver fede…”
“Ah, già…”
“Sicuro che non è facile, tutti avvinti nel proprio egoismo, come una vite filettata senza inizio
né fine ” proseguì “Ma perdio, diamo una svolta alla nostra vita! ” levò la voce e si girò verso i
suoi concittadini “Possibile che siate così ciechi e sordi alle parole del Santissimo? Cosa
bisogna fare per fare breccia nei vostri cuori di pietra, eh? Piantarvi a martellate il Sacro
Chiodo?” alzò ancor più la voce, con gli occhi pronti ad esplodere verso il mondo. Strizzò il
microfono “Pentitevi dei vostri peccati, umani! I vostri corpi saranno ridotti in cenere, e la
cenere usata per concimare i verdi pascoli del paradiso!”
“Ma… ! Don Palmiro…” tentò di placarlo l’intervistatore, sorpreso.
“In ginocchio davanti a me! Subito! ” strillò il parroco, indicando col dito “Avanti! Baciatemi i
piedi, figli del peccato! Strisciate per terra e inzozzate il corpo, visto che è già zozza la vostra
anima! Fornicatori !”
“Si calmi, Don Palmiro! ” reagì l’inviato della tv, resosi conto che la situazione gli stava
sfuggendo di mano. Tolse il microfono al prete, ma questi, con zampata ghermitoria, se ne
riappropriò.
“A terra! Strisciate, luridi figli del demonio! Lavatemi i piedi con la vostra lingua gonfia di
menzogne! Muovetevi!” seguitò ad urlare, avanzando verso i suoi parrocchiani che presero ad
indietreggiare “Salite sull’ascensore e precipitate una buona volta verso l’inferno! Arrostite i
vostri corpi dannati!”
Accorse un terzetto della benemerita, facendosi largo tra la folla ormai impanicata. Due di
questi afferrarono il prete per le braccia e lo trascinarono via, intanto che si levavano alte le sue
farneticazioni.
Il terzo, un maresciallo, venne subito requisito dal biondo della tv.
“Venga qui, gentilmente…” lo attirò a sé, sotto l’occhio della telecamera, e gli piazzò il
microfono all’altezza del triplo mento “Lei è … ?”
“Maresciallo Esimio, agli ordini” fece il saluto militare e batté i tacchi.
“Cosa ne pensa di questa anomalia degli ascensori?”
Il maresciallo si passò una mano sul pancione, dove i bottoni della divisa si aggrappavano
esausti ai loro ancoraggi. “Ecco, è difficile stabilire una causa precisa…”
“Ci potrebbe essere l’Isis dietro tutto ciò?”
“Potrebbe. Ormai il terrorismo le sta tentando tutte pur di salire alla ribalta…”
“Certo. Ma non sarebbe un po’ troppo strana una cosa del genere? In fondo, di morti non ce ne
sono stati…” lo corresse il biondo inviato.
“Per il momento, ma non lo escluderei…” si carezzò il mento “Chi ci garantisce che
all’improvviso gli ascensori non precipitino? Che si schiantino al suolo trascinando con sé tutte
le povere vittime qui presenti?” indicò i paesani con un gesto circolare della mano.
“Ma scusi, non è che così dicendo si possa spargere il panico?”
“Assolutamente no. La gente dev’essere consapevole dei rischi che corre. Coi terroristi non si
scherza. Ti prendono e ti sgozzano solo perché hai sputato per terra. Fan cosi…”
“D’accordo, ma…”
“E allora? Dovremmo chiudere gli occhi?” andò avanti l’altro “Poggiare la testa sul ceppo
aspettando la mannaia del boia di turno? Certo che no. Guardiamo negli occhi il nemico.
Sfidiamolo”
“Si, va bene…” riprese la parola a fatica l’intervistatore “Ma gli ascensori che…”
“Machissenefrega. Usiamo le scale, che diamine, che siamo tutti obesi!” si carezzò il ventre a
due mani “Torniamo alle sane abitudini, basta mollezze e comodità! Vita da caserma per tutti!”
Il biondo della tv riuscì a strappargli il microfono di mano. “Grazie per la sua esaustiva
spiegazione, maresciallo…” e gli diede le spalle “Ora vorrei che si facesse avanti Bruno Roccia,
geologo di chiara fama…”
Era un tizio magro e lungo, senza capelli ma con barbetta a punta. Un occhio pesto lasciava
intendere che faceva un lavoro pericoloso o che non si tirasse indietro nelle risse.
“Salve…” levò una mano. Aveva una voce un po’ stridula.
“Buongiorno a lei!” lo salutò l’altro uomo al centro dell’attenzione “Cosa ci dice di questa
calamità che ha colpito Quatercá Incrus? ”
“Semplice. Questo territorio è tutto vuoto sotto, scavato da una nutrita serie di falde acquifere.
Gli ascensori fanno le bizze in quanto tutto sta cedendo. Tempo qualche giorno e il paese non
esisterà più”
“Ma… cosa sta dicendo? È sicuro?”
“Certo. Stiamo in piedi per miracolo” iniziò a saltellare sotto lo sguardo allibito di tutti gli altri
“Dovessi precipitare, non mi stupirei affatto…”
“La smetta per favore!” gli intimò gelido il biondo della tv, tergendosi il sudore dalla fronte,
non abituato a rischiar la pelle “Se è come dice dovremmo…”
Non terminò.
Un rumore si levò da ogni dove, prima in modo ovattato, poi sempre più manifesto.
I presenti sbarrarono gli occhi, fissandosi stupiti l’un l’altro. Persino il geologo smise di
saltellare, temendo di averla combinata grossa.
Invece, molto semplicemente, gli ascensori si erano rimessi in moto, tutti assieme, tutti verso
l’alto. Era usanza locale averli a vista, a svolgere il loro lavoro fra pareti di vetro, quindi erano
sotto gli occhi di tutti.
Meravigliati, gli abitanti di Quatercá Incrus presero ad indicare qua e là, lasciandosi sfuggire
degli “Ooooo…” stupefatti.
“Incredibile! ” recuperò la parola l’inviato di Mio Dio television “Sono ripartiti! Tutti assieme!
Tutti verso l’alto! Miracolo!!”
Nessuno fiatava più ed assisteva ad occhi sbarrati all’evento straordinario.
La telecamera zoomava di qua e di là, cercando di inquadrarli tutti.
Gli ascensori proseguirono compatti la loro ascesa, tutti assieme appassionatamente.
Andarono su, sempre più su, e non si fermarono neppure quando ebbero raggiunto l’ultimo
piano dei palazzi.
Sfondarono il tetto, senza far neppure troppo rumore, e sempre tutti assieme, come un
convoglio interplanetario, presero la via delle stelle.
Qualcuno fra i popolani di Quatercá Incrus agitò un fazzolettino in segno di saluto, qualcun
altro si asciugò furtivo una lacrima che aveva preso a scivolar giù dalla guancia.

A Lecco “Sulla via delle Croci” per ricordare le vittime della strada

Lecco messa vittime strada
Farà tappa a Lecco, oggi, venerdì alle 18.30 la 12^ edizione della manifestazione “Sulla via delle Croci”, ideata dalla Polisportiva Monte Marenzo, a cui si sono uniti l’associazione Matteo La Nasa e l’associazione italiana familiari vittime della strada.
Alla messa celebrata da monsignor Franco Cecchin parteciperanno rappresentanti dell’Amministrazione comunale, della Provincia di Lecco, della Prefettura, della Polstrada, dei Vigili del Fuoco e i Volontari del Soccorso di Calolzio. Causa maltempo, il programma prevede il ritrovo alle 18.30 in Basilica San Nicolò, dove gli studenti degli Istituti Superiori G. Bertacchi e dell’ Istituto superiore Lorenzo Rota di Calolziocorte porteranno le croci e le foto dei tanti giovani scomparsi sulle strade. Un’iniziativa sempre molto toccante: vedere tutte quelle foto una accanto all’altra ci fa capire quanto purtroppo siano ancora tantissimi gli incidenti stradali che causano la morte soprattutto di giovani. Tendiamo spesso a considerarli casi “isolati”, ma messi in fila e nero su bianco nelle statistiche, gli incidenti risultano essere tra le prime cause di morte della popolazione. Secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità, nell’Unione Europea, ogni due minuti qualcuno muore a causa di un incidente e altre 228 persone restano infortunate. Con 250mila decessi all’anno, gli incidenti rappresentano la quarta principale causa di morte, dopo malattie cardiovascolari, cancro e malattie respiratorie. Ben 60 milioni di persone, più dell’intera popolazione italiana, ricevono ogni anno cure mediche per colpa di questi infortuni. Le fasce d’età più colpite sono quelle dei più giovani, mentre tra le cause resta saldo l’abuso di alcol e la distrazione alla guida.

Capite bene perché è così importante sostenere campagne di prevenzione come quella di questo pomeriggio in città alla quale siete invitati a partecipare insieme ai vostri figli.

La Lecco-Ballabio chiude nella notte tra il 7 e l’8 maggio

Lavori-in-Corso
Anas comunica che, per consentire i lavori di manutenzione periodica ordinaria degli impianti tecnologici all’interno delle gallerie, saranno istituite limitazioni al transito, nel solo orario notturno, lungo la strada statale 36 Racc “Raccordo Lecco-Valsassina” e la statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga”.
La statale 36 Racc “Raccordo Lecco-Valsassina” sarà chiusa dal km 0,000 al km 9,015, tra le ore 21 di lunedì 7 maggio e le ore 5 di martedì 8 maggio 2018, nei territori comunali di Lecco e Ballabio, per consentire di effettuare la manutenzione all’interno delle gallerie “Valsassina” e “Passo del Lupo”.
Il percorso alternativo previsto è individuato nella viabilità comunale e provinciale limitrofa.
Inoltre, per consentire i lavori di manutenzione periodica ordinaria nelle gallerie ‘Attraversamento di Lecco’ e ‘San Martino’, lungo la strada statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga”, nel territorio comunale di Lecco, saranno istituite alcune limitazioni al transito secondo il seguente calendario. La carreggiata nord sarà chiusa tra il km 50,650 (uscita per Lecco Centro) ed il km 55,700 (ingresso Lecco Orsa), dalle ore 21 di martedì 8 maggio alle ore 5 di mercoledì 9 maggio 2018.
La carreggiata in direzione sud sarà chiusa invece tra il km 55,700 (uscita Lecco Orsa) e il km 50,150 (ingresso Lecco Valsassina), dalle ore 21 di mercoledì 9 maggio alle ore 5 di giovedì 10 maggio 2018.
Durante le ore di chiusura la circolazione sarà deviata lungo la rete viaria comunale e provinciale mediante segnaletica apposta in loco.
Anas informa inoltre che sempre sulla statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga” da domani 5 maggio 2018 e fino al 2 marzo 2019 sarà istituito il limite di velocità a 50 km/h tra il km 40,700 e il km 41,700, nel territorio comunale di Annone Brianza, in provincia di Lecco. Il provvedimento sarà in vigore lungo entrambe le carreggiate nord e sud e si rende necessario per consentire il transito in sicurezza in corrispondenza del cantiere di lavoro per la ricostruzione del cavalcavia della provinciale 49 di sovrappasso alla statale 36. Anas, società del Gruppo FS Italiane, raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Inoltre si ricorda che il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito, 800.841.148.

http://www.stradeanas.it/FirmaPostaAnas/Anas_SpA.png

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