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Il bacio più bello a Villa Monastero a Varenna

Domenica 18 febbraio dalle 10.30 alle 16.30 a Villa Monastero di Varenna si terrà l’iniziativa Il bacio più bello: a pochi giorni dalla festa di San Valentino tutte le coppie che visiteranno Villa Monastero potranno continuare a festeggiare il giorno degli innamorati in questo luogo romantico e suggestivo e partecipare al concorso fotografico Il bacio più bello a Villa Monastero.
Le coppie potranno trarre ispirazione anche dalla decorazione pittorica ottocentesca nel salottino Mornico che riproduce il famoso “Bacio” di Francesco Hayez nella versione del 1823 ispirata alla tragedia di Romeo e Giulietta.
Le foto scattate a Villa Monastero potranno essere inviate all’indirizzo e-mail villa.monastero@provincia.lecco.it entro le 12.00 di mercoledì 21 febbraio. Le foto più belle e originali saranno pubblicate sulle pagine Facebook e Instagram di Villa Monastero e i vincitori del concorso riceveranno come premio biglietti omaggio da utilizzare nel 2018 per visitare Villa Monastero e il suo meraviglioso Giardino Botanico.
Per l’occasione il prezzo del biglietto per la visita del Giardino Botanico e della Casa Museo sarà di 5 euro anziché 8 euro. L’ingresso sarà gratuito per i bambini da 0 a 11 anni compiuti, le persone diversamente abili, i tesserati ICOM, i possessori di Abbonamento Musei Lombardia Milano e i residenti a Varenna.
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Per informazioni: www.villamonastero.eu, www.facebook.com/villamonasterolc e www.instagram.com/villamonastero
Locandina Bacio in Villa

San Valentino, il 30% regala fiori ma uno su due nulla

Quasi un italiano su tre (30%) regala un mazzo di rose rosse o altri fiori, che si confermano l’omaggio preferito per San Valentino. E’ quanto emerge dalla rilevazione condotta dal sito www.coldiretti.it divulgata in occasione della giornata dedicata alla festa degli innamorati con i tutor per far conoscerne il linguaggio dei fiori e l’esposizione guidata nel mercato di “Campagna Amica” al Circo Massimo in via San Teodoro 74 a Roma. Quasi la metà (45%) delle persone per l’appuntamento del 14 febbraio ha deciso di non regalare niente, o almeno nulla di materiale mentre tra gli altri doni, troviamo – sottolinea la Coldiretti – cioccolatini o altri dolciumi (15%), gioielli o altri oggetti di valore (8%) mentre solo il 2% punta su un vestito o un altro capo di abbigliamento. Anche sotto la spinta dell’effetto Sanremo tonato finalmente ad essere il Festival dei fiori, l’omaggio floreale si conferma quindi simbolo della festa degli innamorati ma – sottolinea la Coldiretti – rischia di essere fonte di equivoci se non se ne conosce il linguaggio.
Il mazzo di rose infatti deve essere sempre composto in numero dispari di fiori che nei loro colori possono comunicare sensazioni differenti. Se le rose rosse significano passione ardente, quelle bianche – spiega la Coldiretti – testimoniano l’amore puro e spirituale mentre il color corallo rivela il desiderio. Ancora la rosa muschiata significa bellezza capricciosa, il color pesca palesa un amore segreto, l’arancio esprime fascino, il rosa amicizia, affetto e gratitudine. Particolare attenzione – avverte la Coldiretti – va prestata alla rosa di colore giallo perché oltre a simboleggiare un amore disperato e geloso, potrebbe anche comunicare tradimento o amore in declino.
rosa-rossa-san-valentino
Ma non ci sono solo le rose. Il ranuncolo simboleggia bellezza malinconica e la calendula è ambasciatrice di dedizione, ma anche di pene d’amore e potrebbe rappresentare la sofferenza per un sentimento non corrisposto. Il garofano bianco – continua la Coldiretti – significa fedeltà, quello giallo eleganza, quello rosa amore reciproco e quello rosso amore vivo e intenso; per il tulipano, invece il colore rosso esprime una dolce dichiarazione d’amore, lo screziato complimenti per gli occhi della persona amata e il giallo amore disperato. E il papavero, per esempio, simbolo di tranquillità e serenità, è perfetto per chi, in questa occasione, voglia rassicurare il partner e comunicargli che tutto procede per il meglio.
Acquistare fiori italiani – sottolinea la Coldiretti – significa anche contribuire alla valorizzazione del territorio e alla salvaguardia dell’ambiente sostenendo al tempo stesso un settore importante del Made in Italy che 27mila aziende con 100mila addetti e vale complessivamente 2,5 miliardi di euro. I fiori italiani peraltro – conclude la Coldiretti – sono senza dubbio i più profumati, non solo perché non devono affrontare lunghi viaggi come invece avviene per quelli stranieri che arrivano meno freschi alla meta, ma anche perché molti produttori nazionali sono impegnati a selezionare varietà che regalano profumi più intensi e caratteristici.
Fonte www.coldiretti.it

A Lecco i divieti di sosta con rimozione forzata dei veicoli

Lavori-in-Corso
DIVIETI DI SOSTA – CON RIMOZIONE FORZATA DEI VEICOLI – nelle seguenti aree destinate a parcheggio al fine di consentire la pulizia periodica programmata a cura di Silea Spa per conto del Comune di Lecco, come segue:
– VIALE TURATI – ogni secondo lunedì e secondo venerdì del mese dalle ore 8.00 alle 10.00
– LUNGO LAGO – ogni secondo martedì del mese dalle 6.00 alle 7.00 parcheggio di lungo lario Cesare Battisti (lato lago) – ogni secondo martedì del mese dalle 7.00 alle 12.00, lungo tutto il lato lago, dal distributore alle Caviate all’intersezione con via Leonardo Da Vinci, compreso il parcheggio “Canottieri” e il tratto da via Nullo a via Raffaello
– ogni secondo mercoledì del mese dalle 7.00 alle 12.00 lungo il tratto dall’intersezione con via Leonardo Da Vinci al distributore di benzina in località Caviate, lato a monte
– VIA CAVALESINE – terzo venerdì del mese dalle ore 6.00 alle 8.00
– VIA DON ORIONE – terzo venerdì del mese dalle ore 6.00 alle 8.00
– VIA FABIO FILZI – terzo giovedì del mese dalle ore 6.00 alle 10.00
– PARCHEGGI DI VIA EREMO (Centro Civico di Germanedo) – terzo martedì del mese dalle ore 6.00 alle 10.00

Arriva il Carnevalone a Lecco

Carnevalone 2018, si parte! Domenica 11 febbraio, alle 16.00 il ritrovo è in piazza XX Settembre con Re Resegone (Giuseppe Fusi), Regina Grigna (Anna Meles) e il Gran Ciambellano (Gianmario Sacchi)e la Filarmonica Giuseppe Verdi che accompagneranno i presenti fino in Municipio, dove avverrà la consegna delle chiavi della città ai regnanti. Per tutta la settimana Re, Regina e Ciambellano saranno impegnati in visite alle scuole materne, alle RSA, nei quartieri. Giocheranno con i bimbi, balleranno, porteranno allegria e colore nelle vie e nelle piazze cittadine. Fino a sabato 17 febbraio, quando la sfilata dei carri (partenza ore 14.30 da piazza Cappuccini) e la festa in piazza Garibaldi dalle 21.00 con lo spettacolo del gruppo brasiliano Carioca Dance e la musica di RTL 102.5, segneranno il momento clou del divertimento per tutti.
Testo e foto dalla Newsletter del sindaco di Lecco
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Telefono donna Lecco per dire no alla violenza sulle donne

telefonodonnalecco_tel_grandeC’è chi si vergogna della situazione che vive, chi sopporta ma poi non ce la fa più e chiede aiuto. Chiede aiuto a “Telefono donna Lecco”, l’associazione che grazie a quindici volontarie è un punto di riferimento per tutte quelle donne, che si trovano in una situazione di violenza fisica o psicologica.
Sono state 131 le donne, di varia età, che lo scorso anno si sono rivolte all’associazione di via Solferino a Lecco.
Delle 131 donne, 31 straniere ovvero il 23,7% del totale, delle quali nove sposate con italiani. Mentre tra le 100 italiane sei sono risultate sposate con stranieri.
La classe d’età più rappresentata è quella centrale, dai 38 ai 47 anni pari al 35,1%; seguita da quella delle donne più giovani tra i 28 e i 37 anni per il 22,9%; e dalle più mature tra i 48 e i 57 anni per 19,8%
Non poche anche le ragazze tra i 18 e i 27 anni, pari al 16%, che si sono rivolte a “Telefono donna Lecco”, mentre i numeri calano drasticamente per le più anziane.
Il 34% delle donne che ha chiesto aiuto, ha un livello di istruzione media superiore, il 32% è in possesso di diploma di media inferiore, mentre le laureate
rappresentano il 14,5% del totale. Sono madri in larghissima maggioranza, il 72,5%. Senza lavoro il
36,6%. Il 22% di loro è finita al pronto soccorso per lesioni prima di rivolgersi al servizio.
“Ci chiamano e vengono da noi quando davvero la situazione si è fatta insostenibile – spiega la presidente del sodalizio, Lella Vitali, in una nota stampa – rassicurate anche dal fatto che garantiamo loro l’anonimato. Devono davvero non poterne più per cercare una via d’uscita o a volte anche solo uno sfogo, perché colpisce quanto resistano fino all’inverosimile in nome della salvaguardia della famiglia. Quasi sempre ci troviamo davanti a donne psicologicamente provate o addirittura distrutte che comunque cercano di riprendere in mano il bandolo della propria vita”.
Non sempre l’esito è un successo “non tutte infatti se la sentono di andare fino in fondo, di denunciare il marito o compagno”, aggiunge la presidente.
Il percorso che viene proposto a seconda dei casi è il sostegno psicologico o la consulenza legale, grazie anche al finanziamento regionale ai centri antiviolenza, un progetto di cui è capofila il Comune.
Il numero di riferimento è 0341/363484. Le operatrici sono disposizione il lunedì e il venerdì dalle 10 alle 12, il mercoledì dalle 14.30 alle 16.30, il martedì e il giovedì dalle 17 alle 19.

Bosisio: cambiano gli orari di apertura della biblioteca

Da giovedì 8 febbraio cambiano gli orari di apertura della biblioteca di via Appiani.
Gli orari di apertura della Biblioteca Comunale saranno pertanto i seguenti:
•martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30
•mercoledì dalle ore 20.00 alle ore 21.00
•giovedì dalle ore 16.30 alle ore 19.00
•venerdì dalle ore 16.30 alle ore 18.30
•sabato dalle ore 14.00 alle ore 16.30.
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