Archivio Categorie: Notizie

Living Land: raccolto un milione di euro

Grande traguardo per il fondo Living Land istituito presso la Fondazione comunitaria del Lecchese per raccogliere contributi da destinare alle attività dedicate allo sviluppo del welfare locale.
Lecco, 13.09.2017 – Ha oltrepassato la quota di 1 milione di euro il Fondo Living Land, istituito presso la Fondazione comunitaria del Lecchese per raccogliere risorse a sostegno del progetto omonimo e permettere a enti pubblici, organizzazioni del terzo settore, imprese e cittadini di contribuire alla costruzione di un welfare di comunità.
Ad aprire la conferenza è stato Lorenzo Guerra, Presidente Consorzio Consolida – “Oggi siamo qui a celebrare un traguardo importante per tutta la provincia di Lecco, poiché Living Land si costituisce come risposta ai bisogni del territorio, con particolare attenzione su due fasce di popolazione: le nuove generazioni e le persone anziane”.
Questo è, infatti, l’obiettivo di Living Land, un progetto che si sviluppa all’interno del bando “Welfare in Azione” promosso dalla Fondazione Cariplo e che vede il coinvolgimento di più di 70 enti – pubblici e privati – uniti attorno al comune intento di sperimentare un nuovo sistema di welfare: un welfare che sia innovativo, flessibile e partecipato, in grado di incontrare e dialogare con la comunità.
“Living Land è un investimento economico e di progettualità condivisa fra imprese, cittadini, fondazioni, associazioni ed enti pubblici che permette di conservare le singole specificità dei territori coinvolti, nonché un esempio di welfare generativo da cui prendere spunto per pianificare azioni future” – continua Filippo Galbiati, Presidente del Distretto di Lecco.
Da una parte, la rete di Living Land ha sviluppato una serie di azioni per accompagnare adolescenti e giovani nella transizione verso la vita adulta, attraverso esperienze pre-lavorative, lavorative e d’impegno sociale: dalle attività di riqualificazione dei beni pubblici o cura di orti, serre e agriturismi ai percorsi di cittadinanza attiva, dai tirocini di orientamento professionale in azienda ai progetti “imprenditivi” per dare spazio alla creatività e valorizzare il territorio locale. Dal 2015 ad oggi, sono 1.900 i giovani tra i 15 e i 29 anni che hanno partecipato alle iniziative proposte, variegate per tipologia, ma unitarie nel pensiero di fondo: offrire ai ragazzi delle occasioni per mettersi in gioco, misurarsi con se stessi e con gli altri e acquisire competenze utili alla crescita personale e professionale.
D’altra parte, Living Land si è rivolto anche alle persone anziane e alle loro famiglie, coinvolgendone 500 e accompagnandole nel tentativo di alleviare il carico di cura dei care-giver e prevenire le situazioni di fragilità. Tra i servizi attivati vi sono: punti informativi, sportelli di orientamento psicologico e luoghi per il controllo dello stato di salute; percorsi di formazione delle badanti e affiancamento alle famiglie nella selezione delle assistenti familiari; la telefonia sociale per offrire alle persone che vivono sole il tempo di qualche chiacchierata con un volontario-amico e un punto di riferimento attivo 24h/24; la custodia sociale che mette a disposizione un accompagnatore-custode per sbrigare le faccende quotidiane o per altre necessità. Living Land ha, inoltre, sperimentato un innovativo sistema domotico che, monitorando l’abitazione con un kit di sensori, intende permettere alle persone anziane di vivere con maggiore sicurezza nella propria casa e ai familiari di essere allertati nei casi di criticità.
“La Fondazione comunitaria del Lecchese ha messo a disposizione del fondo Living Land tutti gli strumenti per godere delle agevolazioni fiscali e consentire di raccogliere donazioni utili a sostenere le iniziative del progetto. – prosegue Mario Romano Negri, presidente Fondazione comunitaria del Lecchese.
“A costruire il nuovo welfare di Living Land non hanno contribuito solo gli enti pubblici con un importo di 670.000 euro, protagonisti sono stati anche gli imprenditori (116 aziende hanno versato quasi 225.000 euro), gli enti del terzo settore (50 associazioni e organizzazioni del privato sociale hanno contribuito con 131.000 euro) e numerosi cittadini, che hanno donato complessivamente oltre 47.000 euro” – sottolinea Alina Grieco, Referente progetto Living Land – Se l’avvio del progetto si deve al finanziamento – pari al 49% – erogato da Fondazione Cariplo, la realizzazione di tutte le azioni è stata resa possibile dalla partecipazione della comunità locale”. I fondi raccolti sono stati utilizzati per sostenere percorsi di inserimento o orientamento lavorativo per i giovani e l’attivazione dei servizi e dispositivi domiciliari per le persone anziane.
Presente, a testimoniare la propria collaborazione con il progetto, Antonio Branduardi, titolare del Bar Baff – “Abbiamo scelto di partecipare al progetto Living Land sin dal suo avvio nel 2015, nell’intento poter offrire nuove opportunità ai giovani del nostro territorio.”
foto 1
Il traguardo raggiunto oggi dal Fondo Living Land non è solo manifestazione della generosità della comunità della provincia di Lecco, ma anche uno straordinario esempio di collaborazione ed engagement, segno evidente di una volontà di contribuire fattivamente ad un processo di innovazione locale e rendere migliore la qualità della vita nel proprio territorio.
Tante le campagne e le iniziative realizzate, anche in collaborazione con le diverse associazioni locali, tra cui Azione Cattolica Valmadrera. “Abbiamo visto Living Land come un contenitore che genera speranza e voglia di mettersi in gioco. Grazie al capitale di saperi, esperienze, conoscenze messi a fattor comune, è stato possibile creare una sensibilizzazione territoriale diffusa e una “corresponsabilità popolare” vissuta nel concreto dal basso” – conclude Giacomo Bianchi, Referente Azione Cattolica Valmadrera.
Un ringraziamento speciale va dunque alla Fondazione comunitaria, a tutti i Comuni del territorio provinciale, alle imprese, alle realtà non profit e alle persone che hanno deciso di credere in questo progetto e hanno reso possibili i risultati finora ottenuti.
foto 2

Adesioni elevate al 63° Convegno di Studi Amministrativi

Adesioni elevate al 63° Convegno di Studi Amministrativi, in programma da giovedì 21 a sabato 23 settembre a Villa Monastero di Varenna.
L’edizione di quest’anno avrà come tema La tutela degli interessi finanziari della collettività nel quadro della contabilità pubblica: principi, strumenti, limiti. La direzione scientifica è affidata a un Comitato di coordinamento della Corte dei conti. Il progetto e la direzione organizzativa sono del professor Amedeo Bianchi, già Segretario Generale e Direttore Generale della Provincia di Lecco.
Il 63° Convegno di Studi Amministrativi è organizzato dalla Provincia di Lecco e dalla Corte dei conti, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il contributo e il patrocinio di Regione Lombardia, Unione Province Italiane e Lombarde, Comunità Montana Valsassina, Comune di Lecco, Camera di Commercio di Lecco e Fondazione Cariplo.
Il Convegno si aprirà con i saluti delle autorità: il Presidente della Provincia di Lecco Flavio Polano, il Sindaco del Comune di Varenna Mauro Manzoni, il Prefetto di Lecco Liliana Baccari e il Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni.
Nel corso delle tre giornate sono previsti gli interventi del Ministro per i Rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro e del Ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno Claudio De Vincenti.
Dopo l’introduzione del Presidente della Corte dei conti Arturo Martucci di Scarfizzi, seguiranno, tra gli altri, gli interventi del Presidente della Corte Costituzionale Paolo Grossi, del Presidente della Corte europea dei Diritti dell’Uomo Guido Raimondi, del Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura Giovanni Legnini, del Presidente del Consiglio di Stato Alessandro Pajno, dell’Avvocato generale dello Stato Massimo Massella Ducci Teri, del Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco, del Presidente aggiunto del Consiglio di Stato già Ministro della Pubblica Amministrazione Filippo Patroni Griffi.
“Il 2017 – sottolinea il Presidente della Corte dei conti Arturo Martucci di Scarfizzi – vede la Corte dei conti promotrice del 63° Convegno di Studi Amministrativi, centrato sulla connessione tra tutelabilità degli interessi finanziari della collettività e disciplina giuscontabile, con una riflessione sulle funzioni intestate alla Corte e le posizioni di cui è portatrice la collettività nazionale nelle sue molteplici espressioni. La Corte, quale Istituzione indipendente, è infatti garante della sana gestione delle pubbliche risorse, assicurando nel contempo che i cittadini possano fruire dei servizi pubblici. Il Convegno vedrà intervenire eminenti esponenti delle istituzioni, illustri relatori del modo dell’accademia, delle magistrature, dell’Alta amministrazione e della Corte dei conti. Dal loro fertile contributo potranno trarre ispirazione studiosi e operatori del diritto per inquadramenti dottrinali e applicazioni giurisprudenziali”.

“Da oltre 60 anni – commenta il Presidente della Provincia di Lecco Flavio Polano – il Convegno di Studi Amministrativi rappresenta un’occasione di approfondimento su tematiche di grande importanza: per tre giorni Villa Monastero e la Provincia di Lecco avranno l’onore di ospitare relatori di grande caratura, che dibatteranno su temi quanto mai attuali. Il Convegno ha l’ambizione di far emergere spunti di riflessione e di confronto utili per il miglioramento e la riforma della Pubblica Amministrazione”.

“Il Convegno di Studi Amministrativi – aggiunge il Direttore organizzativo Amedeo Bianchi – rappresenta un appuntamento tradizionale, la cui eco ha una notevole risonanza a livello nazionale, non solo tra gli addetti ai lavori e gli studiosi del diritto. Sin dal 1955 il Convegno è un’occasione di incontro e confronto tra personalità del mondo giuridico, economico ed istituzionale, anche quest’anno personalità di eccellente competenza dibatteranno su un tema importante, con ricadute positive sul rapporto tra i cittadini e la Pubblica Amministrazione”.

Il Convegno è accreditato dagli Ordini degli Avvocati e dei Dottori Commercialisti di Lecco.
Per iscrizioni: compilare il modulo on line disponibile su www.villamonastero.eu e www.provincia.lecco.it.
Per informazioni: 0341-295450/308, villa.monastero@provincia.lecco.it.ù
villa monastero

A Bellano la presentazione del libro di Carlo Molteni

Come cornice l’Orrido con le sue gole e quel suo panorama unico a due passi dal centro paese. Nella mattinata di oggi, 27 agosto, Carlo Molteni, presidente dell’Avis Bellano, e già sindaco di Varenna, ha presentato il suo libro “La vecchia foto. L’uomo della grotta”.
A fare gli onori di casa il sindaco Antonio Rusconi, e un numeroso pubblico che si è confrontato con l’autore.
La trama si snocciola attorno a personaggi con caratteri ben definiti, e luoghi che sembrano usciti dal passato.
Tutto comincia con una vecchia foto che ritrae un borgo di lago con case colorate che si specchiano nelle acque, numerosi bar e tanta gente sulla riva.
Il finale è a sorpresa, ed anche andando a leggerlo subito per la curiosità, ben poco si capirebbe. Infatti il racconto va letto pagina dopo pagina, vivendolo e immedesimandosi con la fantasia in questo paese di lago che ovunque potrebbe essere. Facile pensare a Varenna e alla grotta d Fiumelatte, ma potrebbe anche essere Bellano con l’Orrido. Quell’Orrido che con le sue cascate e gole, ha fatto da sfondo alla presentazione.
Carlo-Molteni-800x445

Bosisio: news dal Comune

Il Comune di Bosisio informa che l’ufficio pianificazone urbanistica ed edilizia sarà chiuso al pubblico nella giornata di sabato 5 agosto 2017.

Utilizzo parsimonioso delle risorse idriche durante l’estate

Utilizzo parsimonioso delle risorse idriche durante l’estate.
INNAFFIARE
Il Comune chiede alla popolazione, al fine di evitare emergenze idriche, di parsimoniare sull’uso dell’acqua, limitando i consumi diurni ai soli scopi alimentari ed igienico-sanitari, concentrandone invece l’utilizzo per scopi meno prioritari nella fascia notturna.
Si chiede di ridurre il più possibile l’uso dell’acqua per irrigare orti, giardini, campi sportivi, riempimenti di piscine e comunque di effettuarli durante la notte.

Dal sito del Comune di Rogeno

1 24 25 26 27 28 83