Lecco 14esimo nella classifica delle città italiane nell’annuale rapporto sull’Ecosistema urbano, stilato da Legambiente, in collaborazione con l’istituto di ricerche “Ambiente Italia” e Il Sole 24 Ore.
Aria, acque, rifiuti, mobilità, energia: sono gli indicatori presi in considerazione per stilare la graduatoria nazionale, valutando tanto i fattori di pressione e la qualità delle componenti ambientali, quanto la capacità di risposta e di gestione ambientale.
Al terzo posto c’è Mantova, prima città lombarda. Lecco mantiene la 14esima posizione rispetto al 2015; Cremona sale di quattro posti arrivando 20esima; Bergamo scala la classifica dal 41esimo al 30esimo posto.
La città più green è Macerata, ultimi posti invece Vibo Valentia, Frosinone e Palermo
Tra gli indicatori della qualità dell’aria vengono presi in considerazione NO2, PM10 e ozono, registrando una condizione generalmente stazionaria in negativo: Milano, insieme a Torino, si guadagna la maglia nera per la presenza di biossido di azoto, con valori medi superiori a 50µg/mc e per lo sforamento dei limiti di PM10 con 101 giorni.
Oltre 80 i giorni di superamento delle soglie di ozono a Bergamo, Brescia e Lecco.
Lecco si mantiene nella parte alta di questa classifica, con un ottimo risultato riguardante l’efficienza di depurazione dell’acqua che la pongono ai primi posti insieme ad altre città italiane, meno bene il dato sui consumi idrici domestici con 162,2 litri abitante al giorno, che ci nella classifica specifica portano Lecco al 79esimo posto
Per quanto riguarda la raccolta differenziata Lecco è 20esima in Italia con una percentuale del 63,4% e 33esima per produzione di rifiuti ovvero 475,5Kg per abitante.