Archivio Categorie: Politica

Adesioni elevate al 63° Convegno di Studi Amministrativi

Adesioni elevate al 63° Convegno di Studi Amministrativi, in programma da giovedì 21 a sabato 23 settembre a Villa Monastero di Varenna.
L’edizione di quest’anno avrà come tema La tutela degli interessi finanziari della collettività nel quadro della contabilità pubblica: principi, strumenti, limiti. La direzione scientifica è affidata a un Comitato di coordinamento della Corte dei conti. Il progetto e la direzione organizzativa sono del professor Amedeo Bianchi, già Segretario Generale e Direttore Generale della Provincia di Lecco.
Il 63° Convegno di Studi Amministrativi è organizzato dalla Provincia di Lecco e dalla Corte dei conti, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il contributo e il patrocinio di Regione Lombardia, Unione Province Italiane e Lombarde, Comunità Montana Valsassina, Comune di Lecco, Camera di Commercio di Lecco e Fondazione Cariplo.
Il Convegno si aprirà con i saluti delle autorità: il Presidente della Provincia di Lecco Flavio Polano, il Sindaco del Comune di Varenna Mauro Manzoni, il Prefetto di Lecco Liliana Baccari e il Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni.
Nel corso delle tre giornate sono previsti gli interventi del Ministro per i Rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro e del Ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno Claudio De Vincenti.
Dopo l’introduzione del Presidente della Corte dei conti Arturo Martucci di Scarfizzi, seguiranno, tra gli altri, gli interventi del Presidente della Corte Costituzionale Paolo Grossi, del Presidente della Corte europea dei Diritti dell’Uomo Guido Raimondi, del Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura Giovanni Legnini, del Presidente del Consiglio di Stato Alessandro Pajno, dell’Avvocato generale dello Stato Massimo Massella Ducci Teri, del Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco, del Presidente aggiunto del Consiglio di Stato già Ministro della Pubblica Amministrazione Filippo Patroni Griffi.
“Il 2017 – sottolinea il Presidente della Corte dei conti Arturo Martucci di Scarfizzi – vede la Corte dei conti promotrice del 63° Convegno di Studi Amministrativi, centrato sulla connessione tra tutelabilità degli interessi finanziari della collettività e disciplina giuscontabile, con una riflessione sulle funzioni intestate alla Corte e le posizioni di cui è portatrice la collettività nazionale nelle sue molteplici espressioni. La Corte, quale Istituzione indipendente, è infatti garante della sana gestione delle pubbliche risorse, assicurando nel contempo che i cittadini possano fruire dei servizi pubblici. Il Convegno vedrà intervenire eminenti esponenti delle istituzioni, illustri relatori del modo dell’accademia, delle magistrature, dell’Alta amministrazione e della Corte dei conti. Dal loro fertile contributo potranno trarre ispirazione studiosi e operatori del diritto per inquadramenti dottrinali e applicazioni giurisprudenziali”.

“Da oltre 60 anni – commenta il Presidente della Provincia di Lecco Flavio Polano – il Convegno di Studi Amministrativi rappresenta un’occasione di approfondimento su tematiche di grande importanza: per tre giorni Villa Monastero e la Provincia di Lecco avranno l’onore di ospitare relatori di grande caratura, che dibatteranno su temi quanto mai attuali. Il Convegno ha l’ambizione di far emergere spunti di riflessione e di confronto utili per il miglioramento e la riforma della Pubblica Amministrazione”.

“Il Convegno di Studi Amministrativi – aggiunge il Direttore organizzativo Amedeo Bianchi – rappresenta un appuntamento tradizionale, la cui eco ha una notevole risonanza a livello nazionale, non solo tra gli addetti ai lavori e gli studiosi del diritto. Sin dal 1955 il Convegno è un’occasione di incontro e confronto tra personalità del mondo giuridico, economico ed istituzionale, anche quest’anno personalità di eccellente competenza dibatteranno su un tema importante, con ricadute positive sul rapporto tra i cittadini e la Pubblica Amministrazione”.

Il Convegno è accreditato dagli Ordini degli Avvocati e dei Dottori Commercialisti di Lecco.
Per iscrizioni: compilare il modulo on line disponibile su www.villamonastero.eu e www.provincia.lecco.it.
Per informazioni: 0341-295450/308, villa.monastero@provincia.lecco.it.ù
villa monastero

Minori non accompagnati, è possibile candidarsi come tutor

Minori non accompagnati, da oggi è possibile candidarsi come tutor.
Milano, 19 luglio 2017 – E’ stato pubblicato oggi sul Bollettino ufficiale di Regione Lombardia (Burl) l’Avviso aperto ad evidenza pubblica per la selezione, la formazione e l’iscrizione negli elenchi dei tutori volontari per i minori stranieri non accompagnati della Lombardia come previsto dalla legge del 7 aprile 2017.
La procedura è finalizzata al reclutamento di volontari che si candidano a esercitare gratuitamente la responsabilità genitoriale per i minori già presenti o in ingresso sul territorio nazionale. Si tratta, come specificato nel bando, di cittadini che dovranno non solo farsi carico della rappresentanza giuridica ma promuovere anche una sorta di “genitorialità sociale” e di cittadinanza attiva, vigilare sul benessere psico-fisico del tutelato, amministrare l’eventuale patrimonio, seguire percorsi formativi, scolastici ma anche di ricongiungimento famigliare dei minori non accompagnati.
Possono candidarsi (non è fissato un termine per la presentazione delle domande) i cittadini che abbiamo compiuto il 25° anno di età. I candidati dovranno sostenere un colloquio di idoneità.
“Da oggi inizieremo concretamente a confrontarci con i numeri, per sapere come risponderanno i lombardi a questa importante sollecitazione – spiega il Garante regionale per l’Infanzia, Massimo Pagani, che è ufficialmente incaricato del coordinamento e dell’attuazione delle procedure – In prima battuta possiamo stimare che servano almeno mille volontari, ma questa sarà l’occasione per avere una geografia precisa e definitiva del fenomeno sul territorio lombardo. Tra le maggiori criticità c’è sicuramente la previsione delle risorse da parte del Governo: già oggi mancano i fondi per sostenere adeguatamente la formazione dei tutori, ma soprattutto la legge non ha stimato i costi dell’organizzazione e della gestione di questa macchina che coinvolge Regione, Garante, Tribunali ordinari e Tribunali dei minori”.

Bosisio: convocato per il 14 giugno il consiglio comunale

Il consiglio comunale è convocato per il 14 giugno alle 21 presso la Sala Consiliare.
Ordine del giorno:
1.saluto e ringraziamento a docenti e personale scolastico che lasceranno la propria attività il prossimo mese di settembre
2.approvazione verbali seduta precedente
3.approvazione modifiche allo statuto di Lario Reti Holding S.p.A. ai sensi del D.Lgs. 175/2016

Nominato il difensore civico territoriale

Il Consiglio provinciale, nella seduta di mercoledì 26 aprile, ha confermato l’avvocato Manuela Sala nel ruolo di Difensore Civico territoriale fino al termine dell’attuale mandato del Consiglio stesso.
In precedenza l’avvocato Manuela Sala aveva presentato la relazione sull’attività svolta nel 2016: 55 i Comuni del territorio che hanno aderito alla convenzione, mentre 26 sono stati i cittadini che hanno fatto ricorso al Difensore Civico territoriale per una vasta tipologia di questioni e problematiche, tra cui: edilizia e urbanistica; imposte, tasse e tributi; viabilità e servizio pulizia strade; previdenza sociale; espropriazioni per pubblica utilità.
Nel corso del 2016 il Difensore Civico territoriale ha riproposto l’iniziativa Un’ora a lezione con il Difensore Civico, per divulgare la conoscenza della difesa civica e approfondire il rapporto tra Cittadino e Pubblica Amministrazione, partendo dalla presentazione della Costituzione e dall’illustrazione dei diritti fondamentali e dei doveri dei Cittadini; all’iniziativa hanno aderito 5 scuole superiori del territorio.
Rimane in vigore la convenzione approvata il 22 ottobre 2015 per l’estensione delle funzioni ai Comuni del territorio; per i Comuni non convenzionati è possibile aderire alla proposta di estensione del servizio di Difesa Civica Territoriale mediante la sottoscrizione della convenzione che disciplina gli aspetti della collaborazione.
Restano invariate le quote annuali che ciascun ente dovrà corrispondere alla Provincia di Lecco: 100 euro per Comuni fino a 5.000 abitanti, 200 euro per Comuni oltre i 5.000 abitanti e per le Comunità Montane.
“L’avvocato Sala – commenta il Presidente della Provincia di Lecco Flavio Polano – ha svolto con impegno e competenza il ruolo di Difensore Civico territoriale, come emerso anche dalla relazione sull’attività esercitata nel 2016 e presentata al Consiglio provinciale. Pertanto abbiamo ritenuto opportuno confermare l’avvocato Sala quale Difensore Civico territoriale per dare continuità all’attività intrapresa nell’assolvimento di tutte le funzioni di garanzia, tutela e promozione dei diritti dei cittadini nei confronti della Pubblica Amministrazione”.

A Bosisio il custode sociale

Dallo scorso gennaio il Comune di Bosio ha attivato, nell’ambito del progetto Living Land, il cosidetto “custode sociale”, ossia un nuovo servizio a favore delle persone anziane, sole o che vivono momenti di difficoltà. Il custode sociale svolge molte mansioni: fa visita agli interessati, fa loro la spesa, li accompagna alle visite mediche e ai Caf, trasporta loro i pasti, acquista loro le medicine, cura i rapporti tra cittadini e uffici comunali e più in generale monitora le situazioni di solitudine. Già molte famiglie di Bosisio stanno beneficiando di questo semplice e prezioso servizio. Chi fosse interessato al nuovo servizio, potrà rivolgersi all’assistente sociale in Comune.

Comunicato stampa del sindaco di Rogeno, sui lavori del campus scolastico

Ecco il comunicato stampa sottoscritto dal sindaco di Rogeno, Antonio Martone, sui lavori del campus scolastico.
La realizzazione della nostra scuola sta subendo un ritardo a causa del processo intentato
dall’ impresa, seconda classificata nella procedura di gara, la quale ha chiesto al Giudice
amministrativo di pronunciarsi sulla correttezza della gara stessa che è stata gestita dalla
Provincia di Lecco quale Stazione Unica Appaltante. Quindi stiamo lottando con i tempi del
processo.
Ci siamo attivati e costituiti in giudizio per chiarire al Giudice che è fondamentale una
decisione tempestiva, qualunque essa sia perché, per noi, è indifferente che sia l’impresa
prima o seconda classificata ad eseguire le opere; è importante solo che vengano eseguite ed
eseguite bene.
Siamo convinti, anche sentendo i nostri tecnici, che la gara e l’assegnazione non hanno avuto
alcun problema e sappiamo che i contenziosi nell’ambito degli appalti pubblici sono
numerosissimi e non sarebbe un problema se non ci fosse di mezzo il contributo ministeriale
che ha una scadenza.
Per questo il nostro legale e il legale della Provincia stanno sondando tutte le strade per
ottenere una pronuncia nel più breve tempo possibile.

Referendum costituzionale del 4 dicembre. Il no ha vinto

Referendum costituzionale del 4 dicembre. Il no ha vinto. Ecco i rultati nei Comuni del territorio.

Comune Si No
Annone di Brianza 48,48% 51,52%
Barzago 43,43% 56,57%
Barzanò 48,86% 51,14%
Bosisio Parini 40,24% 59,76%
Bulciago 45,58% 54,42%
Cassago Brianza 44,85% 55,15%
Castello Brianza 43,85% 56,15%
Cesana Brianza 41,41% 58,59%
Civate 46,87% 53,13%
Colle Brianza 39,67% 60,33%
Costa Masnaga 46,06% 53,94%
Cremella 42,21% 57,79%
Dolzago 42,55% 57,45%
Dorio 42,18% 57,82%
Ello 43,38% 51,62%
Galbiate 48,81% 51,19%
Molteno 41,76% 58,24%
Nibionno 43,64% 56,36%
Oggiono 47,88% 52,12%
Rogeno 44,79% 55,21%
Sirone 45,95% 54,05%
Suello 51,53% 48,47%
Valmadrera 47,71% 52,29%

1 2 3 4 6