Archivio Categorie: Rogeno

Rogeno: visite guidate alla chiesa dei Santi Ippolito e Cassiano

Domenica 19 marzo, dalle 15.00 alle 17.30 ogni mezz’ora
La biblioteca comunale di Rogeno organizza visite guidate alla Chiesa dei Santi Ippolito e Cassiano, in occasione dei 110 anni dalla sua dedicazione, per scoprirne la storia, aspetti architettonici, artistici e analizzare i dipinti conservati, con particolare attenzione alla pala di Enea Salmeggia, recentemente restaurata.
La visita proseguirà con una mostra presso la casa parrocchiale, allestita per l’occasione.
Sono previste visite dedicate ai bambini.
Questo vuole essere solo il primo di una serie di appuntamenti di GiRogeno, un’iniziativa pensata dalla biblioteca comunale per far conoscere il nostro paese, la sua storia e le storie che ha da raccontare, gli aspetti artisitci, architettonici, urbanistici, i luogi e i personaggi del passato.
Iniziativa proposta all’interno di Qualcosa di giallo 2017
Informazioni: 031865830 biblioteca@comune.rogeno.lc.it

A Rogeno lo spettacolo nella giornata della donna

Venerdì 10 marzo, alle 21, presso l’atrio della scuola primaria “Regina Teodolinda” di Rogeno, in occasione della Giornata internazionale della donna la biblioteca comunale di Rogeno propone lo spettacolo “Donna nei tempi”.
Il Gruppo Theatron guiderà i partecipanti alla scoperta di numerose figure femminili dall’antichità ad oggi.
Ingresso libero.
Informazioni: 031/865830
biblioteca@comune.rogeno.lc.it

A Rogeno il 5 marzo “Qualcosa di giallo”

Domenica 5 marzo, alle ore 15.00, presso la Scuola Primaria “Regina Teodolinda”, si aprirà la seconda edizione di “Qualcosa di giallo”, manifestazione culturale promossa dalla biblioteca comunale di Rogeno “Maestro Giovanni Marcucci”.
Il pomeriggio vuole essere una grande festa per tutto il paese. L’atrio della scuola sarà colorato dalle quasi 200 opere che hanno partecipato al concorso per bambini “Poesia! Liberi tutti!”, indetto dalla biblioteca stessa e di cui verranno premiati i vincitori.
Domenica sarà inaugurato il bookcrossing a Rogeno. Ne sarà presentato il programma e sarà possibile vedere una delle tre casette per lo scambio libri, volute dalla commissione biblioteca e realizzate da un artigiano. Nel corso di marzo saranno collocate in paese.
L’Amministrazione comunale ha, inoltre, scelto questo momento di condivisione come il più opportuno per consegnare le borse di studio agli studenti rogenesi meritevoli.
“Qualcosa di giallo” deve il suo nome al colore che contraddistingue il risveglio della primavera e alcune iniziative del mese di marzo, come la giornata internazionale donna.
Gli appuntamenti saranno diversi: uno spettacolo a Rogeno in occasione della festa della donna (venerdì 10); una lettura ad alta voce per festeggiare il primo anno d’incontri Nati per leggere (sabato 11); un’uscita teatrale a Milano (domenica 12); la giornata mondiale della poesia (martedì 21); la presentazione dell’autobiografia di una ragazza autistica (venerdì 24).
La principale novità di quest’anno sarà domenica 19, con la prima tappa di “GiRogeno”, visite guidate per scoprire storia, tradizioni, luoghi e personaggi di Rogeno.
La manifestazione si concluderà sabato 1 aprile con una cena con delitto in oratorio.
Come lo scorso anno tutti i commercianti di Rogeno sono stati invitati a colorare di giallo le proprie vetrine ed esporre alcune opere dei bambini, per far proseguire la mostra in tutto il paese.
Qualcosa di giallo 2017 - programma
Qualcosa di giallo 2017 - programma

Rogeno e Garbagnate M.ro: il GPS per la promozione del territorio

In data 27 Gennaio 2017, GPSBrianza, leader nel campo dei rilievi sentieristici, ha organizzato un incontro sul territorio comunale di Rogeno (Lc) con alcuni tecnici di Leica, storico marchio tedesco leader nella produzione di sistemi all’avanguardia per le misurazioni in campo topografico e non solo. Durante il seminario gratuito, a cui hanno partecipato studenti del Politecnico e topografi locali, è stato illustrato l’utilizzo di un sistema GPS per la mappatura di sentieri e sottoservizi. Questo incontro si inserisce all’interno di un più ampio progetto di riqualificazione dei vecchi sentieri storici, che vede GPSBrianza impegnata assieme ai comuni di Garbagnate Monastero e Rogeno. In questa giornata sono intervenuti il Sindaco di Rogeno -Antonio Martone- e quello di Garbagnate Monastero -Sergio Ravasi-, che hanno confermato quanto sia importante ripristinare i collegamenti storici tra i due paesi che si sviluppavano attraverso il bosco.

In particolare, il sindaco di Garbagnate Monastero ha parlato del progetto di mappare i sentieri del territorio comunale con lo scopo di creare un percorso per permettere alle famiglie di fare passeggiate in mezzo alla natura, “senza toccare l’asfalto”. L’Amministrazione Comunale sta cercando di promuovere il territorio attraverso l’applicazione di pannelli informativi lungo i percorsi, per segnalare vecchi caseggiati, palazzi storici e altri punti di interesse. In cantiere c’è anche l’idea per la creazione di un’App che permetta agli abitanti della zona, ma anche ai turisti, di visualizzare la mappa dei sentieri, in modo che si possa far conoscere la bellezza dei boschi anche al di fuori dei classici itinerari turistici.

Il sindaco di Rogeno ha ricordato i progetti realizzati, in particolare l’esperienza della Green Energy Crazy Run, corsa “No Limits” in occasione della quale (prima edizione Luglio 2014) il comune aveva ricevuto un finanziamento, attraverso un bando, per la sistemazione di tutti i sentieri comunali. Martone spiega le principali iniziative che si svolgono lungo i sentieri comunali, come la Camminata Aido, che ripercorre i vecchi sentieri utilizzati dai contadini, una parte della Camminata dell’Amicizia, e la nuova camminata in riva al lago “Tra Natura e Fantasia” per educare i bambini a diventare cultori del bosco e della natura, una manifestazione dedicata ai bambini di asili e scuole del territorio; quest’ultima è una novità degli ultimi anni, che consiste in un percorso animato da personaggi magici e supporti musicali, durante il quale i bambini riscoprono la natura attraverso l’attività sensoriale, la stimolazione della fantasia e la conoscenza diretta degli abitanti vegetali e animali del bosco. Una sperimentazione giudicata molto positiva per il forte riscontro ottenuto e dalla curiosità e soddisfazione dimostrate da tutti i partecipanti.

Il sindaco ha ricordato che l’Amministrazione Comunale è all’opera da anni per promuovere il territorio turisticamente: la riqualificazione della Stazione Ferroviaria in cui è stata installata una postazione di Bike Sharing, la messa in sicurezza e riqualificazione del pontile al Lido di Casletto, inserito in un più ampio progetto di navigazione e riqualificazione che coinvolge tutta l’area Lido e  la pista ciclabile lungo il lago che collega Rogeno a Bosisio Parini e Merone ne sono degli splendidi esempi. Martone, inoltre, ha ribadito la necessità di un collegamento ciclo-pedonale lungo tutto il lago di Pusiano e la creazione di un itinerario che colleghi il Lago di Pusiano al Parco del Lambro partendo da Rogeno.

Entrambi i sindaci e l’ing. Meroni di GPSBrianza hanno ribadito che tutti questi progetti possono essere un valido veicolo per rilanciare il territorio in un periodo di recessione come l’attuale.

Ognuno dei progetti, realizzati o in corso d’opera, può essere pregiudicato dall’annoso problema della manutenzione dei sentieri che, come affermano entrambi i sindaci, non può essere lasciata come onere esclusivo dell’amministrazione comunale: per questo motivo fanno appello alle Associazioni locali e ai gruppi di cammino esistenti. Utilizzare i sentieri quotidianamente è già di per sé una manutenzione degli stessi, in quanto consente un continuo monitoraggio dello stato dei sentieri stessi, ma riuscendo a coinvolgere più persone si potrebbe ottenere una rete pulita e fruibile da tutti.

Per maggiori informazioni 

GPSBrianza

 

 

 

 

 

 

GPSBrianza

 

 

 

 

 

 

 

GPSBrianza

 

 

 

Rogeno: a teatro con la biblioteca

Spettacolo teatrale “Una casa di bambola”
Domenica 11 marzo 2017, ore 16.00
presso il teatro Franco Parenti di Milano.

Scritto da Ibsen nel 1879, Casa di bambola è sempre stato identificato come il manifesto dei diritti delle donne e del loro ruolo nella società.
La regia penetra negli strati dell’ affascinante universo di questa casa, per esplorare la profonda crisi di identità del “maschile” distanziandosi dalle facili interpretazioni che hanno spesso accompagnato il testo e il personaggio di Nora, la sua protagonista. Nora gioca a fare la bambola per imprigionare il marito nel suo ruolo di maschio, fino a quando si stufa e cambia radicalmente, facendolo precipitare in una profonda crisi.
È proprio questo il momento in cui si condensa l’attenzione di Andrée Ruth Shammah, che da regista donna, posa il suo sguardo non sulla donna che si ribella, bensì sulla solitudine dei personaggi maschili del testo, tutti interpretati dall’estro espressivo di Filippo Timi. Accanto all’attore umbro, nel ruolo di Nora, per la terza volta protagonista in uno spettacolo di Andrée Shammah, Marina Rocco.
Prenotazioni in biblioteca entro sabato 18 febbraio.
Per informazioni: 031 865830, biblioteca@comune.rogeno.lc.it

Comunicato stampa del sindaco di Rogeno, sui lavori del campus scolastico

Ecco il comunicato stampa sottoscritto dal sindaco di Rogeno, Antonio Martone, sui lavori del campus scolastico.
La realizzazione della nostra scuola sta subendo un ritardo a causa del processo intentato
dall’ impresa, seconda classificata nella procedura di gara, la quale ha chiesto al Giudice
amministrativo di pronunciarsi sulla correttezza della gara stessa che è stata gestita dalla
Provincia di Lecco quale Stazione Unica Appaltante. Quindi stiamo lottando con i tempi del
processo.
Ci siamo attivati e costituiti in giudizio per chiarire al Giudice che è fondamentale una
decisione tempestiva, qualunque essa sia perché, per noi, è indifferente che sia l’impresa
prima o seconda classificata ad eseguire le opere; è importante solo che vengano eseguite ed
eseguite bene.
Siamo convinti, anche sentendo i nostri tecnici, che la gara e l’assegnazione non hanno avuto
alcun problema e sappiamo che i contenziosi nell’ambito degli appalti pubblici sono
numerosissimi e non sarebbe un problema se non ci fosse di mezzo il contributo ministeriale
che ha una scadenza.
Per questo il nostro legale e il legale della Provincia stanno sondando tutte le strade per
ottenere una pronuncia nel più breve tempo possibile.

Aperta la Winter school all’Università dell’Insubria di Como

Il Centro di Ricerca Religioni, Diritti, Economie nello Spazio Mediterraneo (REDESM) e il Centro Studi sulla Giustizia Riparativa e la Mediazione (CeSGReM) del Dipartimento di Diritto, Economia e Culture dell’Università degli Studi dell’Insubria – sede di Como organizzano la Winter School in “Mediazione e dinamiche di relazione nella società complessa”, che si terrà dal 6 al 10 febbraio presso il Chiostro di S. Abbondio a Como.

La Winter School si articolerà attorno a cinque temi principali: la mediazione secondo il modello umanistico, come occasione di trasformazione; la mediazione in ambito familiare, con un focus sulla ricerca della conciliazione delle parti in conflitto, attivando le loro risorse relazionali e psicologiche positive per salvaguardare il benessere relazionale delle parti coinvolte; la mediazione civile, per risolvere le controversie, e la mediazione in ambito sanitario, tra medico e paziente; la mediazione penale e reati di terrorismo, con testimonianze di un percorso di Giustizia Riparativa; e, infine, mediazione e radicalizzazione, con interventi dedicati all’islamismo radicale e alla radicalizzazione jihadista.

Gli approfondimenti teorici saranno inoltre integrati da laboratori applicativi e dalla presentazione di situazioni esperienziali.

Interverranno Grazia Mannozzi, Docente di Diritto penale e Direttore del Centro Studi sulla Giustizia Riparativa e la Mediazione CeSGReM dell’Università degli Studi dell’Insubria; Giovanni Angelo Lodigiani, Docente di Giustizia riparativa e mediazione penale presso l’Università degli Studi dell’Insubria; Claudio Fontana, Mediatore Penale; Cesare Bulgheroni, Avvocato, Mediatore e Docente di Mediazione familiare presso l’Università degli Studi dell’Insubria; Alessandro Motto, Docente di Diritto Processuale Civile presso l’Università degli Studi dell’Insubria; Rossana Novati, Avvocato e Mediatore, Gruppo Humanitas; Chiara Perini, Docente di diritto penale presso l’Università degli Studi dell’Insubria; Francesca Ruggieri, Docente di Diritto processuale penale presso l’Università degli Studi dell’Insubria; Adolfo Ceretti, Docente di Criminologia presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca; Stefano Marcolini, Docente di diritto processuale penale presso l’Università degli Studi dell’Insubria e Khalid Rhazzali, Docente di Sociologia della Religione e della Politica all’Università di Padova e Ricercatore e coordinatore presso l’Agence Nationale de la Recherche di Parigi.

Le iscrizioni sono aperte fino al 23 gennaio. La quota di partecipazione è di 200 euro per l’intera settimana e 60 euro per la singola giornata di studio. Per gli studenti universitari (intera settimana) la quota è di 60 euro per gli Studenti dell’Università dell’Insubria e 100 euro per gli studenti delle altre Università.

Per informazioni e iscrizioni

alessandra.gaetani@uninsubria.it

WINTER SCHOOL

Mediazione e dinamiche di relazione nella società complessa

6-10 febbraio 2017

Chiostro di S. Abbondio

Como

PRIMA GIORNATA: lunedì 6 febbraio 2017

Andare alle radici: la mediazione umanistica

9.30-12.30: Lo spirito della mediazione umanistica (Grazia Mannozzi – Docente di Diritto penale e Direttore del Centro Studi sulla Giustizia Riparativa e la Mediazione CeSGReM, Università degli Studi dell’Insubria e Giovanni Angelo Lodigiani – Docente di Giustizia riparativa e mediazione penale, Università degli Studi dell’Insubria)

13.30-16.30: La mediazione umanistica: un’esperienza di trasformazione. Laboratorio (Claudio Fontana – Mediatore Penale)

SECONDA GIORNATA: martedì 7 febbraio 2017
La mediazione familiare

9.30-12.30: Mediazione familiare: strumento di giustizia e di cura del legame (Cesare Bulgheroni – Avvocato e Mediatore, Docente a contratto di Mediazione familiare, Università degli Studi dell’Insubria)

13.30–16.30: La mediazione familiare. Laboratorio (Cesare Bulgheroni – Avvocato e Mediatore, Docente a contratto di Mediazione familiare, Università degli Studi dell’Insubria)

TERZA GIORNATA: mercoledì 8 febbraio 2017

La mediazione civile

9.30-12.30: La mediazione civile: “un altro modo” di risolvere le controversie (Alessandro Motto – Docente di Diritto Processuale Civile, Università degli Studi dell’Insubria)

13.30–16.30: La medi(C)azione tra medico e paziente. Laboratorio (Rossana Novati – Avvocato e Mediatore, Gruppo Humanitas)

QUARTA GIORNATA: giovedì 9 febbraio 2017

La sfida della mediazione: il dialogo possibile tra autori e vittime di reati gravissimi

9.30-12.30: Mediazione penale, reati gravi e di terrorismo (Chiara Perini – Docente di diritto penale Università degli Studi dell’Insubria, Francesca Ruggieri – Docente di Diritto processuale penale, Università degli Studi dell’Insubria, Grazia Mannozzi – Docente di Diritto penale e Direttore del Centro Studi sulla Giustizia Riparativa e la Mediazione CeSGReM, Università degli Studi dell’Insubria)

13.30-16.30: Esperienze e letture da “Il libro dell’Incontro” (Il Saggiatore, 2016). Laboratorio (Adolfo Ceretti – Docente di Criminologia, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Giovanni Angelo Lodigiani – Docente di Giustizia riparativa e mediazione penale, Università degli Studi dell’Insubria, Stefano Marcolini – Docente di diritto processuale penale, Università degli Studi dell’Insubria).

QUINTA GIORNATA: venerdì 10 febbraio 2017

Spazio urbano, conflitti e modelli di mediazione

9.30-12.30: Islam, islamismo radicale e radicalizzazione jihadista (Khalid Rhazzali – Docente di Sociologia della Religione e della Politica, Università di Padova – Ricercatore e coordinatore Unità di ricerca Religione e carcere, Programma TRANSMED, Agence Nationale de la Recherche-ANR-FR, Circulation religieuse et ancrages méditerranéens-CIRELANMED)

13.30-16.30: Quale Mediazione di fronte alla radicalizzazione? (Khalid Rhazzali – Docente di Sociologia della Religione e della Politica, Università di Padova – Ricercatore e Coordinatore Unità di ricerca Religione e carcere, Programma TRANSMED, Agence Nationale de la Recherche-ANR-FR, Circulation religieuse et ancrages méditerranéens-CIRELANMED)

* * *

Direzione scientifica: Professori Alessandro Ferrari e Grazia Mannozzi

Coordinamento scientifico: Dott.ssa Alessandra Gaetani

Informazioni e iscrizioni: alessandra.gaetani@uninsubria.it

Destinatari: studenti, dottorandi, dottori di ricerca, professionisti, magistrati, avvocati, operatori sociali, mediatori

Costi di iscrizione: 200 euro per l’intera settimana; 60 euro per la singola giornata di studio.

Costi iscrizione per studenti universitari (intera settimana): 60 euro per gli Studenti dell’Università dell’Insubria; 100 euro per gli studenti delle altre Università.

Versamento da effettuare dall’1 al 23 gennaio 2017 presso la Banca Popolare di Sondrio – Filiale 158 – viale Belforte n 151, 21100 Varese – IBAN IT78 R 05696 10801 000085106X95 – BIC/SWIFT: POSOIT22

Crediti: 5 CFU per gli studenti universitari che
frequentano l’intera settimana.
Sono stati richiesti i crediti formativi e il Patrocinio all’Ordine degli Avvocati di Como.

1 7 8 9 10 11 21