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Lago del Segrino. Domenica 25 settembre 2016 si terrà la nuova edizione del Gir de la Lumaga

Domenica 25 settembre 2016 si terrà la nuova edizione del Gir de la Lumaga che vedrà protagonisti produttori, ristoratori ed artigiani locali.
Il Gir de la Lumaga torna con una nuova edizione interamente dedicata ai sapori e prodotti locali. La kermesse enograstronomica si propone di valorizzare e far conoscere ai partecipanti le prelibatezze di lago, collina e montagna che solo il nostro territorio sa regalare.
L’evento si propone di riscoprire il “Gir de la lumaga” una tradizionale usanza locale che prevedeva il trascorrere le giornate domenicali a piedi passeggiando in paese da un bar all’altro degustando cibi, vino e prodotti territoriali.
L’iniziativa,organizzata dal Parco Lago del Segrino, andrà in scena presso il Lido Aquilegia sulle rive del lago il prossimo 25 settembre dalle ore 11.00 alle ore 21.00.
Cucina locale, prodotti del territorio e artigianato sono gli ingredienti di questa nuova edizione. I visitatori potranno degustare alcuni piatti tipici accompagnati da un bicchiere di vino oppure di birra. Ad arricchire l’iniziativa è la confermata presenza dei migliori artigiani locali che esporranno le proprie realizzazioni.
“Attraverso il Gir de la Lumaga il Parco Lago del Segrino intende rinnovare il proprio impegno a favore del parco, nell’intento di valorizzare le sue risorse e virtù. Paesaggio e produzione locale rappresentano infatti un binomio prezioso tramite cui dare nuovo slancio alle risorse ambientali, umane e produttive del territorio.”- ha dichiarato Roberto Vignarca, Presidente del Parco Lago del Segrino.
A differenza delle precedenti edizioni non è previsto un ticket per le degustazioni, ma sarà possibile scegliere la propria specialità culinaria da assaggiare direttamente presso i singoli operatori enogastronomici.
In caso di maltempo l’evento sarà rimandato a domenica 2 ottobre 2016.
Per informazioni: www.girdelalumaga.org

Premio Fogazzaro a Como premiati i vincitori, ci sono anche lecchesi

Alberto Ghezzi (BG) Primo premio racconto inedito - con R. Pretto - Alberto Buscaglia - Maria Grazia Sassi__ph Lucio Elio_b
Alberto Ghezzi, Valentino Ronchi, Cristina Cornelio, Rene’ Miri e Luigi Siviero
vincono i concorsi letterari della nona edizione.
Sono stati proclamati nello splendore di Villa Gallia a Como, i vincitori dei concorsi letterari della nona edizione del Premio Antonio Fogazzaro, atteso appuntamento letterario nato per diffondere la figura e l’opera di Antonio Fogazzaro e la conoscenza del territorio della Valsolda, terra natale della madre dello scrittore, sollecitando la passione e il talento per la scrittura creativa.
Alla cerimonia di premiazione, condotta da Rossella Pretto, ha presenziato Maria Grazia Sassi, Consigliere della Provincia di Como, che ha fatto gli onori di casa.

RACCONTO INEDITO: I VINCITORI
Anche quest’anno numerosissimi – provenienti anche da alcuni Stati europei – sono stati i testi che hanno partecipato alla sezione “Racconto inedito” del Premio Antonio Fogazzaro. Il tema suggerito agli autori era dedicato al mondo letterario di Jorge Luis Borges di cui ricorre quest’anno il 30° anniversario della scomparsa.
Vincitore è stato Alberto Ghezzi di Treviolo (BG) con “Jean Kobel, poeta immortale”, un racconto elegantemente scritto e sapientemente congegnato dove ricerca filologica e mistero si intrecciano attorno a un poeta maledetto, Jean Kobel, la cui maledizione avvolge anche il curatore della sua opera critica, il professor Amedeo Feroni. Ad Alberto Ghezzi è stato assegnato un premio di 500 euro offerto dal Comune di Porlezza (CO), sponsor letterario del Premio.
Secondo classificato, Vincenzo Dell’Oro di Civate (LC) con “Il ladro di ‘incipit’”, vincitore di un soggiorno nello storico albergo di charme sulle rive del lago di Lugano Hotel Stella d’Italia, frequentato e narrato dallo stesso Antonio Fogazzaro. La figura affascinante di Borges, nella sua straordinaria Buenos Aires, non smette di sedurre e il luminoso racconto di Dell’Oro getta nuova luce sullo scrittore argentino, inducendoci a non credere alle biografie ufficiali, ferme alla sua morte a Ginevra, nel 1986.
Al terzo posto Stefano Guglielmin di Schio (VI) con “Il sosia di Père Lachaise”, elegante racconto in cui emerge una pagina di storia francese tra Père Lachaise e “fanatici millenaristi ugonotti” dove la preziosità dello stile si coniuga con una conoscenza storiografica capillare che offre deliziosi frutti narrativi.
Tra i finalisti, pari merito, anche Andrea Goldin di Ponsi (PD) con “Un racconto crudele”; Giustina Chiara Porcelli (alias Malusa Kosgran) milanese che vive a Bisceglie (BT) con “Il camaleonte”; Mariagabriella Licata siciliana trapiantata a Corsico (MI) con “Nel labirinto delle città” e Claudio Zanini triestino e milanese di adozione con “Due sogni”.
Anche quest’anno una prima selezione dei testi inviati è stata effettuata da un comitato di giovani e preparati lettori. Le opere selezionate sono poi state sottoposte alla valutazione della giuria composta dal presidente Gianmarco Gaspari, docente Università dell’Insubria, dallo scrittore Giovanni Cocco, dal critico letterario scrittore e fondatore della rivista online satisfiction.me Gian Paolo Serino, dalla saggista e organizzatrice del Premio Guido Morselli Linda Terziroli e dallo scrittore Andrea Vitali.
Il pubblico a Villa Gallia_ph Lucio Elio_B
“Siamo molto soddisfatti dei risultati pervenuti dalle nostre giurie – commenta Alberto Buscaglia, ideatore e curatore del Premio – I racconti premiati, lo si può verificare sull’antologia 2016 che come tutti gli anni pubblichiamo grazie a New Press Edizioni, sono tutti in sintonia, ma con molta libertà e con accentuate originalità di stile, con le suggestioni borgesiane che avevamo suggerito nel bando di concorso. La qualità letteraria dei finalisti è molto alta: autori che prima di essere buoni scrittori sono certamente dei forti lettori, come auspichiamo da sempre”.

POESIA EDITA: I VINCITORI
“Grande successo anche per la sezione di poesia edita – prosegue Alberto Buscaglia – con una nutrita presenza di editori ormai specializzati nella stampa di raccolte poetiche, quindi mediamente attenti a pubblicare autori di qualità, e scelta dei finalisti molto forte, tanto che abbiamo avuto ben quattro raccolte pari merito, tutte estremamente interessanti per maturità e scelte tematiche e stilistiche; e un primo premio originalissimo per tensione poetica e narrativa. In finale, poi, è giunto anche un autore che scrive suggestiva poesia in lingua pavese, quindi una conferma che la lingua italiana, e la letteratura che la rappresenta, è anche la somma di tanti apporti autenticamente regionali e locali.”
Finalisti e organizzatori 2016__ph Lucio Elio_b
Numerose infatti le raccolte poetiche giunte per la sezione “Poesia Edita” del Premio Antonio Fogazzaro, dedicata alla poesia in lingua italiana e in dialetto pubblicata fra il 1° gennaio 2015 e il 30 aprile 2016, di autori maggiorenni che non abbiano superato i cinquant’anni di età.
Si è aggiudicato il primo premio di 1.000 euro offerto dal Comune di Valsolda (CO) Valentino Ronchi di Melzo (MI) con “L’epoca d’oro del cineromanzo “ (Nottetempo, 2016), racconti brevi in versi da sembrare lampi o frammenti o ricordi di vita vissuta. Valentino Ronchi narra storie sospese tra il romanzo di formazione e le vicende d’una ininterrotta educazione sentimentale alternando una scrittura canonicamente narrativa a momenti di alta intensità lirica. Servendosi con leggerezza degli strumenti che la tradizione poetica novecentesca gli offre, il risultato è una serie di poemetti dove, in fondo, si svaria sempre sullo stesso tema.
Finalisti a pari merito Igor De Marchi di Vittorio Veneto (TV) con “Darwiniana” (Amos Edizioni, 2015), per la capacità di mettere a nudo le prigionie e le menzogne del quotidiano, i suoi linguaggi stereotipati, risemantizzando l’anonimo paesaggio della contemporaneità; Davide Ferrari di Verrua Po (PV) con “Dei pensieri la condensa” (Manni Editori, 2015), per la capacità di cogliere frammenti vivi di realtà umili, attraverso un dialetto (quello delle terre pavesi) modulato su ironia e partecipazione ai plurimi destini di una piccola comunità, spinta a divenire “teatro del mondo”; Gianluca Fùrnari di Santa Maria di Licodia (CT) con “Vangelo elementare” (Raffaelli Editore, 2015) per la capacità di attestare, con versi che scandagliano la complessità dell’universo emotivo dei legami umani, un originale percorso di conoscenza che si affida alla tenuta della parola, alla sua capacità di resistenza e Paolo Senna di Milano con “La giostra” (Interlinea Edizioni, 2015), per la capacità di rievocare, con equilibrio e toni rattenuti, il trasfigurarsi di individui ed esperienze; di trattenerne, seppur per poco, il nucleo vitale, sotto l’incedere del tempo.
Le raccolte poetiche sono state valutate dalla giuria composta dal poeta Mario Santagostini (Presidente), dal poeta e critico Maurizio Cucchi, dalla poetessa Laura Garavaglia, promotrice della Casa della Poesia di Como, dal poeta e traduttore Roberto Mussapi, dalla professoressa Tiziana Piras, italianista docente all’Università di Trieste, e dal professor Matteo Vercesi, docente all’Università di Venezia.

MICRO LETTERATURA E SOCIAL NETWORK: I VINCITORI
Anche per questa edizione si è confermato il successo legato al concorso facebook di micro letteratura e social network “Caro Amico ti scrivo…”, quest’anno dedicato alla scrittura epistolare, forma di comunicazione che in passato ha ispirato la narrativa di grandi scrittori e che, per tutto il mese di aprile, ha stimolato i fedeli internauti della pagina Facebook del Premio, sviluppando la propria creatività in produzioni davvero originali.
I testi sono stati valutati dalla giuria del Premio Qualità composta da Alberto Buscaglia, autore, regista, sceneggiatore e curatore del Premio Antonio Fogazzaro; Rossella Pretto, attrice, scrittrice e blogger di PrettaMente; Gian Paolo Serino, scrittore, critico letterario e fondatore della rivista on-line satisfiction.me.
Vincitrice del Premio Qualità è Cristina Cornelio di Savona, per l’originale vena narrativa e poetica che l’autrice ha saputo riversare in un dialogo epistolare ora spensierato e felice, ora problematico, ora coraggioso, accompagnando per mezzo secolo il suo personaggio Martina, una donna che negli attimi felici, nei piccoli o gravosi problemi famigliari o nelle ferite della quotidianità, rispecchia la storia di molti.
Al secondo posto Lucia Amorosi di Roma, che affronta senza retorica l’insidioso tema dell’emigrazione e dell’integrazione attraverso il racconto epistolare che madre e figlio si scrivono attraverso l’Oceano che separa un’Italia ancora contadina e una giovane America in fase di grande espansione, utilizzando i mezzi espressivi di una lingua che oscilla continuamente tra forme dialettali e un realismo, anche fotografico, che non disdegna un controllato humor.
Cristina Cornelio e Lucia Amorosi vincono un primo premio in danaro del valore di 350 euro offerto da Allianz Agenzia Porlezza e un soggiorno sulle rive del lago di Lugano offerto dallo storico albergo di charme Hotel Stella d’Italia, frequentato e narrato dallo stesso Antonio Fogazzaro.
Terzo classificato Vincenzo Attolico di Napoli, per aver colto nella forma epistolare la possibilità di raccontare con sensibilità e fine divertimento l’incontro di due anime solitarie, divise dall’immenso spazio delle distanze americane. Uno spazio che poco a poco si colma proprio con “la magia della carta bianca” che si riempie di parole e dei reciproci racconti dei due protagonisti.
La categoria “Mi piace” è invece stata vinta da Renato Miritello (alias Rene’ Miri) di Torino con 350 like. Seconda classificata Raffaella D’Ercole di Napoli con 302 like e terzo classificato il fiorentino Lorenzo K. Console con 220 like.
Novità di questa edizione del Premio Antonio Fogazzaro il premio speciale “Umorismo”, istituito “in corsa” dalla giuria che non ha potuto non lasciarsi conquistare dalla vena umoristica e “maligna” di alcuni autori.
Come Pirandello, i giurati pensano che l’umorismo nasca da quello che il grande scrittore e drammaturgo siciliano definiva “il sentimento del contrario”. Kierkegaard sosteneva che l’umorismo non affonda le sue radici nella comicità, bensì nella sofferenza, considerandola come una dimensione sostanziale dell’esistenza; sofferenza alla quale l’umorista fa seguire lo “scherzo”: infatti, concludeva, quando “l’umorista parla si ride e insieme si piange”. Proprio per questo significativo duplice sentimento generato dalla lettura di alcuni testi epistolari giunti al concorso di microletteratura, Il Premio Antonio Fogazzaro ha ritenuto opportuno assegnare un premio speciale a tre autori che hanno saputo distinguersi per la propria vena umoristica dimostrando intelligenza, qualità letteraria e la capacità di strappare un sorriso intelligente al lettore: Luigi Siviero, Lodovico Ferrari e Samuele Fabbrizzi, ai quali è stata offerta una speciale Coppa da Marco d’Oggiono eccellenza norcina lombarda.

“Anche per il concorso di microletteratura e social network, dove si chiedeva di tornare alla ormai desueta scrittura epistolare, è stata premiata la voglia di raccontare più che quella dell’autoreferenzialità, o del “selfie” letterario, così presente sui social. Insomma, come abbiamo scritto sull’antologia, c’è voglia di “racconto infinito”, lo vuole la letteratura, lo vuole il cinema, lo vuole la nuova serialità televisiva ormai così matura come linguaggio da influenzare anche la narrativa letteraria” conclude Alberto Buscaglia.

Tutti i testi premiati e finalisti dei concorsi letterari e una selezione delle poesie premiate e segnalate dalle Giurie saranno pubblicati nel volume del Premio Antonio Fogazzaro 2016 offerto ai premiati da New Press Edizioni.

Il Premio Antonio Fogazzaro è realizzato con il Patrocinio di Ministero Beni e Attività Culturali e del Turismo, Regione Lombardia, Comunità di Lavoro Regio Insubrica, Provincia di Como, Comune di Como, Camera di Commercio Como, Università degli Studi dell’Insubria di Como, Accademia OLIMPICA di Vicenza.
Con il contributo e il sostegno di Regione Lombardia, Intesa Sanpaolo, Fondazione Cariplo, Comune di Valsolda, BiM Bacino Imbrifero Montano del Ticino a Porlezza, Comune di Porlezza.
Partner e Sponsor: New Press edizioni, Allianz – agenzia di Porlezza, Hotel Stella d’Italia, Domasino, Marco d’Oggiono, La Provincia, Hotel Merloni, Parolario, Progetto Itaca.

Dal 10 settembre all’11 novembre arriva Immagimondo

Immagimondo
Il Festival di Viaggi, Luoghi e Culture torna nel centro storico di Lecco
10 settembre – 11 novembre
Da sabato 10 settembre a venerdì 11 novembre l’appuntamento da non perdere è a
Lecco e in alcune località limitrofe per la 19°edizione di IMMAGIMONDO, Festival di
Viaggi, Luoghi e Culture, organizzato dall’associazione Les Cultures Onlus,
laboratorio di cultura internazionale che lavora per affermare una società aperta,
contraria a ogni tipo di discriminazione, che non neghi le diversità culturali ma le metta
a confronto in funzione dell’integrazione, costruendo spazi di quotidianità condivisa.
Viaggiatori, scrittori, studiosi, fotografi, registi, musicisti si daranno appuntamento
anche quest’anno sulle rive del lago per scambiarsi idee, suggestioni, esperienze di
viaggio in uno dei più importanti e “storici” Festival di viaggio a livello nazionale.
Immagimondo vuole essere una finestra su popoli, luoghi e culture del mondo; un
evento che parli del viaggio nel suo farsi scoperta e scambio culturale attraverso il
racconto di viaggiatori; approfondimenti da parte di antropologi, sociologi, studiosi;
presentazioni di libri, filmati, documentari e reportage; mostre fotografiche; spettacoli;
laboratori per adulti e bambini.
L’edizione 2016 metterà al centro il tema dell’Iran, Paese al centro di numerosi
dibattiti internazionali, che rappresenta a partire da quest’anno una grande
opportunità, anche per l’Italia, dal punto di vista economico e culturale.
Dal 28 settembre all’11 novembre, sarà presentato un ricco programma per
approfondire alcuni aspetti della cultura di questo paese. Scrittori di viaggio, reporter,
fotografi, artisti, studiosi faranno scoprire un paese antichissimo e in continua
trasformazione. A fare da cornice al programma, la mostra fotografica #1415IRAN
che verrà inaugurata il 10 settembre in Torre Viscontea a Lecco.
Un fitto calendario di appuntamenti culturali gratuiti animerà la città di Lecco e le
zone limitrofe, coinvolgendo numerosi personaggi che condivideranno le loro
conoscenze ed esperienze sul viaggio.
Il clou dell’evento si concentrerà nel weekend del 24-25 settembre 2016, dove le
piazze del centro storico di Lecco ospiteranno tanti stand ed eventi, dai tavoli dei
viaggiatori agli incontri con giornalisti, scrittori ed artisti, per parlare di viaggio a 360°!
Sabato 1 e domenica 2 ottobre 2016, il Festival sarà presente presso il Monastero
del Lavello di Calolziocorte e il Complesso di San Calocero di Civate per un
approfondimento dedicato al viaggio lento e al mondo dei cammini.
La biciclettata lungo La Ciclovia dell’Adda partirà sabato 1 ottobre da Piazza Gae
Aulenti a Milano per poi proseguire lungo la Martesana e l’Adda, e arrivare nel tardo
pomeriggio allo splendido Monastero di Santa Maria del Lavello, Calolziocorte.
Saranno presenti noti personaggi del mondo dello spettacolo.
Domenica 9 ottobre, invece il Parco del Monte Barro di Galbiate sarà meta di
escursioni e laboratori, alla scoperta della biodiversità e delle tradizioni del territorio.
Sabato 22 ottobre, sarà presentato a Mandello a Lario, presso il Teatro De Andrè, il
concerto “Mani forti”, progetto musicale nato dalla collaborazione tra Alaa Arheed,
giovane violinista siriano in fuga dal regime di Assad, con Adovabadan Jazz Band ed
Endi Primo MC.
www.immagimondo.it

Ville aperte in Brianza dal 17 settembre al 2 ottobre. A Bosisio apre la casa del Parini

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Ville Aperte in Brianza torna anche quest’anno con una ricca proposta di visite guidate al patrimonio culturale del territorio della Brianza monzese, comasca e lecchese. La rassegna, giunta alla 14^ edizione, è promossa e coordinata dalla Provincia di Monza e Brianza, in collaborazione con le Province di Como e di Lecco.
La Provincia di Lecco, che partecipa a Ville Aperte in Brianza dal 2012, ha confermato la collaborazione con la Provincia di Monza e Brianza, invitando ad aderire i proprietari di beni culturali del territorio lecchese, supportandoli nelle diverse fasi di realizzazione dell’iniziativa.
L’obiettivo è quello di far conoscere le ricchezze del territorio della Brianza, inserendole in un’ampia e pregevole rete di beni visitabili, di itinerari e di eventi che valorizza l’intero territorio brianteo. La Brianza, famosa per le ville di delizia, ritrova, con questa iniziativa, la sua originaria unitarietà culturale oltre i confini amministrativi.

I 50.000 visitatori registrati nell’ultima edizione, potenziata in occasione di Expo 2015, costituiscono un indubbio successo che dà credibilità al modello di Ville Aperte in Brianza.
Dal 17 settembre al 2 ottobre 133 siti pubblici e privati delle Province di Monza e Brianza, Como e Lecco saranno fruibili dal pubblico.
La Provincia di Lecco ha coinvolto 23 soggetti, che apriranno le porte della cultura con 38 beni culturali fruibili da visitatori desiderosi di conoscere alcuni dei più significativi siti storico-artistici del territorio lecchese. Il ricco patrimonio della Brianza lecchese con ville, parchi, giardini, chiese e dimore storiche, in numerosi casi chiusi al pubblico, aprirà i battenti deliziando i visitatori con il suo fascino.

L’iniziativa prevede le tradizionali visite guidate ed eventi culturali che spaziano tra arte, teatro, musica e molto altro ancora, strettamente connessi alla valorizzazione del patrimonio culturale lecchese. Dopo il successo delle passate edizioni, Villa Monastero a Varenna, gioiello inestimabile del territorio provinciale, anche se non appartiene all’area della Brianza è stata inserita tra i beni visitabili.
Bosisio Casa Parini

Nel 2015 nel territorio lecchese le visite sono state 8.852 (+39% rispetto al 2014); si segnala la straordinaria affluenza a Oggiono con 1.521 presenze nei siti di Villa Caccia Dominioni, Villa Sironi e Palazzo Prina, a Civate con 1.473 presenze nella Basilica di San Pietro al Monte, nel Complesso di San Calocero e nella Casa del Pellegrino, a Varenna con oltre 1.000 visitatori per Villa Monastero, a Garbagnate Monastero con oltre 1.000 visitatori per Villa Micanzi e per la chiesa dei Santi Nazario e Celso, a Robbiate con 572 presenze per Palazzo Bassi Brugnatelli.
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“La collaborazione con la Provincia di Monza e Brianza – commenta il Consigliere provinciale delegato alla Cultura e al Turismo Ugo Panzeri – dimostra il forte impegno condiviso dalle istituzioni coinvolte per dar vita a iniziative di rilevante interesse culturale. La bellezza si può ritrovare anche nei beni e nei luoghi a noi più vicini lasciandoci guidare in un percorso di armonia ed equilibrio. Per questo è necessario continuare a credere nel progetto Ville Aperte per preservare e valorizzare il patrimonio storico-artistico e paesaggistico delle nostre comunità. Ringrazio gli enti pubblici e i privati che si sono messi in gioco per la realizzazione di questa importante progettualità e, in particolare, la Provincia di Monza e Brianza che ancora una volta ci ha permesso di essere parte di una iniziativa di valorizzazione del patrimonio culturale locale”.

Di seguito l’elenco dei siti aperti nel territorio lecchese
ANNONE DI BRIANZA Villa Giani
Ghiacciaia di Villa Bondioli
Parco dell’antico Borgo (ex Villa Moneta)
Asilo Polvara
Villa Cabella
BARZANO’ Canonica di San Salvatore
Giardino di Casa Paladini Galliani
Villa Nava Conti della Porta
BOSISIO PARINI Casa Museo Giuseppe Parini e percorso pariniano
CALCO Chiesa di Arlate
CASATENOVO Chiesina di Santa Giustina
Chiesina di Santa Margherita
Villa Mapelli Mozzi
CASSAGO BRIANZA Mausoleo Visconti di Modrone
Cittadella Agostiniana
CIVATE Basilica di San Pietro al Monte e Oratorio di San Benedetto
Casa del Pellegrino
Complesso di San Calocero
ELLO Chiesa dei Santi Giacomo e Filippo
Chiesa di San Antonio Abate e San Crocefisso
GALBIATE Villa Bertarelli
GARBAGNATE MONASTERO Chiesa dei Santi Nazario e Celso
GARLATE Museo della seta Abegg
LA VALLETTA BRIANZA Oasi di Galbusera Bianca
MERATE Villa Confalonieri e Parco
MERATE – FONDAZIONE GIUSEPPE MOZZANICA Gipsoteca
MONTEVECCHIA Santuario della Beata Vergine del Monte Carmelo
Villa Vittadini
Villa Agnesi
MONTICELLO BRIANZA Villa Greppi (Consorzio Brianteo Villa Greppi)
OGGIONO Villa Sironi
Battistero di San Giovanni Battista
OLGIATE MOLGORA Villa Somma Picenardi
ROBBIATE Palazzo Bassi Brugnatelli
SANTA MARIA HOE’ Villa Semenza
SIRTORI Villa Besana
VALMADRERA Centro culturale Fatebenefratelli e Orto Botanico
VARENNA Villa Monastero (Provincia di Lecco)

Villa Greppi apre le porte ai visitatori il 18 settembre e il 2 ottobre

Villa Greppi monticello
Villa Greppi apre le porte ai visitatori
In occasione di “Ville aperte in Brianza”, il 18 settembre e il 2 ottobre due intere giornate di visite guidate
In occasione della quattordicesima edizione di Ville aperte in Brianza, Villa Greppi apre le sue porte ai visitatori: due domeniche, in programma per il 18 settembre e il 2 ottobre 2016, durante le quali avventurarsi alla scoperta del piano nobile con il bel salone affrescato, del piano terra e della chiesetta di quella che fu la dimora della storica famiglia milanese dei Greppi. Un’iniziativa promossa dal Consorzio Brianteo Villa Greppi nell’ambito, come detto, di Ville aperte in Brianza, kermesse che per due settimane coinvolge 133 siti pubblici e privati tra ville, palazzi, parchi e giardini, chiese e musei nel territorio della Brianza lecchese, monzese e comasca.
Presente come ogni anno anche la residenza di Monticello Brianza, che grazie alla professionalità delle guidedella cooperativa Brig-Cultura e territorio, incaricate dallo stesso Consorzio Villa Greppi, permetterà al pubblico di addentrarsi negli spazi della villa normalmente chiusi e di immergersi, per un’ora circa, nell’Ottocento, conoscendo la storia di una dimora che fu abitazione della ricca famiglia milanese. Grazie anche al supporto di pannelli illustrativi, il percorso condurrà i presenti nel passato, svelerà abitudini di chi, proprio nelle sale ora aperte al pubblico, amava trascorrere il tempo libero.
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Località di villeggiatura per coloro che a bordo della carrozza giungevano ogni anno dalla città di Milano, Villa Greppi era infatti amata meta per il finire dell’estate, affascinante luogo in cui oziare, leggere, perdersi in passeggiate tra le colline brianzole. Lo sapeva bene Alessandro Greppi, rampollo della famiglia proprietaria della Villa e figura a cui la visita guidata dedicherà ampio spazio.

Tre appuntamenti al mattino (alle 9.30, alle 10.30 e alle 11.30) e quattro al pomeriggio (14.30, 15.30, 16.30 e 17.30) per conoscere meglio questo luogo ricco di storia. Per prendere parte alle visite guidate è necessario iscriversi sul sito www.villeaperte.info. Il costo del biglietto è di 4 euro (gratis per under 12).

Domenica 18 settembre tutti alla Camminata Manzoniana a Lecco

Domenica 18 settembre tutti alla Camminata Manzoniana
Camminare fa bene tre volte: alla salute, alla solidarietà e alla cultura
La camminata manzoniana scalda i motori. Partenza domenica 18 settembre alle 9 dal piazzale del Centro commerciale “La Meridiana”. Tre i percorsi tra cui scegliere: il blu da 5,5 km, l’arancione con 11 km e il rosso con 20 km. Una formula collaudata, alla scoperta dei luoghi de “I Promessi Sposi” e lungo le rive del lago tanto amato dal Manzoni. L’organizzazione è affidata a LTM Manifestazioni (informazioni più dettagliate e iscrizioni sul sito www.ltmlecco.it).
Una camminata che darà l’occasione di conoscere meglio il celebre romanzo grazie al coinvolgimento de “Il Filo Teatro” , che lungo il percorso proporrà dieci scene de “I Promessi Sposi”: Quel ramo del lago di Como, Questo matrimonio non s’ha da fare, La notte degli imbrogli, Addio Monti, La monaca di Monza, Assalto ai forni, La conversione dell’Innominato, La peste, Il perdono, Il matrimonio.

“Un’iniziativa importante che si svolge in città con l’ obiettivo di trascorrere insieme una giornata all’insegna non solo dello sport e della solidarietà, ma anche della cultura – commenta Simona Piazza, assessore alla Cultura del Comune di Lecco – Per il secondo anno consecutivo, verranno proposte all’interno della camminata i quadri manzoniani. Saranno messi in scena 10 quadri che ripercorrono, nei luoghi manzoniani più rappresentativi per la città, i passi più salienti del romanzo. Una manifestazione che sposa gli obiettivi dell’Amministrazione di valorizzare e promuovere Lecco città dei Promessi Sposi”.

“Una grande occasione di partecipazione per i lecchesi e non solo – commenta il vicesindaco di Lecco, Francesca Bonacina – La camminata manzoniana è un evento che raduna centinaia di persone desiderose di passare una mattina in compagnia camminando lungo le vie e i borghi più suggestivi della nostra città. Un plauso agli organizzatori, anche per lo sfondo benefico dell’iniziativa, e a quanti sabato, volontari e collaboratori del Comune saranno impegnati perché l’evento si svolga nella massima sicurezza”.

Mandello le Guzzi conquistano il paese

Mandello Guzzi 1
Mandello accoglie i guzzisti. Tre giorni di iniziative dedicate alle Moto Guzzi.
Questa mattina 9 settembre l’apertura delle manifestazioni.
Di seguito il programma:
VENERDI’ 9 settembre Ore 15 Inizio raduno – Motorbike rally start – Piazza Mercato
Dalle ore 15 “Russian Devils” – Muro della Morte – Wall of death – Spettacolo motociclistico – Motorcycle performance – Piazza Leonardo da Vinci – esibizione a pagamento –admission with fee
Dalle ore 15 alle 18 Esposizione Moto Storiche – vintage motorcycle exhibition – Molina – Piazza Lega Lombarda
Dalle ore 15 alle 18 Moto Guzzi ed il mondo del lavoro : sfilata ed esposizione di motocarri e mezzi agricoli – Moto Guzzi and the world of work : three-wheeled and agricultural vehicles show and exhibition – Chiesa Sacro Cuore/Parcheggio di Via Dante.
Dalle ore 15 alle 22 Mostra Moto Guzzi: storia e passione – Moto Guzzi exhibition: history and passion – sala civica di Molina
Dalle ore 15 alle ore 22 Stand customizzatori – customizers stands – Piazza Garibaldi
Dalle ore 15 alle ore 22 Mostra Moto Guzzi e lo Sport – Moto Guzzi and the Sport exhibition – Sale Polifunzionali Lido Comunale
Ore 15 fino alle 22 Iscrizioni – subscription of the committee – Piazza Garibaldi
Ore 18 proiezione del film “I Fidanzati della Morte”– movie show “I Fidanzati della Morte” – Teatro comunale – city theatre– Piazza Leonardo da Vinci
Ore 18:30 Apertura cucine – opening of refreshment areas
Ore 21 Spettacolo musicale – music show– Piazza Mercato
Mandello Guzzi 2
SABATO 10 settembre
Ore 9 fino alle 22 Iscrizioni – subscription of the committee – Piazza Garibaldi
Dalle ore 10 “Russian Devils” – Muro della Morte – Wall of death – Spettacolo motociclistico – Motorcycle performance – Piazza Leonardo da Vinci – esibizione a pagamento – admission with fee
Dalle ore 10 alle ore 22 Mostra Moto Guzzi e lo Sport – Moto Guzzi and the Sport exhibition – Sale Polifunzionali Lido Comunale
Dalle ore 9 alle 12 Esposizione Moto Storiche – vintage motorcycle exhibition – Molina – Piazza Lega Lombarda
Dalle 10 alle 16 Visita torre Maggiana – Visit of Maggiana’s Tower (Frederick I, Barbarossa’s residence)
Dalle ore 10 alle ore 22 Stand customizzatori – customizers stands – Piazza Garibaldi
Dalle ore 10 alle 18 Moto Guzzi ed il mondo del lavoro : sfilata ed esposizione di motocarri e mezzi agricoli – Moto Guzzi and the world of work : three-wheeled and agricultural vehicles show and exhibition – Chiesa Sacro Cuore/Parcheggio di Via Dante.
Dalle ore 10 alle 18 Mostra Moto Guzzi: storia e passione – Moto Guzzi exhibition : history and passion – sala civica di Molina
Ore 11 Avviamento moto storiche – 8 Cilindri – Vintage motorcycles: eight-cylinders ignition Molina – Piazza Lega Lombarda
Ore 12 Apertura cucine – opening of refreshment areas
Ore 15 Presentazione nuova edizione del Libro “ Guzzi, l’idea che ha cambiato Mandello” realizzato dell’Archivio Comunale Memoria Locale – Public talk to introduce the book “ Guzzi, the idea that changed Mandello” – Teatro comunale – Piazza Leonardo da Vinci
Ore 15:30 Proiezione film IL VENTO-La vera storia della nascita della Moto Guzzi realizzato dall’associazione culturale Giorgio Ripamonti – movie show “The wind – the true story of the Moto Guzzi ‘s beginning” – Teatro comunale – city theatre– Piazza Leonardo da Vinci
Dalle ore 14 alle 18 Esposizione Moto Storiche – vintage motorcycles exhibition – Molina – Piazza Lega Lombarda
Dalle ore 14 alle ore 17 1° MOTOAQUILA – REGOLARITA’ D’EPOCA : Esposizione moto e prova di regolarità – motorcycles exhibition and trial of regularity – Piazzale Agip – Via Giulio Cesare
Ore 17:30 Moda motori – fashion and moto show – Piazza Roma
Ore 18:30 Apertura cucine – opening of refreshment areas
Ore 21 1° Parte musica – music show – Piazza Mercato
Ore 22:20 Estrazione lotteria Motoraduno Internazionale – Lottery draw
Ore 22:30 Spettacolo pirotecnico – fireworks show– Zona lago
Ore 23:00 2° parte musica – music show Piazza Mercato

DOMENICA 11 settembre
Ore 9 fino alle 12 iscrizioni – subscription of the committee – Piazza Garibaldi
Dalle ore 10 Russian Devils – Muro della Morte – Wall of death – Spettacolo motociclistico – Motorcycle performance – Piazza Leonardo da Vinci – esibizione a pagamento – admission with fee
Dalle ore 10 alle ore 14 Mostra Moto Guzzi e lo Sport – Moto Guzzi and the Sport exhibition – Sale Polifunzionali Lido Comunale
Dalle ore 10 alle ore 13 1° MOTOAQUILA – REGOLARITA’ D’EPOCA : Esposizione moto e prova di regolarità – motorcycles exhibition and trial of regularity – Piazzale Agip – Via Giulio Cesare
Dalle 10 alle 12 Visita torre di Maggiana – Visit of Maggiana’s Tower (Frederick I, Barbarossa’s residence)
Dalle ore 10 alle 13 Moto Guzzi ed il mondo del lavoro : sfilata ed esposizione di motocarri e mezzi agricoli – Moto Guzzi and the world of work : three-wheeled and agricultural vehicles show and exhibition – Chiesa Sacro Cuore/Parcheggio di Via Dante.
Dalle ore 10 alle 13 Mostra Moto Guzzi: storia e passione – Moto Guzzi exhibition: history and passion – sala civica di Molina
Ore 10:30 Proiezione film IL VENTO-La vera storia della nascita della Moto Guzzi realizzato dall’associazione culturale Giorgio Ripamonti – movie show “The wind – the true story of the Moto Guzzi ‘s beginning” – Teatro comunale – city theatre– Piazza Leonardo da Vinci
Ore 11 Avviamento moto storiche – 8 Cilindri – vintage motorcycles: eight-cylinder ignition – Molina – Piazza Lega Lombarda
Ore 12 Apertura cucine – opening of refreshment areas
Ore 14 Saluti e chiusura Raduno – closing ceremony
NELLE TRE GIORNATE SARA’ POSSIBILE SORVOLARE MANDELLO CON L’ELICOTTERO! DURING THE THREE DAYS IT WILL BE POSSIBLE TO FLY OVER MANDELLO BY HELICOPTER! – Eliwork Service – Servizio Eliwork – Area piazzola elicottero – Incrocio Via per Maggiana/via degli Alpini
Mandello Guzzi 3

Il raduno Guzzi di Mandello scalda i motori. Ecco il programma dal 9 all’11 settembre

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VENERDI’ 9 settembre 2016

Ore 15 Inizio raduno – Motorbike rally start – Piazza Mercato

Dalle ore 15 “Russian Devils” – Muro della Morte – Wall of death – Spettacolo motociclistico – Motorcycle performance – Piazza Leonardo da Vinci – esibizione a pagamento –admission with fee

Dalle ore 15 alle 18 Esposizione Moto Storiche – vintage motorcycle exhibition – Molina – Piazza Lega Lombarda

Dalle ore 15 alle 18 Moto Guzzi ed il mondo del lavoro : sfilata ed esposizione di motocarri e mezzi agricoli – Moto Guzzi and the world of work : three-wheeled and agricultural vehicles show and exhibition – Chiesa Sacro Cuore/Parcheggio di Via Dante.

Dalle ore 15 alle 22 Mostra Moto Guzzi: storia e passione – Moto Guzzi exhibition: history and passion – sala civica di Molina

Dalle ore 15 alle ore 22 Stand customizzatori – customizers stands – Piazza Garibaldi

Dalle ore 15 alle ore 22 Mostra Moto Guzzi e lo Sport – Moto Guzzi and the Sport exhibition – Sale Polifunzionali Lido Comunale

Ore 15 fino alle 22 Iscrizioni – subscription of the committee – Piazza Garibaldi

Ore 18 proiezione del film “I Fidanzati della Morte”– movie show “I Fidanzati della Morte” – Teatro comunale – city theatre– Piazza Leonardo da Vinci

Ore 18:30 Apertura cucine – opening of refreshment areas

Ore 21 Spettacolo musicale – music show– Piazza Mercato

SABATO 10 settembre 2016

Ore 9 fino alle 22 Iscrizioni – subscription of the committee – Piazza Garibaldi

Dalle ore 10 “Russian Devils” – Muro della Morte – Wall of death – Spettacolo motociclistico – Motorcycle performance – Piazza Leonardo da Vinci – esibizione a pagamento – admission with fee

Dalle ore 10 alle ore 22 Mostra Moto Guzzi e lo Sport – Moto Guzzi and the Sport exhibition – Sale Polifunzionali Lido Comunale

Dalle ore 9 alle 12 Esposizione Moto Storiche – vintage motorcycle exhibition – Molina – Piazza Lega Lombarda

Dalle 10 alle 16 Visita torre Maggiana – Visit of Maggiana’s Tower (Frederick I, Barbarossa’s residence)

Dalle ore 10 alle ore 22 Stand customizzatori – customizers stands – Piazza Garibaldi

Dalle ore 10 alle 18 Moto Guzzi ed il mondo del lavoro : sfilata ed esposizione di motocarri e mezzi agricoli – Moto Guzzi and the world of work : three-wheeled and agricultural vehicles show and exhibition – Chiesa Sacro Cuore/Parcheggio di Via Dante.

Dalle ore 10 alle 18 Mostra Moto Guzzi: storia e passione – Moto Guzzi exhibition : history and passion – sala civica di Molina

Ore 11 Avviamento moto storiche – 8 Cilindri – Vintage motorcycles: eight-cylinders ignition Molina – Piazza Lega Lombarda

Ore 12 Apertura cucine – opening of refreshment areas

Ore 15 Presentazione nuova edizione del Libro “ Guzzi, l’idea che ha cambiato Mandello” realizzato dell’Archivio Comunale Memoria Locale – Public talk to introduce the book “ Guzzi, the idea that changed Mandello” – Teatro comunale – Piazza Leonardo da Vinci

Ore 15:30 Proiezione film IL VENTO-La vera storia della nascita della Moto Guzzi realizzato dall’associazione culturale Giorgio Ripamonti – movie show “The wind – the true story of the Moto Guzzi ‘s beginning” – Teatro comunale – city theatre– Piazza Leonardo da Vinci

Dalle ore 14 alle 18 Esposizione Moto Storiche – vintage motorcycles exhibition – Molina – Piazza Lega Lombarda

Dalle ore 14 alle ore 17 1° MOTOAQUILA – REGOLARITA’ D’EPOCA : Esposizione moto e prova di regolarità – motorcycles exhibition and trial of regularity – Piazzale Agip – Via Giulio Cesare

Ore 17:30 Moda motori – fashion and moto show – Piazza Roma

Ore 18:30 Apertura cucine – opening of refreshment areas

Ore 21 1° Parte musica – music show – Piazza Mercato

Ore 22:20 Estrazione lotteria Motoraduno Internazionale – Lottery draw

Ore 22:30 Spettacolo pirotecnico – fireworks show– Zona lago

Ore 23:00 2° parte musica – music show Piazza Mercato

DOMENICA 11 settembre 2016

Ore 9 fino alle 12 iscrizioni – subscription of the committee – Piazza Garibaldi

Dalle ore 10 Russian Devils – Muro della Morte – Wall of death – Spettacolo motociclistico – Motorcycle performance – Piazza Leonardo da Vinci – esibizione a pagamento – admission with fee

Dalle ore 10 alle ore 14 Mostra Moto Guzzi e lo Sport – Moto Guzzi and the Sport exhibition – Sale Polifunzionali Lido Comunale

Dalle ore 10 alle ore 13 1° MOTOAQUILA – REGOLARITA’ D’EPOCA : Esposizione moto e prova di regolarità – motorcycles exhibition and trial of regularity – Piazzale Agip – Via Giulio Cesare

Dalle 10 alle 12 Visita torre di Maggiana – Visit of Maggiana’s Tower (Frederick I, Barbarossa’s residence)

Dalle ore 10 alle 13 Moto Guzzi ed il mondo del lavoro : sfilata ed esposizione di motocarri e mezzi agricoli – Moto Guzzi and the world of work : three-wheeled and agricultural vehicles show and exhibition – Chiesa Sacro Cuore/Parcheggio di Via Dante.

Dalle ore 10 alle 13 Mostra Moto Guzzi: storia e passione – Moto Guzzi exhibition: history and passion – sala civica di Molina

Ore 10:30 Proiezione film IL VENTO-La vera storia della nascita della Moto Guzzi realizzato dall’associazione culturale Giorgio Ripamonti – movie show “The wind – the true story of the Moto Guzzi ‘s beginning” – Teatro comunale – city theatre– Piazza Leonardo da Vinci

Ore 11 Avviamento moto storiche – 8 Cilindri – vintage motorcycles: eight-cylinder ignition – Molina – Piazza Lega Lombarda

Ore 12 Apertura cucine – opening of refreshment areas

Ore 14 Saluti e chiusura Raduno – closing ceremony

NELLE TRE GIORNATE SARA’ POSSIBILE SORVOLARE MANDELLO CON L’ELICOTTERO! DURING THE THREE DAYS IT WILL BE POSSIBLE TO FLY OVER MANDELLO BY HELICOPTER! – Eliwork Service – Servizio Eliwork – Area piazzola elicottero – Incrocio Via per Maggiana/via degli Alpini

La biblioteca di Rogeno propone una serie di iniziative culturali

Sono aperte le iscrizioni a due iniziative organizzate dalla biblioteca comunale di Rogeno “Maestro Giovanni Marcucci”.
La prima, in programma domenica 23 ottobre, sarà una visita a Monza. Una guida illustrerà il Duomo, la cappella della regina Teodolinda, il cui il ciclo di affreschi è considerato uno dei capolavori della pittura del gotico internazionale in Italia, e il museo con Tesoro del Duomo.
A conclusione la guida condurrà il gruppo per il centro storico di Monza, con visita esternamente, all’Arengario.
Il ritrovo è previsto per le ore 14.15 in piazza del Duomo. Il costo è di 16€ per gli adulti e di 12€ per bambini (fino alla terza media); iscrizioni entro sabato 8 ottobre, fino ad esaurimento posti.

La domenica seguente, 30 ottobre, la biblioteca propone Cirano di Bergerac al teatro Litta di Milano, in corso Magenta 24.
Spettacolo cult e imperdibile, con più di mille repliche in tutta Italia e oltre 200 mila spettatori, che, dopo anni di lontananza, torna sulla scena milanese per celebrarne i vent’anni dal debutto.
Corrado d’Elia ha preso uno dei testi più romantici della storia della letteratura e l’ha spogliato da fronzoli e da facili rime, traducendolo in una prosa più concreta e attuale. Non è una storia di solo amore: coraggio, orgoglio, libertà, anticonformismo e fedeltà ai propri sogni ne sono ingredienti altrettanto fondamentali.
Cirano, valoroso spadaccino e raffinato poeta, è dotato di un animo nobile, intrappolato però in un corpo deformato dall’enormità del suo naso. Sa che l’amore che prova per la bella Rossana non può essere corrisposto e non osa confessarle i suoi sentimenti. Rossana s’innamora di Cristiano, bel soldato, privo però di spirito e di doti poetiche. Sarà proprio Cirano a suggerirgli le parole per conquistare il cuore e l’animo dell’amata.
Il ritrovo sarà davanti al teatro alle 16.10 e il costo per i partecipanti è di 12€. Ci si può iscrivere entro mercoledì 5 ottobre. L’iniziativa si realizzerà con un minimo di 20 partecipanti.

Per iscrizioni e informazioni: 031 865830, biblioteca@comune.rogeno.lc.it

Al Moto raduno Guzzi a Mandello verrà proiettato il film “I fidanzati della morte”

film guzzi fidanzati morte
Nell’ambito del Moto raduno Guzzi verrà proiettato il film “I fidazati della morte”.
Ecco l’articolo preso dalla pagina Fb e dal sito del Comitato del motoraduno.
La temeraria Milano-Taranto, il Motomondiale a Monza, i folli sidecar e le meravigliose Guzzi, Gilera e Norton, nel film del 1956, perduto e oggi riscoperto, che dipinge a tutto gas il mondo delle corse del tempo.
Il film “I fidanzati della morte” che verrà proiettato venerdì 9 settembre alle 18 al cinema teatro De André di piazza Leonardo da Vinci a Mandello, è stato girato da Romolo Marcellini, candidato all’Oscar del 1961 per “La Grande Olimpiade”, e ritrovato grazie a una lunga ricerca dalla Rodaggio Film, che scova e distribuisce storie cinematografiche dedicate alle due ruote.
Una pellicola moderna e spettacolare, che racconta con ritmo serrato il mondo in rapida trasformazione delle corse su moto negli anni ’50: con molte scene dalla mitica e durissima Milano-Taranto, lo spettacolo scomparso del muro della morte italiano, le gare di sidecar “per soldi” sulle dirt track tedesche, la galleria del vento della Guzzi di Mandello del Lario, l’inconfondibile circuito di Monza su cui si disputano i duelli più feroci. E un cast che comprende molte delle più popolari stelle delle corse di quegli anni, tutti partecipanti al Gran Premio Motociclistico delle Nazioni del 1956: piloti ispirati e coraggiosi, come Geoff Duke o Liberato Liberati, Dickie Dale, Albino Milani, e ancora Bill Lomas, Ken Kavanagh e Keith Campbell, Stanley Woods, Enrico Lorenzetti, Reg Armstrong, tutti primatisti e campioni sulle Guzzi di allora.
Grande spazio è dato alle sfide progettuali e alle strategie di gara.
LA TRAMA
Il motociclista Carlo Benni, vincitore di alcune gare, in dissidio col direttore tecnico ing. Angelini, lascia la casa di produzione “Zetavu” (che ricorda senza troppi misteri la grande MotoGuzzi vittoriosa di quegli anni) e passa alle dipendenze del proprio suocero Lorenzo, rappresentante di un’altra casa, la piccola e promettente “Fulgor”. Carlo si infatua di Lucia, la figlia dell’ex principale, e la passione gli fa abbandonare la moglie, ex stella del “muro della morte”, e il suocero. La relazione con la giovane finisce però poco prima dell’inizio della Milano-Taranto. In seguito ad un pauroso incidente nell’ultimo chilometro, Benni non soltanto non vince la gara su strada più famosa del tempo, ma incorre nella squalifica. In Germania, dove si è recato per partecipare a folli corse su pista di terra battuta, lo raggiunge la moglie, che gli è compagna in una gara di sidecar. Anche grazie alla vincita in denaro Benni riscatta un prototipo innovativo del suocero Lorenzo, ad iniezione diretta: la “Freccia”, costruita per la gara di Monza. Qui Benni ha per avversario l’ing. Angelini, ex pilota, in gara su un prototipo simile ma ancora non messo perfettamente a punto. Il pericolo lo attende alla fantomatica Curva Parabolica del circuito monzese

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