il 2023 è stato un anno di attività intensa per la Stazione unica appaltante della Provincia di Lecco

Anche il 2023 è stato un anno di attività intensa per la Stazione unica appaltante della Provincia di Lecco (Sua.Lecco), centrale di committenza per l’espletamento e la gestione di gare per lavori, servizi e forniture dei Comuni non capoluogo e altri enti previsti dalla normativa.

La Stazione unica appaltante ha il compito di pianificare, gestire e controllare l’intero processo di appalto, assicurando che sia condotto in modo trasparente, equo e in conformità con la normativa vigente sugli appalti pubblici.

A oggi sono 80 gli enti che hanno rinnovato l’adesione alla Sua.Lecco, sottoscrivendo apposita convenzione, con durata di tre anni, che definisce le modalità di funzionamento della stazione appaltante relativamente all’espletamento e alla gestione di procedure di gara per l’acquisizione di lavori, forniture e servizi di competenza del soggetto sottoscrittore, regolamentando i rapporti con gli enti aderenti.

Nel 2023 la Sua.Lecco ha bandito e appaltato 205 gare, di cui 101 per i Comuni aderenti e 104 riferite ad appalti della Provincia di Lecco, così suddivise: 105 per lavori, 68 per servizi, 15 per forniture, 17 per concessioni/project financing, con un volume complessivo di quasi 86 milioni di euro.

Tra queste, diverse gare sono state finanziate dai fondi provenienti dal Piano nazionale di ripresa e resilienzaPnrr.

Dal 1° luglio 2023 è entrato in vigore il decreto legislativo 36/2023, Nuovo codice dei contratti pubblici, con importanti novità dal punto di vista delle procedure.

“I numeri molto positivi e soddisfacenti del 2023 – commentano la Presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann e il Consigliere provinciale delegato ai Rapporti con i Comuni convenzionati Stefano Simonetti – testimoniano la bontà della scelta della Provincia di Lecco, nel suo ruolo di Casa dei Comuni, di confermare e promuovere la Stazione unica appaltante, strumento per aumentare l’efficacia e l’efficienza delle attività di realizzazione dei lavori e di approvvigionamento di beni e servizi, e per consentire un’azione più efficace di monitoraggio, controllo e prevenzione rispetto a possibili interferenze criminose. Questa scelta ha permesso di raggiungere risultati significativi, tra cui una maggiore professionalità, un’azione amministrativa più snella e tempestiva, una progressiva semplificazione degli adempimenti e delle procedure, un’ottimizzazione delle risorse umane, finanziarie e strumentali dei vari enti”.

Il numero complessivo di gare esperite dall’inizio dell’attività a dicembre 2023, suddiviso negli anni, è riepilogato nella seguente tabella:

AnnoProcedure esperiteImporto complessivo euro
201511413.790.000
201618541.364.039
201723396.334.195
2018229111.574.909
201919186.316.639
202013287.431.663
202115050.746.522
202219982.730.507
202320585.930.164