Un fiore e un abbraccio virtuale al Giglio di Pescarenico
In vista dell’atteso evento del quartiere di Pescarenico “Pescarenico in fiore”, il Giglio si organizza per dare spazio alle creazioni realizzate e unire in un abbraccio virtuale la comunità che quest’anno non potrà festeggiare, come di consueto, l’inizio della primavera.
Nel collage si trovano le prime immagini inviate da alcune delle frequentatrici.
Agli utenti del Giglio gli operatori chiedono di scattare e spedire fotografie con le creazioni realizzate, così da consentire loro di “far fiorire” la pagina Facebook del centro e festeggiare insieme in maniera inusuale, ma altrettanto sentita, questa ricorrenza. Ma l’iniziatva è aperta anche a tutte le realtà che collaborano alla realizzazione dell’evento e, in un momento particolare come quello che stiamo attraversano, l’invito è esteso a chiunque voglia far fiorire la primavera, lanciando un messaggio di speranza, vita e positività.
In questo periodo gli operatori del Giglio stanno mantenendo vivo il senso di appartenenza e di comunità, consapevoli che, accanto ai fondamentali interventi in atto per fronteggiare l’emergenza, sia importante anche sostenere e rinsaldare, ora più che mai, i legami di “vicinanza”, solidarietà e compagnia relazionale con le persone e soprattutto con gli anziani.
In questa direzione vanno le azioni a distanza attivate attraverso vari canali, che spaziano dai social network alla posta elettronica, fino alla tradizionale telefonata con chi è più anziano e solo. A tutti è stato chiesto di raccontare come trascorrano le giornate e, a partire da questo semplice stimolo, il Giglio sta raccogliendo idee e suggerimenti che, insieme alle proposte già in cantiere pensate dagli operatori, saranno rilanciate dalla prossima settimana. L’intenzione è quella di far realizzare a ciascuno qualcosa che servirà poi alla creazione di una grande opera collettiva.
“Stiamo vicini con tutti i possibili strumenti che abbiamo – sottolinea l’assessore alle politiche socialli del Comune di Lecco Riccardo Mariani. Il Giglio sta mandando un bel messaggio di vicinanza e solidarietà. Simbolico, come la foto da inoltrare con un fiore, e concreto, come le telefonate e i messaggi. È un periodo duro e faticoso, ma se teniamo fede alla nostra idea di solidarietà e di comunità ci sentiremo tutti meno soli, sapendo che c’è sempre qualcuno su cui contare”.